KLIKKA IL BANNER PER PASSARE AL VIDEO

* Nome: Agostino
* Eta:31
* Citta:Montecatini Terme
* Non mi piace:Doppie facce
* Mi piace:Libertà
* Film:Horror
* Libro:La Favola di Cristo
* Colore:Nero
* Frase:Meglio primi all'inferno che secondi in paradiso




Movimento Anarchico Volontario Antiautoritario Felizzanese Fottutamente Antipatico Noncurante Comunitario Umanitario Liberal Pacifista

BLOG NEWS per il "TIBET LIBERO!"














Questo BLOG non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità di materiale sugli argomenti trattati. Pertanto, non può considerarsi prodotto editoriale sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1, comma III della Legge n. 62 del 7.03.2001. Alcune delle immagini pubblicate sono tratte da internet: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, comunicatelo che provvedero' alla loro pronta rimozione. La riproduzione degli articoli è libera purché non sia modificato l'originale e se ne citi sempre la fonte. Art. 21 della Costituzione Italiana: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure".




















www.e-referrer.com
online
preferiti

Best american blogs - Blog for USA!


31 gennaio, 2007

Antisemitismo e chiesa cattolica



La dottrina cristiana è stata accusata di aver creato il sentimento antisemita dipingendo attraverso i secoli gli Ebrei come "gli assassini di Cristo" e la Chiesa ha istituito i ghetti all'interno delle città per isolare la popolazione di origine ebraica dai restanti cittadini e per spingerli alla conversione.

L'entità esatta dell'antisemitismo della chiesa cattolica nei secoli passati è tuttora oggetto di dibattito ed esistono molte controversie tra gli stessi storici, la difesa di alcuni studiosi cattolici è che un gran numero di Ebrei è pacificamente vissuto in Europa e, malgrado le vessazioni, gli ebrei hanno potuto sviluppare una cultura autonoma in un territorio in cui non era ancora esistente il concetto di tolleranza religiosa. Occorre aggiungere che sui giudizi storici la chiesa cattolica non ha solitamente una "posizione ufficiale", sebbene possano essere individuate le tendenze generali di una storiografia "cattolica" o le risposte più diffuse degli apologeti, che comunque non hanno alcun valore vincolante per i ricercatori o per le opinioni dei singoli.

Più recentemente la Chiesa Cattolica ed in particolare Papa Pio XII sono stati accusati di aver contribuito all'Olocausto con l'accettazione silenziosa di un genocidio.

Relativamente alle due maggiori ideologie totalitarie del XX secolo, il nazismo di Hitler e il comunismo di Lenin e Stalin, la chiesa cattolica emise per entrambe encicliche di condanna. Viene però da alcuni criticato il comportamento tenuto da Pio XII durante la seconda guerra mondiale, poiché il papa si astenne dal pronunciare discorsi di condanna netti ed utilizzò sempre un linguaggio diplomatico nelle dichiarazioni ufficiali, probabilmente dovuta anche all'intenzione di preservare la neutralità della Santa sede che fu anche occupata dalle truppe naziste. Alcuni studiosi difendono la posizione della chiesa rispetto al nazismo sostenendo che una decisa condanna avrebbe portato Hitler a decidere sanguinose ritorsioni alla numerosa ma minoritaria popolazione cattolica in Germania e nei territori occupati durante la guerra.

Vari incontri ecumenici con i rappresentanti della fede ebraica ha molto disteso i rapporti tra le due religioni e Papa Giovanni Paolo II ha pubblicamente riconosciuto che la Chiesa ha avuto delle colpe verso quelli che egli ha definito come "fratelli maggiori"; riguardo al periodo della seconda guerra mondiale si attende il desecretamento degli atti contenuti nell'archivio segreto vaticano che per gli anni fino al febbraio 1939 è previsto entro il 2006.

Etichette: ,


Area 51 parte 2

Nell' Area 51, istituita nel 1954, la società aeronautica Lockheed ha realizato aerei spia per conto della Central Intelligence Agency (la CIA) ed ancora oggi qui si progettano e si sperimentano alcuni dei più avveniristici aerei americani, fra cui il bombardiere Stealth ed altri velivoli non convenzionali. E' comprensibile come la zona sia sempre stata avvolta dal più fitto mistero: fino al 1994 l' Aeronautica Militare degli Stati Uniti ne ha addirittura negato l'esistenza.
Ma secondo testimonianze recenti, non tutte le tecnologie sperimentate sono americane, così come non sono americani alcuni tecnici che vi lavorano: entrambi, infatti, proverrebbero dallo spazio. Accettare queste testimonianze vorrebbe dire dar credito all' ipotesi che gli UFO siano di origine extraterrestre; in queste pagine non si vuole parteggiare per l' una o l' altra ipotesi, ma si vogliono presentare i fatti e le testimonianze per Hangar con piste ed una ripresa effettuata dal satellite come sono state raccontate.
Il video che stà per seguire è in francese,purtoppo non è disponibile in italiano.

Etichette:


30 gennaio, 2007

ORRORI DI UNA SCIENZA ASSERVITA AL MALE PARTE 1


Il nostro è un mondo senza amore e senza pietà dove non si rispettano né i vivi né i morti.

Vi sembra un’affermazione inverosimile?

Leggete allora che tipo di esperimenti compiono scienziati-stregoni nel segreto dei loro laboratori:

Poco prima della seconda guerra mondiale correva voce di terribili esperimenti fatti sugli animali. Corpi di animali senza testa venivano tenuti in vita, e sole teste condannate a continuare a vivere. Ma le allusioni ed i frammenti di notizie non bastarono per allarmare il mondo. (...). Tramite cuori artificiali veniva pompato il sangue saturo di ossigeno nei cervelli. Si vedevano teste di animali fiutare odori, sentire sapori, muovere gli occhi e respirare, teste il cui cervello funzionava - e tutto senza tronco e senza cuore.

E nel solo tronco, sul quale era stato impiantato un sistema di tubi, il cuore continuava a battere perché il cervello, che avrebbe dovuto assicurare gli stimoli naturali, era stato sostituito da un motore. (...). Le notizie su macabre operazioni, sulla creazione di esseri con cervelli automatici, stimolati da una distanza di cento metri con impulsi elettrici, continuavano ad essere giudicate come nate dalla fantasia.

Ma oggi, quasi un secolo dopo i falliti esperimenti del francese Jean Laborde, queste storie assumono improvvisamente una forma concreta: il professore americano Robert White presenta al mondo un sensazionale esperimento... Con i suoi trapianti sensazionali di teste, egli ha iniziato una nuova epoca nel campo della chirurgia del cervello. Tutto è cominciato con un esperimento riuscito dove la testa di una scimmia, Reso, è stata trapiantata sul corpo di un’altra. >>

Etichette:


Area 51

In pieno deserto del Nevada, a circa 190 chilometri da Las Vegas, c'è una zona di cui le carte topografiche ufficiali non riportano alcun particolare:guardate cosa si vede con google earth !

Eppure la zona è tutt' altro che deserta: fra montagne e piccoli corsi d' acqua ci sono strade, bunkers, edifici ed una pista d' atterraggio lunga 10 chilometri. Sulle carte, tuttavia, non risulta nulla: come se ogni attività cessasse su un' area vasta come le Marche.La zona è impenetrabile e sorvegliata da militari armati, il suo spazio aereo è il più protetto degli Stati Uniti: questa è la base aeronautica di esercitazione e sperimentazione nucleare di Nellis, più nota come Area 51, dal nome attribuito ad una parte della base da alcune vecchie carte topografiche governative.

Etichette:


29 gennaio, 2007

Inchieste sui criminali di guerra italiani





I crimini di guerra italiani furono sostanzialmente impuniti a causa della posizione politica assunta dall'Italia dopo l' 8 settembre. Al termine della guerra infatti gli alleati operarono una vasta operazione di copertura dei crimini di guerra. Gli unici processi effettuati riguardavano crimini commessi in Italia contro Italiani, ma mai furono aperti processi per crimini commessi all'estero. Le nazioni colpite dall'occupazione italiana cercarono di ottenere l'estradizione di svariati dirigenti militari, senza alcun successo. In particolare venivano accusati sia il generale Pietro Badoglio che Rodolfo Graziani, i quali non subirono mai un processo.



Successivamente i nuovi governi democratici Italiani operarono un'opera di copertura sui crimini, tanto che fino ad oggi, essi risultano poco noti.

* La mancata estradizione
* L'impunità dei presunti criminali di guerra italiani accusati per stragi in Africa e in Europa
* La commissione d'inchiesta italiana per i presunti criminali di guerra italiani

Etichette:


Progetto MKULTRA parte 2



Le origini

Il progetto Mk-Ultra fu ordinato dal direttore della CIA Allen Dulles il 13 aprile 1953, al fine di contrastare gli studi russi, cinesi e coreani sul cosiddetto controllo mentale (mind control), ovvero sul controllo della psiche delle persone. Questa tecnica poteva portare numerosi vantaggi per gli USA, come ad esempio la creazione di assassini incosapevoli o il controllo di leader stranieri scomodi (come ad esempio Fidel Castro).

Nel 1964 il progetto fu rinominato MKSEARCH in quanto si stava specializzando nella creazione del cosiddetto siero della verità, sostanza che sarebbe poi stata usata per interrogare esponenti del KGB durante la guerra fredda.

Dato che quasi tutti i documenti riguardanti l'MK-ULTRA sono stati distrutti dall'allora direttore della CIA Richard Helms, è praticamente impossibile poter ricostruire tutte le attività svolte nell'ambito di questo progetto.

Etichette:


28 gennaio, 2007

TG AGO



Un'automobile dell'ambasciata americana a Nairobi, in Kenya, è stata presa di mira da uomini armati. Contro la vettura, che viaggiava non lontano dalla capitale, è stato aperto il fuoco e sono morte due donne che erano a bordo. I due autori dell'agguato si sono poi impossessati del veicolo e sono fuggiti.

Etichette:


Repubblica Democratica del Congo parte 2



SITUAZIONE ATTUALE
Dopo l'assassinio di Laurent Kabila nel 2001, il figlio Joseph ha avviato nel 2002 il processo di pace (dialogo intercongolese, tenutosi in Sudafrica) che ha portato al ritiro degli eserciti stranieri alleati del governo (Angola, Namibia e Zimbabwe) e di quelli che sostenevano i ribelli (Ruanda e Uganda). Nonostante questo la presenza di milizie nelle regioni orientali del Paese resta considerevole, e nel Kivu si registrano sporadici scontri tra gli uomini del Rcd-Goma e le milizie Mayi-Mayi, che operano anche nel Katanga con attacchi frequenti alle truppe regolari congolesi.
La presenza dei ribelli Hutu delle Fdlr (Forze Democratiche di Liberazione del Ruanda), sostenute durante la guerra dal governo congolese, è un ulteriore fattore di instabilità per la regione. Dalla primavera del 2005 le Fdlr hanno rinunciato ufficialmente alla lotta armata, ma il programma di disarmo e rimpatrio non è ancora cominciato.
In Kivu si registrano periodicamente movimenti di truppe a cui non sarebbero estranei contingenti militari del Ruanda, più volte accusato di destabilizzare la regione. Le truppe del Rcd-Goma, che in seguito all'accordo di pace sono entrate a far parte dell'esercito nazionale, sono sospettate di avere ancora legami molto stretti con le autorità ruandesi, tanto che dal 2003 vi sono stati numerosi casi di ammutinamento tra i contingenti militari appartenenti all'ex-gruppo ribelle. Il più famoso tra questi gruppi di dissidenti è quello capeggiato dal generale Laurent Nkunda, che nel 2004 è riuscito a occupare per diversi giorni la città di Bukavu impegnando severamente l’esercito e i caschi blu della Monuc, la missione Onu nel Paese. I dissidenti di Nkunda sono poi tornati a colpire nel gennaio 2006, quando per alcuni giorni hanno occupato la città di Rushturu e altri centri abitati minori nelle circostanze. La Monuc tenta con scarso successo di stabilizzare la situazione, anche perché i dissidenti sconfinano spesso in Ruanda per sfuggire alla cattura.



Nella primavera del 2005 c'è stata una recrudescenza del conflitto in Ituri, regione che negli anni precedenti non era stata toccata dal programma di disarmo. I frequenti scontri tra le milizie che si contendono il territorio hanno causato centinaia di vittime e hanno provocato la fuga di milioni di persone. La Monuc ha conseguentemente avviato un programma di smantellamento forzato delle circa sette milizie che si fronteggiavano nella regione. L'operazione è sostanzialmente riuscita, visto che la maggior parte dei capi miliziani è stata arrestata e imprigionata, ma gli scontri nella regione continuano anche se con minore intensità.
Un ulteriore fattore di destabilizzazione è costituito dai ribelli ugandesi del Lra (Lord’s Resistance Army) che dalle loro basi nel sud del Sudan sconfinano spesso nel Congo settentrionale, attaccando la popolazione in cerca di soldi e viveri. A inizio 2006 la Monuc si è scontrata più volte con i ribelli.

Etichette: ,


Veronesi: fate testamento biologico



Provocazione di Umberto Veronesi.

L'oncologo ed ex ministro della Sanità offre, presso la sua Fondazione, un registro per depositare il proprio testamento biologico. «La decisione a proposito di un possibile accanimento terapeutico spetta al malato quando ancora può prenderla», ricorda Veronesi. Dalla sua parte almeno una decina di giuristi.

IL DIRITTO — Umberto Veronesi rivendica il diritto di autodeterminazione in Italia e rilancia il dibattito sul «testamento biologico, o di vita» con una tavola rotonda (oggi a Roma, alle 13, presso la Cassa Forense) coordinata da Maurizio De Tilla, a cui partecipano alcuni giuristi esperti in materia (Guido Alpa, Luigi Balestra, Giovanni Bonilini, Lorenzo D'Avack, Rossana Cecchi, Gilda Ferrando, Salvatore Patti, Pietro Rescigno, Michele Sesta, Diana Vincenti Amato),




il cardinale Ersilio Tonini e monsignor Silvano Tomasi, Osservatore permanente della Santa Sede all'Onu. «Non dobbiamo aspettare la prossima Eluana Englaro o un'altra Terry Schiavo per riaprire il dialogo sull'accanimento terapeutico — dice Veronesi —. Sfugge al legislatore che oggi il prolungamento o accorciamento della vita non sono valori in sé, ma lo sono in quanto assecondano il progetto di vita di ognuno di noi. La maggior parte dei malati, e una percentuale sempre più alta di popolazione sana, è favorevole al principio dell'autodeterminazione e della parità, in termini di diritti/doveri, con il mondo medico sanitario. Il paternalismo è superato in tutti i modelli sociali e negli ultimi anni lo stesso è avvenuto nel rapporto medico-paziente. Di fronte ad una medicina che estende sempre più le sue capacità tecniche, la gente sente il bisogno di riappropriarsi delle scelte che riguardano la propria esistenza, e la sua qualità, in ogni fase, compresa quella finale».

Per fortuna in italia non siamo tutti CRISTIANI :quindi bisogna rispettare le scelte di chi è ateo od di un'altra religione....

Etichette:


Repubblica Democratica del Congo




PARTI IN CONFLITTO
1997-2002: guerriglieri Tutsi del Raggruppamento Congolese per la Democrazia (Rcd), appoggiati dal Ruanda, e del Movimento di Liberazione del Congo (Mlc), sostenuto dall'Uganda, contro il governo di Laurent Kabila (dal 2001 di suo figlio Joseph), appoggiato dagli eserciti di Angola, Namibia e Zimbabwe, nonché da varie milizie filo-governative (Mayi-Mayi e Hutu Interahamwe).

1999-2003: scontri tra le fazioni rivali in cui si è diviso nel 1999 l'RCD, ovvero l'RCD-Goma (sostenuto dal Ruanda) e l'RCD-Kisangani ("ammutinati" sostenuti dall'Uganda)

1999-2005: milizie degli Hema dell’Unione dei Patrioti Congolesi (Upc) contro milizie Lendu del Fronte Nazionalista Integrazionista (Fni) nella regione nord-orientale dell'Ituri.



VITTIME
Oltre 3,5 milioni di morti (circa 500 mila uccisi nei combattimenti, circa 3 milioni morti per le carestie provocate dalla guerra). I profughi si contano in oltre 3 milioni di persone, in maggioranza donne e bambini.

RISORSE CONTESE
Oro, diamanti, coltan (niobio e tantalio), uranio, rame, cobalto e legnami pregiati.

Etichette: ,


27 gennaio, 2007

Progetto MKULTRA






Il progetto MKULTRA (conosciuto anche come MK-ULTRA) si riferisce ad una serie di attività svolte dalla CIA tra gli anni Cinquanta e Sessanta che aveva come scopo quello di influenzare e controllare il comportamento di determinate persone (cosiddetto controllo mentale). Il progetto non è mai stato reso ufficialmente pubblico dalla CIA, ma vi sono varie testimonianze dirette che riferiscono di esperimenti condotti da personale dell'intelligence. Tali esperimenti prevedevano la somministrazione dell'ipnosi, sieri della verità, messaggi subliminali, LSD ed altri tipi di violenze psicologiche su cavie umane.

Si suppone che uno degli scopi del progetto fosse quello di modificare il livello di percezione della realtà di alcune persone, costringendole a compiere atti senza rendersene conto; una delle ipotesi vuole che la CIA fosse interessata alla possibilità di creare degli assassini inconsapevoli.



Nel 1977, grazie alla legge sulla libertà di informazione, furono derubricati alcuni documenti che testimoniavano la partecipazione diretta della CIA al programma MKULTRA.

Il progetto fu portato all'attenzione dell'opinione pubblica per la prima volta dal Congresso degli Stati Uniti e da una commissione chiamata Rockfeller Commission. Tale commissione pubblicò un documento che recitava:

Il direttore della CIA ha rivelato che oltre 30 tra università e altre istituzioni sono coinvolte in un programma intensivo di test che prevede l'uso di droghe su cittadini non consenzienti appartenenti a tutti i livelli sociali, alti e bassi, nativi americani e stranieri. Molti di questi test prevedono la somministrazione di LSD. Almeno una morte, quella del Dr. Olson, è attribuibile a queste attività.

Etichette:


26 gennaio, 2007

INQUISIZIONE parte 3



La "Congregazione della Sacra Romana e Universale Inquisizione" fu creata nel 1542 da papa Paolo III con la bolla Licet ab initio. Consisteva di un collegio permanente di cardinali e altri prelati dipendente direttamente dal papa: il suo compito esplicito era mantenere e difendere l'integrità della fede, esaminare e proscrivere gli errori e le false dottrine. A questo scopo fu anche creato l'Index librorum proibitorum. Il raggio d'azione degli inquisitori romani comprendeva tutta la Chiesa cattolica, ma la sua concreta attività, fatta eccezione per alcuni casi (come quello del cardinale inglese Reginald Pope), si restrinse quasi solo all'Italia Tra i processi famosi celebrati da questo tribunale, quello a carico di Giordano Bruno e il processo a Galileo Galilei.

Delle Inquisizioni nate a partire dal Medioevo è l'unica ancora oggi esistente.

La caduta dello Stato pontificio con l'unità d'Italia privò l'Inquisizione delle funzioni repressive prima delegate al braccio secolare, riducendola ad apparato puramente censorio, attento soprattutto a vietare la circolazione di prodotti culturali che l'apparato ecclesiastico considerava contrari alla propria etica.





Essa non è stata tuttavia abolita: la Romana e Universale Inquisizione fu rinominata in Sacra Congregazione del Sant'Uffizio il 29 giugno 1908 da Papa Pio X. Il 7 dicembre 1965 Papa Paolo VI ne cambiò il nome in Congregazione per la dottrina della fede ridefinendone i compiti.

Papa Giovanni Paolo II (che in un discorso dell'8 marzo 2000 ha chiesto perdono a nome della chiesa per i peccati dei suoi appartenenti anche riguardo all'Inquisizione) ne ha ridefinito i compiti - promuovere e tutelare la dottrina della fede e dei costumi cattolici - ponendovi a capo nel 1981 Joseph Alois Ratzinger, l'attuale papa Benedetto XVI.

Etichette:


Bush; sì a uccisione spie iraniane in Iraq

Una guerra tira l'altra?Bè sembra proprio così


Il presidente americano George W. Bush ha autorizzato la cattura o l’uccisione degli operativi iraniani in Iraq. Una mossa per contrastare l’attività clandestina degli 007 di Teheran, coinvolti negli scontri settari, e per accrescere la pressione sul regime.

A rivelare l’esistenza del piano, conosciuto «Blue Game Matrix», il «Washington Post», secondo il quale nella lista di personaggi da eliminare vi sarebbero anche elementi Hezbollah in Libano. Il movimento sciita è infatti il miglior alleato dell’Iran nella regione. Le truppe statunitensi conducono da settinane incursioni mirate a caccia degli infiltrati venuti dall’Iran. C’è stato un «incidente» a Erbil, con la cattura di alcuni funzionari, quindi scambi d’accuse. Secondo le indiscrezioni ogni volta che gli americani arrestano un sospetto iraniano gli prendono un campione di Dna che viene poi conservato in una speciale banca dati. Gli ultimi rapporti dell’intelligence Usa sostengono che in Iraq operano circa 150 agenti segreti iraniani, ai quali si aggiungono decine di guardiani della rivoluzione (i pasdaran) e membri della Forza Qods, apparato clandestino che agisce in sostegno alle milizie sciite, in particolare quella dell’estremista Moqtada Al Sadr.




Etichette:


25 gennaio, 2007

INQUISIZIONE parte 2



L'Inquisizione spagnola

L'Inquisizione spagnola nacque nel 1478 per iniziativa di Ferdinando II d'Aragona e Isabella di Castiglia e fu ufficializzata da una bolla di Papa Sisto IV. A differenza dell'inquisizione medievale, qui gli Inquisitori dipendevano dalla corona spagnola e non dal Papa. Loro compito principale (almeno inizialmente) fu occuparsi degli Ebrei convertiti al cristianesimo, i cosiddetti conversos (appunto convertiti) o marrani. Dalla penisola iberica i tribunali dell'Inquisizione passarono ai possedimenti spagnoli nel mondo (Sicilia, Sardegna e poi Messico, Lima, Cartagena des Indias). Dato che gli Inquisitori potevano agire in tutti i territori dell'Impero, mentre i giudici ordinari dipendevano dai singoli stati e non potevano valicarli, i re spagnoli col tempo trasformarono l'apparato dell'Inquisizione in una specie di polizia segreta internazionale col compito di prevenire possibili colpi di stato.

All'interno di questa Inquisizione gli storici distinguono 4 momenti:

* Nascita (1478-1530): periodo di intensa attività e pene severe; obiettivo principale i conversos (gli ebrei convertiti), gli eretici e i focolai protestanti dell'Università di Alcalà de Henares e di Siviglia.
* Decadenza (1530-1640): eccetto una recrudescenza sotto il regno di Filippo II, questo periodo fu caratterizzato da una notevole diminuzione del numero di processi; obiettivo principale furono i nuovi convertiti al Cristianesimo e la censura dei libri; agli inquisitori fu anche chiesto di sorvegliare l'attività degli stranieri sospettati di crimini ideologici.
* Rinascita (1640-1660): le fonti testimoniano un aumento del numero di processi.
* Dissoluzione (1668-1820): in quest'ultimo periodo il tribunale si limitò a coartare la libertà di espressione e a impedire la propagazione di idee ritenute eccessivamente progressiste.



Nel 1820 fu abolita definitivamente, anche se qualche episodio continuò nei territori dominati dai carlisti. Dopo il 1834 non si hanno più notizie di processi inquisitoriali.



Alcuni rapporti di grandi stragi sono riportati da storici come Will Durant che, nel suo "The Reformation" (1957), cita Juan Antonio Llorente, Segretario Generale dell'Inquisizione dal 1789 al 1801, il quale stima l'esecuzione di 31.912 persone nel periodo 1480-1808; egli cita inoltre Hernando de Pulgar, segretario della regina Isabella, il quale stima che 2.000 persone siano state arse prima del 1490. Philip Schaff, nella sua Storia della Chiesa Cattolica, diede il numero di 8.000 persone arse nei 18 anni di azione di Torquemada. Matthew White, esaminando questi dati, dà un'approssimazione di 32.000 morti, di cui 9.000 sotto Torquemada. R.J. Rummel giudica queste "stime realistiche", nonostante altri studiosi attribuiscano a Torquemada la responsabilità per 135.000 decessi, includendo 125.000 avvenuti in prigione a causa degli stenti.

Etichette:


ITALIANI BRAVA GENTE PARTE 7



I campi di concentramento della Jugoslavia


La scelta di costituire campi di concentramento per i civili viene concepita dapprima per neutralizzare gli elementi ritenuti pericolosi per l'ordine pubblico; ma successivamente le deportazioni crescono, coinvolgendo quote sempre più vaste di popolazione soprattutto quella rurale.

In un vertice tenuto a Fiume il 23 maggio 1942, Roatta annuncia l'appoggio di Mussolini alla linea dura dei generali: "Anche il Duce ha detto di ricordarsi che la miglior situazione si fa quando il nemico è morto. Occorre quindi poter disporre di numerosi ostaggi e di applicare la fucilazione tutte le volte che ciò sia necessario... Il Duce concorda nel concetto di internare molta gente - anche 20-30.000 persone."

A partire dal luglio 1942 le divisioni italiane, con grandi operazioni di rastrellamento alla caccia delle formazioni partigiane, svuotano il territorio in cui queste sono più presenti, deportando la popolazione dei villaggi in campi di concentramento costituiti appositamente. Si tratta soprattutto di donne, bambini ed anziani, poiché gli "uomini validi" fuggono nei boschi alla vista dei reparti italiani, per evitare di essere presi come ostaggi e fucilati nelle quotidiane rappresaglie decretate dai tribunali militari di guerra.

Ma dai documenti degli stessi generali italiani emerge anche la determinazione per cui le rappresaglie contro i civili devono essere un'arma di pressione contro i partigiani del Fronte di Liberazione, che tengono in scacco una grossa parte dell'esercito italiano.

Tra l'estate del 1942 e quella del 1943 furono attivi sette campi di concentramento per civili sotto il controllo della II Armata (che aveva la competenza su Slovenia e Dalmazia).

Stabilire oggi il numero dei deportati risulta assai difficile, sia per la frammentarietà degli archivi consultabili, sia perché le stesse autorità italiane scrivevano di non avere un quadro delle situazione. Secondo alcune stime si conterebbero almeno 20.000 civili sloveni internati. Mentre un documento del Ministero degli interni italiano, databile alla fine dell'agosto 1942, indica un complesso di 50 mila elementi circa, sgombrati dai territori della frontiera orientale in seguito alle operazioni di polizia in corso, di cui la metà donne e bambini.

La causa principale delle morti nei campi era la fame e il freddo. Già nel maggio 1942 una lettera di un dirigente cattolico di Lubiana segnala alle autorità militari italiane, che "nel campo di concentramento di Gonars ... gli internati soffrono atrocemente la fame". Dal rapporto destinato ai comandi militari e redatto da un ufficiale medico, emerge un livello di alimentazione insufficiente ed una situazione igienica inadeguata. Lo stesso afferma che la insufficienza alimentare si moltiplica per il freddo e la dispersione di calore corporeo vivendo i civili sotto tende, con abiti estivi e coperte insufficienti.

Secondo le autorità italiane, fino al 19 novembre 1942, ad Arbe i morti erano stati 289 (di cui 62 bambini).



Significative a questo proposito, sono le affermazioni del generale Gambara, in data 17/12/1942 : "Logico ed opportuno che campo di concentramento non significhi campo d'ingrassamento. Individuo malato = individuo che sta tranquillo"; inoltre: "Le condizioni da deperimento dei liberati di Arbe sono veramente notevoli - ma Supersloda da tempo sta migliorando le condizioni del campo. C'è da ritenere che l'inconveniente sia praticamente eliminato".
Della gravità della situazione nei campi scrivono anche ufficiali dei Carabinieri Reali nei loro rapporti ai comandi: "... nei campi di concentramento ... la vita è davvero grama e fiacca il corpo e lo spirito. Particolarmente nel campo di Arbe, le condizioni di alloggiamento e del vitto sono quasi inumane: viene riferito che frequenti sono i casi di morte, gravi e frequentissime le malattie" e inoltre richiamano "vari casi di decesso provocati dalla scarsità del vitto e da malattie epidemiche diffusesi per deficienza di misure sanitarie".

I campi di concentramento rimasero attivi fino al disfacimento dell'esercito italiano, avvenuto in seguito dell'armistizio dell'8 settembre 1943 e la conseguente cessazione delle ostilità da parte delle truppe monarchiche italiane verso le forze di liberazione jugoslave.

Etichette:


Critiche al comunismo parte 3



Emigrazione dagli stati comunisti


I critici sostengono che l'emigrazione dagli stati comunisti è prova della disaffezione a quei regimi. Tra il 1950 e il 1961 2.750.000 tedeschi dell'est di trasferirono nella Germania Ovest. Durante la rivoluzione ungherese del 1956 circa 200.000 persone si mossero in Austria quando il confine austro-ungherese venne temporaneamente aperto. Dal 1948 al 1953 centinaia di migliaia di nordcoreani si spostarono a sud, fermati solo quando all'emigrazione venne posto freno dopo la guerra di Corea. Dopo la conquista cinese del Tibet, i demografi cinesi stimarono che 90.000 tibetani andarono in esilio. A Cuba 50.000 membri del ceto medio lasciarono l'isola tra il 1959 e il 1961, dopo che Fidel Castro prese il potere. Una fuoriuscita ancor più grande si ebbe durante l'esodo del Mariel, e molti cubani continuano a tentare di emigrare negli USA ancora oggi. Dopo la vittoria comunista in Vietnam oltre un milione di persone (i famosi boat people) lasciarono il paese via mare durante gli anni 1970 e 1980. Un altro grande gruppo di rifugiati lasciò Cambogia e Laos. Quest'ultimo perse gran parte della sua élite più istruita e il 10% della sua popolazione.

Le restrizioni all'emigrazione da parte degli stati comunisti ricevette una massiccia pubblicità. Il Muro di Berlino fu uno degli esempi più famosi, ma la Corea del Nord impone ancora un veto totale sull'emigrazione e le restrizioni di Cuba sono periodicamente criticate dalla comunità cubano-americana.









Durante l'esistenza del Muro di Berlino, sessantamila persone tentarono senza successo di emigrare illegalmente dalla Germania Est e vennero condannate al carcere per aver tentato di "abbandonare la Repubblica". Ci furono circa cinquemila fughe riuscite verso Berlino Ovest e 239 persone morirono nel tentativo di attraversare

Etichette:


ITALIANI BRAVA GENTE PARTE 6


L'occupazione della Iugoslavia

La repressione politica e le istruzioni militari

Dai documenti redatti dall'Alto Commissario Emilio Grazioli, ma anche da quelli dei generali Roatta, Robotti e Gambara, emerge un conflitto che non si limita alla repressione contro il Fronte di Liberazione, ma che parte da una diversa visione politica del rapporto tra vincitori e vinti, tra razza dominatrice e popolazione assoggettata: quindi marcatamente razzista.

Secondo il generale Orlando: "... è necessario eliminare: tutti i maestri elementari, tutti gli impiegati comunali e pubblici in genere (A.C., Questura, Tribunale, Finanza ecc.), tutti i medici, i farmacisti, gli avvocati, i giornalisti, ... i parroci, ... gli operai, ... gli ex-militari italiani, che si sono trasferiti dalla Venezia Giulia dopo la data suddetta".
Orlando, intende l'eliminazione della massa attraverso la deportazione di migliaia di uomini nei campi di concentramento, che i comandi militari hanno aperto in Italia e in Dalmazia per sloveni e croati.

Viene anche adottata la politica dell'affamamento e della rapina, praticata dai comandanti italiani, tra gli altri il gen. Danioni che progetta di: "Procedere alla requisizione dei raccolti lasciando ad ogni singolo proprietario il puro necessario per non morire di fame".

Mario Roatta propone inoltre la deportazione: "di tutti i disoccupati e degli studenti per farne unità di lavoratori".

Inoltre viene condotta una repressione contro gli intellettuali (docenti e studenti dall'università alle scuole inferiori) essendo considerati la colonna portante del movimento partigiano.

L'11 luglio 1942 Robotti scrive a Grazioli dopo le ennesime "operazioni di rastrellamento ed epurazione politica", effettuate dal 24 giugno al 1 luglio a Lubiana e nella provincia è stata attuata la deportazione nei campi di più di 5.000 uomini (tra i 16 e i 50 anni); mentre il comandante dell'XI Corpo d'Armata lamenta che: "il mancato rastrellamento di donne, specialmente insegnanti di scuole medie ed elementari, che hanno notoriamente svolto e tuttora svolgono attiva opera di propaganda comunista e di assistenza ai partigiani, ha prodotto cattiva impressione".

Nel corso di una riunione con i vertici delle Forze armate di Roma e della II Armata, tenuta a Gorizia il 31 luglio 1942, Mussolini approva le analisi e le decisioni di Roatta: "Come avete detto è cominciato un nuovo ciclo che fa vedere gli italiani come gente disposta a tutto, per il bene del paese ed il prestigio delle forze armate ... Non vi preoccupate del disagio economico della popolazione. Lo ha voluto! Ne sconti le conseguenze ... Non sarei alieno dal trasferimento di masse di popolazioni".

Etichette:


24 gennaio, 2007

INQUISIZIONE parte 1



Nella storia di questo istituto gli storici distinguono tre fasi:

* l'Inquisizione medievale (dal 1179 o 1184 fino alla metà del XIV secolo): di questa inquisizione era responsabile il papa che nominava direttamente gli inquisitori.
* l'Inquisizione spagnola (1478-1820) e l'Inquisizione portoghese (1536-1821): in questo caso gli inquisitori venivano nominati dai rispettivi sovrani.
* l'Inquisizione romana (o Sant'Uffizio): fondata nel 1542 e a tutt'oggi esistente (l'attuale Congregazione per la dottrina della fede) rappresentò, secondo gli storici, una novità dato che durante il Medioevo il papa definiva semplicemente l'indirizzo politico generale e il quadro giuridico di riferimento, mentre adesso a Roma veniva creato un tribunale permanente direttamente presieduto dallo stesso pontefice.

L'Inquisizione medievale ha origine con la nascita stessa dell'inquisizione e, come si è visto, si fa ufficialmente cominciare nel 1179 o 1184.

Nel 1179 il Concilio Lateranense III aveva stabilito il principio che le leggi dei principi e le punizioni corporali in esse previste potevano servire da deterrente nell'opera di riconversione alla fede cattolica. Cinque anni dopo, nel decreto Ad abolendam, papa Lucio III affermava:

«Alle precedenti disposizioni [...] aggiungiamo che ciascun arcivescovo o vescovo, da solo o attraverso un arcidiacono o altre persone oneste e idonee, una o due volte l'anno, ispezioni le parrocchie nelle quali si sospetta che abitino eretici; e lì obblighi tre o più persone di buona fama, o, se sia necessario, tutta la comunità a che, dietro giuramento, indichino al vescovo o all'arcidiacono se conoscano lì degli eretici, o qualcuno che celebri riunioni segrete o si isoli dalla vita, dai costumi o dal modo comune dei fedeli.»


In questi due provvedimenti gli storici (in questo caso concordi) vedono una svolta storica. Se fino a quel momento, infatti, la Chiesa si era limitata a definire quali proposizioni teologiche fossero eretiche e, al massimo, procedere alla scomunica, adesso si faceva carico ai vescovi di ricercare (inquisire appunto) esplicitamente gli eretici e processarli. In secondo luogo, se fino a quel momento la Chiesa era stata fortemente critica nei confronti delle punizioni corporali (la fede doveva essere persuasa non costretta), ora, invece, si auspicava che le legislazioni civili prevedessero pene per gli eretici e addirittura, il canone 27, già citato, chiedeva una vera e propria crociata contro i Catari.

Nel 1209 si scatenò una vera e propria persecuzione nel sud della Francia contro l'eresia catara (crociata contro gli Albigesi). Pare che in un solo anno furono uccise 20.000 persone e che lo stesso papa Innocenzo III, che in un primo momento aveva legittimato la crociata, abbia poi cercato di sedare gli eventi senza peraltro riuscirci.

Nel 1231 papa Gregorio IX, con la bolla Excommunicamus, affidò il compito dell'Inquisizione a dei giudici nominati e inviati da lui stesso che avevano, tra l'altro, il potere di deporre il vescovo qualora riscontrassero inefficienze nel suo operato. Il ruolo di giudice inquisitore così sottratto ai vescovi fu affidato, in un primo momento, a monaci cistercensi e poi a frati domenicani e francescani.




La predominante scelta a favore dell'Ordine dei domenicani, da poco fondato dallo spagnolo Domenico di Guzmán, era dovuta sia alla loro preparazione teologica (domenicano fu, ad es., Tommaso d'Aquino, il maggiore esponente della filosofia medievale), sia perché l'ordine domenicano da subito aveva avuto una dimensione europea; i frati domenicani, inoltre, a differenza dei vecchi ordini monastici, agivano soprattutto nelle città, dove i predicatori eretici svolgevano la loro opera.

La bolla Ad extirpanda, emessa il 15 maggio 1252 ad opera di papa Innocenzo IV, diede per la prima volta all'inquisitore la possibilità di avvalersi di un vero e proprio corpo di polizia e con la sua promulgazione lasciò all'inquisitore libera competenza e territorialità, nonché la scelta degli strumenti a disposizione per estorcere la confessione eretica, fra cui la tortura.

L'esperienza dell'inquisizione medievale si concluse intorno alla metà del Trecento.

Etichette:


23 gennaio, 2007

Critiche al comunismo parte 2



Critica generale degli stati comunisti del XX secolo

Censura, emigrazione e politica estera


Molti stati comunisti hanno praticato la censura del dissenso. Il livello di censura variò notevolmente tra stati e periodi storici differenti. La censura più rigida è stata praticata dagli inflessibili regimi Stalinisti e Maoisti, quali l'Unione Sovietica sotto Stalin (1927-53), la Cina durante la Rivoluzione culturale (1966-76), e la Corea del Nord nel corso di tutta la sua esistenza (1948-oggi).[2] Solitamente, gli stati comunisti di nuova costituzione mantenevano o rafforzavano il livello di censura presente in tali nazioni prima della presa del potere. In effetti, gli stessi comunisti erano stati molto spesso il bersaglio della censura precedente. Come risultato, dopo essere saliti al potere, essi sostenevano di voler combattere la vecchia classe governante usando le sue stesse armi, allo scopo di impedigli di inscenare una contro-rivoluzione.

Una estesa rete di informatori civili - sia volontari che reclutati con la coercizione - veniva usata per raccogliere informazioni per il governo e per riportare i casi di dissenso.[3] Alcuni stati comunisti classificavano i critici interni del sistema come affetti da malattie mentali, quale ad esempio la schizofrenia a progresso lento - che veniva riconosciuta sono negli stati comunisti - e li incarcerava in ospedali psichiatrici.[4] Ai lavoratori non era permesso far parte di sindacati liberi.[5] Diverse sollevazioni interne vennero represse dalla forza militare, come la rivolta di Tambov, la rivolta di Kronstadt, e le Proteste di Piazza Tienanmen del 1989.




Gli stessi stati comunisti, così come i loro sostenitori, spesso sostengono che censura e limitazioni simili sono spiacevoli ma necessarie. Essi argomentano che, specialmente durante la Guerra Fredda, gli stati comunisti vennero assaliti dalla propaganda capitalista esterna e infiltrati da servizi segreti di potenti nazioni capitaliste, come ad esempio la CIA. In quest'ottica, restrizioni e soppressione del dissenso erano misure difensive contro la sovversione.

Alcuni hanno sostenuto che, anche se la censura era praticata negli stati comunisti, l'estensione di quest'ultima è stata enormemente esagerata ad Occidente. Albert Szymanski, ad esempio, nel suo esauriente studio intitolato Human Rights in the Soviet Union, traccia un paragone tra il trattamento dei dissidenti anti-comunisti in Unione Sovietica dopo la morte di Stalin e il trattamento dei dissidenti anti-capitalisti negli Stati Uniti durante il periodo del maccartismo, concludendo che "nel complesso, appare che i livelli di repressione nell'Unione Sovietica nel periodo 1955-1980, furono approssimativamente allo stesso livello di quelli negli USA durante gli anni di McCarthy (1947-56)."[6] Amnesty International stima il numero di prigionieri politici in URSS nel 1979 a poco più di 400.[7]

Sia comunisti che anti-comunisti hanno criticato il culto della personalità di molti leader degli stati comunisti, e la leadership ereditaria della Corea del Nord. Il dissidente comunista Milovan Djilas e altri hanno inoltre sostenuto che una nuova classe di potenti burocrati di partito emerse sotto il potere del Partito Comunista, e sfruttò il resto della popolazione. Un proverbio ceco osserva: "Sotto il capitalismo, l'uomo sfrutta l'uomo; sotto il comunismo succede il contrario." (si veda anche nomenklatura)

Etichette:


Ennesimo sacerdote indagato: pedofilia in confessionale




22/01/2007 - 19:45

Abusi sessuali su due bambine di 10 anni anche durante la confessione. E' l'accusa mossa dalla procura di Roma nei confronti di E.M., sacerdote di 48 anni; il pm Francesco Scavo ha chiuso l'inchiesta nei suoi confronti con il deposito degli atti, passo che prelude a una richiesta di rinvio a giudizio. Il magistrato ha ipotizzato a suo carico il reato di 'atti sessuali con minorenne' (articolo 609 quater del codice penale) perche', "avvalendosi della qualita' di padre spirituale delle bambine che frequentavano il corso di catechismo presso la parrocchia Santa Rosa da Viterbo ed approfittando pertanto dell'autorita' che tale qualifica rappresentava, in ripetute e diverse circostanze (anche in occasione del rito della confessione), dopo averle condotte nei locali della sagrestia e dell'appartamento all'interno della parrocchia ed adibito a sua privata dimora, accarezzava loro in piu' occasioni il corpo cingendo loro le braccia intorno al collo, le stringeva a se' e le baciava sul viso e sulla bocca con la lingua".




All'indagato vengono contestate le aggravanti "di aver commesso il fatto su persone minori degli anni dieci affidate alle sue cure per ragioni educative, religiose e comunque di istruzione, nonche' nei momenti in cui nei confronti delle stesse aveva un obbligo di custodia o comunque di vigilanza". Secondo il magistrato, che ascoltera' il sacerdote, il quale ha chiesto di essere interrogato, gli abusi si sarebbero prolungati, nella parrocchia, nella zona di Tor di Quinto, nella capitale, fino alla scorsa primavera

Etichette: ,


22 gennaio, 2007

Critiche alla Chiesa Cattolica parte 2



Inquisizione

La Chiesa è accusata di aver stabilito tribunali ecclesiastici per l'individuazione e la punizione degli eretici facendo uso di strumenti di tortura e sanzionando pene carcerarie e condanne a morte a persone accusate di apostasia o di stregoneria; a presiedere questi tribunali stavano vescovi, monaci o ecclesiastici membri della Santa Inquisizione.

Alcuni studiosi cattolici ritengono che i crimini commessi dall'Inquisizione siano comunque da inquadrare nel tempo, che le pratiche degli inquisitori siano spesso state più umane di quelle che erano in auge nei tribunali civili e che la pratica dell'inquisizione fosse motivata dalla opinione comune dell'epoca che considerava impossibile la coesistenza di religioni non ufficiali all'interno di uno stesso regno.

Significati attuali del termine inquisizione



Nel linguaggio comune il termine Inquisizione (e i suoi derivati) è sinonimo di arbitrarietà e crudeltà:

* il vocabolario Zanichelli della lingua italiana (ed. 2006), alla voce "Inquisizione", dopo aver chiarito l'etimologia del termine e il suo uso all'interno del diritto canonico, ne indica un significato esteso: «Indagine fatta con metodi e procedimenti arbitrari o crudeli».
* il Devoto - Oli (ed.2004) alla voce "Inquisizione": «Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o ad ogni modo lesiva dei diritti, della libertà, della dignità dell'individuo», part. «L'organizzazione e la procedura ecclesiastica per la repressione dell'eresia: il tribunale dell'I.»; «anche come simbolo di zelo ipocrita e spietato.»
* sempre il Devoto-Oli, alla voce "inquisitorio": «del procedimento penale caratterizzato dalla concentrazione in un'unica persona delle funzioni di accusatore e di giudice, dalla segretezza e dalla scrittura degli atti: processo ispirato a criteri o atteggiamenti di sopraffazione nei rapporti con gli inferiori».

Etichette:


21 gennaio, 2007

Fatti e Cifre della Situazione Attuale in Tibet parte 3




In Tibet, l'istruzione per i bambini cinesi è nettamente superiore a quella disponibile per i tibetani. Il 70% dei posti nelle strutture educative superiori è riservato ai Cinesi.

Il Tibet è controllato strettamente dal partito e dall'esercito Comunista Cinese. Pechino nomina tutti i funzionari superiori del governo e del partito, la maggior parte dei quali non parla tibetano.

I tibetani, nonostante i rischi di torture, di imprigionamento e di esecuzioni capitali, non hanno mai accettato l'occupazione cinese del loro paese. Dal settembre 1987, in tutto il Tibet si sono verificate più di 100 dimostrazioni contro il dominio cinese, che hanno avuto come risultato più di 450 morti e la carcerazione di migliaia di tibetani, eseguita senza regolare processo.

Negoziati Sino-Tibetani




Sua Santità il Dalai Lama ha fatto varie proposte ai leader cinesi come gesto di buon augurio per risolvere le diversità di opinione e per trovare una soluzione soddisfacente alla questione del Tibet. Tra il 1979 e il 1984, Sua Santità ha inviato quattro delegazioni esplorative in Tibet e due delegazioni a Pechino per condurre colloqui ad alto livello con i leaders cinesi. I colloqui non hanno avuto successo perché i cinesi non erano pronti a discutere nessun tema importante, limitandosi a proporre il ritorno dall'esilio di Sua Santità.
Nel 1987, il Dalai Lama ha annunciato il Piano di Pace in Cinque Punti che ha rappresentato un atto di apertura verso i cinesi per iniziare i negoziati.

Etichette:


Test anti-satellite in Cina: protestano Usa e Giappone


La notizia che la Cina potrebbe bloccare i satelliti nemici allarma gli Stati Uniti: un funzionario della Casa Bianca ha confermato l'indiscrezione, pubblicata dalla rivista specializzata «Aviation Week», secondo cui l'intelligence Usa è giunta alla conclusione che l'11 gennaio Pechino ha condotto a termine con successo un test per la distruzione di un satellite meteorologico in disuso; a circa 800 chilometri d'altezza, una sfera d'acciaio sparata da un missile balistico ha centrato il satellite e lo ha disintegrato.


Gli Stati Uniti, con Australia e Canada, hanno subito espresso preoccupazione a Pechino e anche il Giappone ha rivolto alla Cina una richiesta di spiegazioni. Fra l'altro, mentre il budget ufficiale cinese della Difesa per il 2006 è di 283,8 miliardi di yuan (28,6 miliardi di euro), diversi analisti americani ritengono che le cifre effettive sarebbero almeno doppie o se non triple. «Gli Stati Uniti ritengono che lo sviluppo e la sperimentazione di un'arma di questo tipo non sia consono allo spirito di cooperazione cui aspirano entrambi i Paesi nell'era della civiltà spaziale» ha detto il portavoce della sicurezza nazionale Usa Gordon Johndroe. A Tokyo il "numero due" del governo Yasuhisa Shiozaki ha precisato che la richiesta è stata formulata tramite l'ambasciata cinese in Giappone. ll governo nipponico, ha detto Shiozaki, «è molto preoccupato per l'utilizzo di un missile balistico per distruggere un satellite, tanto dal punto di vista della sicurezza nazionale quanto da quello dell'uso pacifico dello spazio».

Etichette:


20 gennaio, 2007

Critiche alla Chiesa Cattolica parte 1



Critiche alla Chiesa Cattolica consistono in osservazioni critiche rivolte alla Chiesa cattolica di oggi, ai suoi rappresentanti e alla loro predicazione, sia nel modo e nel merito. Tali critiche sono spesso riferite anche alla sua azione ed influenza nella storia passata sulla base delle sue azioni, omissioni, struttura e natura.

Nel passato le critiche teologiche (per una descrizione di esse si vedano le descrizioni delle altre chiese cristiane) erano prevalenti, con l'Illuminismo nel XVIII secolo e fino ad adesso le critiche prevalenti sono più spesso concentrate sul piano storico, politico e filosofico.L'analisi della storia della Chiesa in Europa ha portato molti studiosi ad accusare la stessa Chiesa di quelli che sono adesso definiti come crimini contro l'umanità commessi nei secoli passati.

La risposta generale dei cattolici è che i fedeli sono persone umane con tutti i loro difetti e che il bene procurato all'umanità è maggiore del male provocato. Nel 2000 Papa Giovanni Paolo II ha pubblicamente domandato perdono "per i peccati dei cattolici attraverso i secoli".


L'indizione di "guerre sante" da parte di papi è stata oggetto di molte critiche, soprattutto in considerazione del fatto che alcune di esse siano state dirette contro popolazioni europee considerate eretiche (come i Catari).

La Chiesa è accusata di aver ostacolato la diffusione di idee che si scontrassero con la propria dottrina proibendo la pubblicazione, la diffusione e la lettura di alcune opere letterarie e scientifiche. Di questa politica sono stati vittime eminenti scienziati come Galileo Galilei, dall'inizio del 2006 gli atti del suo processo sono disponibili nel sito dell'archivio segreto vaticanoAlcuni studiosi cattolici rispondono che l'indice colpiva solo coloro che propagassero idee che si scontravano con il magistero della Chiesa e che la proibizione della pubblicazione era spesso "sub ipotesis", ovvero il permesso veniva accordato qualora si dichiarasse che le affermazioni erano ipotesi e non verità assolute.

Etichette:


ITALIANI BRAVA GENTE? PARTE 5



I campi di concentramento nell'Africa italiana.

Nell'Africa Italiana si contavano diversi campi di concentramento (16 in Libia, 1 in Eritrea, 1 in Somalia). Nei campi vennero inviate sia le tribù allontanate dal Gebel el- Achdar sia gli indigeni appartenenti a tribù seminomadi vaganti attorno alle oasi o all'interno.

Nei 4 campi di rieducazione venivano inviati giovani appartenenti a tribù più evolute per trasformarli in impiegati utili all'amministrazione coloniale.

Infine nei 3 campi di punizione venivano inviati tutti coloro che avevano commesso reati o ostacolato l'occupazione italiana.



Dalla testimonianza di un sopravvissuto, Reth Belgassen recluso ad Agheila: "Dovevamo sopravvivere con un pugno di riso o di farina e spesso si era troppo stanchi per lavorare... ricordo la miseria e le botte... Le nostre donne tenevano un recipiente nella tenda per fare i bisogni... avevano paura di uscire rischiavano di essere prese dagli etiopi o dagli italiani…le esecuzioni avvenivano... al centro del campo egli italiani portavano tutta la gente a guardare. ci costringevano a guardare mentre morivano i nostri fratelli. Ogni giorno uscivano 50 cadaveri."

Nella propaganda fascista "L'Oltremare" si affermava: "... Nel campo di Soluch c'è ordine e una disciplina perfetta e regna ordine e pulizia".

Etichette:


Critiche al comunismo



Da notare che il comunismo è una particolare forma di socialismo. Questo articolo riguarda solo la critica specifica al comunismo non ad altre forme di socialismo. Vedi critica al socialismo per quanto riguarda le obiezioni al socialismo in generale.

La critica al comunismo può essere divisa in due grandi categorie: una si riferisce agli aspetti pratici degli stati comunisti del XX secolo e l'altra si riferisce ai principi comunisti nonché alla teoria o ideologia comunista. Anche se spesso si sovrappongono nella pratica, le due categorie sono logicamente distinte. Si può essere d'accordo con i principi comunisti ma essere in disaccordo con molte politiche adottate dagli stati comunisti (e questo è abbastanza comune tra i comunisti, in particolare nel caso dei Trotzkisti) o, più raramente, concordare con le politiche adottate dai comunisti ma essere in disaccordo con i principi comunisti.

Comunismo e stati comunisti in breve

Il comunismo è un sistema sociale che abolisce la proprietà privata dei mezzi di produzione, le classi sociali e lo stato. In quanto tale, uno "stato comunista" e' un ossimoro. Nessuno stato o governo si è mai autodefinito come "stato comunista", comunque, diversi stati hanno dato al Partito Comunista uno status speciale nelle loro leggi e costituzioni[1], sostenendo al contempo di essere indirizzati verso il conseguimento del comunismo. Il termine "stato comunista" è stato coniato e utilizzato in Occidente per riferirsi a tali stati. Sono questi "stati comunisti" (stati monopartitici in cui il partito al governo proclama ufficialmente la sua adesione al Marxismo-Leninismo) ad essere il bersaglio delle critiche presentate di seguito.



Nessuno stato comunista ha sostenuto di aver conseguito il comunismo (inteso come sistema sociale), ma tutti hanno progettato di raggiungerlo in un futuro ragionevolmente distante; Nikita Khrushchev, ad esempio, fece la previsione che il comunismo sarebbe stato raggiunto in Unione Sovietica per il 1980, ovvero un quarto di secolo dopo. Gli stati oggi scomparsi non raggiunsero mai il comunismo, e nessuno di quelli rimanenti sembra probabile vi riuscirà presto.

Etichette:


19 gennaio, 2007

PEDOFILIA



Pene poco severe contro i pedofili.Siccome non sono esseri umani,nemmeno animali,andrebbero puniti con l'ergastolo.Purtroppo internet è pieno di queste oscenità!Pene più dure per tutti.



Pedofilia, si fotografa mentre abusa della nipotina: arrestato.
VENEZIA (Reuters) - Un uomo che compiva atti sessuali sulla nipotina di 20 mesi, immortalando gli abusi con la propria macchina fotografica digitale, è stato arrestato oggi in flagranza di reato dalla polizia postale di Venezia.

Ne dà notizia la polizia in una nota, precisando che altre due persone sono state arrestate con l'accusa di detenzione di materiale pedopornografico.

I tre arresti sono scattati nel corso di perquisizioni tra Milano e Lucca. Altri quattro indagati sono stati perquisiti ma non sono finiti in manette. Nei blitz sono stati sequestrati decine di computer e materiale pornografico minorile contenuto in migliaia di dischetti, videocassette, telefonini e Cd.

Etichette:


Fatti e Cifre della Situazione Attuale in Tibet parte 2




Sin dall'invasione il tibet storico è stato diviso dalla Cina Comunista. Le province tibetane dell'Amdo, e in gran parte del Kham, sono state incorporate nelle province cinesi di Qinghai, Gansu, Sichuan e Yunnan.

Nel 1960 la Commissione di Giustizia Internazionale ha rilevato in Tibet sia atti di genocidio sia l'aperta violazione di sedici articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.

L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato tre Risoluzioni di Condanna alla Cina, per 'violazioni dei fondamentali diritti umani del popolo tibetano' e ha invitato la Cina a rispettare i diritti del popolo tibetano, incluso il proprio diritto alla auo-determinazione.

La 43esima sessione della Sotto-Commissione delle Nazioni Unite ha adottato la Risoluzione 1991/L, 19 denominata 'La situazione in Tibet, il 23 agosto 1991, a Ginevra, dopo aver ricevuto ripetuti resoconti delle grossolane violazioni dei diritti umani in Tibet. La Sotto-Commissione ha dichiarato la sua "preoccupazione per le continue violazioni dei fondamentali diritti umani e libertà che mettono in pericolo la particolare identità culturale, religiosa e nazionale del popolo tibetano".

Le autorità cinesi in Tibet praticano la discriminazione e la segregazione ufficialmente e apertamente.



Le cure mediche non sono accessibili a tutti e le strutture migliori sono riservate agli individui di nazionalità cinese.

In Tibet, l'istruzione per i bambini cinesi è nettamente superiore a quella disponibile per i tibetani. Il 70% dei posti nelle strutture educative superiori è riservato ai Cinesi.

Il Tibet è controllato strettamente dal partito e dall'esercito Comunista Cinese. Pechino nomina tutti i funzionari superiori del governo e del partito, la maggior parte dei quali non parla tibetano.

Etichette:


17 gennaio, 2007

ANGOLA





Purtroppo ho avuto questa notizia solo oggi e mi sono andato subito ad informare.Pensate in Angola sono state sfrattate ,con la violenza,circa 6000 persone.Tutto questo per costruire una chiesa ed un centro cattolico.



Una disputa sulla terra in corso fra la Chiesa cattolica e circa 2.000 famiglie nel quartiere di Wenji Maka non è stata risolta. Fra giugno e novembre, un gran numero di famiglie sono state sfrattate con la forza da poliziotti in assetto armato, i quali hanno picchiato i residenti e usato forza eccessiva. Decine di residenti e di attivisti per i diritti umani sono stati arrestati e rilasciati senza accusa nel giro di 24 ore

Etichette: ,


La Banca Vaticana parte 3




L'Istituto per le Opere di Religione (IOR) ha lo scopo "di provvedere alla custodia e all´amministrazione dei beni mobili e immobili trasferiti o affidati allo IOR medesimo da persone fisiche o giuridiche e destinati a opere di religione e carità" (Art.2 dello Statuto). Viene considerato la banca centrale della Chiesa Cattolica Romana ed è situato nella Città del Vaticano. La banca è gestita da professionisti bancari CEO che riferisce direttamente ad un comitato di cardinali, ed infine al Papa (o al cardinale Camerlengo durante un interregnum). L'attuale presidente è Angelo Caloia che è stato membro dell'Opus Dei. Il vice-presidente è Virgil Dechant, un americano dell'Ordine dei Cavalieri di Colombo. Altre importanti personalità dell'istituzione sono: Theodor Pietzcker, uomo della Deutsche Bank; José Angel Sánchez Aslain, che proviene dallo spagnolo Banco Bilbao-y-Vizcaya; Robert Studer dell'UBS, Unione Banche Svizzere.
Storia

La Banca Vaticana è un ramo della Curia Romana, la struttura amministrativa della Chiesa Cattolica Romana. Divenne un organizzazione formale nel XIX secolo derivando da un sistema informale finanziario della Chiesa conosciuto come Obolo di San Pietro.

La Banca Vaticana attraversò tre periodi di grande cambiamento: nel 1870 con la dissoluzione dello Stato Pontificio; nel 1929 con i Patti Lateranensi che stabilirono l'indipendenza della Città del Vaticano; ed in seguito agli accadimenti della seconda guerra mondiale.
Scandalo del Banco Ambrosiano

La Banca Vaticana era il maggior azionista del Banco Ambrosiano. Paul Marcinkus, direttore della Banca Vaticana dal 1971 al 1989, fu indagato in Italia nel 1982 a causa del fallimento del Banco Ambrosiano, considerato uno dei maggiori scandali finanziari del dopoguerra. Il Banco Ambrosiano fu accusato di riciclaggio di denaro della mafia in connessione con la P2, una loggia massonica "coperta" guidata da Licio Gelli. Gelli aveva lavorato nell'Operazione Gladio, l'organizzazione anticomunista paramilitare e segreta della NATO.




Marcinkus non venne mai processato in Italia poiché risultava impiegato del Vaticano e quindi immune ai procedimenti penali. Morì a Sun City, Arizona, Stati Uniti d'America, nel 2006. La Banca Vaticana non ammise le responsabilità per il fallimento del Banco Ambrosiano, ma riconobbe la responsabilità morale e pagò 241 milioni di dollari ai creditori.

Fino al 2006 sono continuate le indagini per la morte del capo del Banco Ambrosiano, Roberto Calvi, il quale venne collegato con Ernest Backes, appartenente a Clearstream, che potrebbe essere collegato alla morte di Gérard Soisson, che lavorò per Clearstream, la "banca delle banche" che pratica il financial clearing.

Etichette:


<body><script type="text/javascript"> function setAttributeOnload(object, attribute, val) { if(window.addEventListener) { window.addEventListener('load', function(){ object[attribute] = val; }, false); } else { window.attachEvent('onload', function(){ object[attribute] = val; }); } } </script> <div id="navbar-iframe-container"></div> <script type="text/javascript" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script> <script type="text/javascript"> gapi.load("gapi.iframes:gapi.iframes.style.bubble", function() { if (gapi.iframes && gapi.iframes.getContext) { gapi.iframes.getContext().openChild({ url: 'https://www.blogger.com/navbar.g?targetBlogID\x3d37858409\x26blogName\x3dBLOG+NEWS\x26publishMode\x3dPUBLISH_MODE_BLOGSPOT\x26navbarType\x3dLIGHT\x26layoutType\x3dCLASSIC\x26searchRoot\x3dhttps://newsfuturama.blogspot.com/search\x26blogLocale\x3dit_IT\x26v\x3d2\x26homepageUrl\x3dhttp://newsfuturama.blogspot.com/\x26vt\x3d2677142321171509691', where: document.getElementById("navbar-iframe-container"), id: "navbar-iframe" }); } }); </script><!-- --><div id="b-navbar"><a href="http://www.blogger.com/" id="b-logo" title="Go to Blogger.com"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/logobar.gif" alt="Blogger" width="80" height="24" /></a>=form id="b-search" action="http://www.google.com/search"><div id="b-more"><a href="http://www.blogger.com/" id="b-getorpost"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_getblog.gif" alt="Get your own blog" width="112" height="15" /></a><a href="http://www.blogger.com/redirect/next_blog.pyra?navBar=true" id="b-next"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_nextblog.gif" alt="Next blog" width="72" height="15" /></a></div><div id="b-this"><input type="text" id="b-query" name="q"><input type="hidden" name="ie" value="UTF-8"><input type="hidden" name="sitesearch" value="largadoemguarapari.blogspot.com"><input type="image" src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_search.gif" alt="Search" value="Search" id="b-searchbtn" title="Search this blog with Google"><a href="javascript:BlogThis();" id="b-blogthis">BlogThis!</a></div></form></div><script type="text/javascript"><!-- function BlogThis() {Q='';x=document;y=window;if(x.selection) {Q=x.selection.createRange().text;} else if (y.getSelection) { Q=y.getSelection();} else if (x.getSelection) { Q=x.getSelection();}popw = y.open('http://www.blogger.com/blog_this.pyra?t=' + escape(Q) + '&u=' + escape(location.href) + '&amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;n=' + escape(document.title),'bloggerForm','scrollbars=no,width=475,height=300,top=175,left=75,status=yes,resizable=yes');void(0);} --></script><div id="space-for-ie"></div><!-- --><div id="b-navbar"><a href="http://www.blogger.com/" id="b-logo" title="Go to Blogger.com"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/logobar.gif" alt="Blogger" width="80" height="24" /></a><form id="b-search" action="http://www.google.com/search"><div id="b-more"><a href="http://www.blogger.com/" id="b-getorpost"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_getblog.gif" alt="Get your own blog" width="112" height="15" /></a><a href="http://www.blogger.com/redirect/next_blog.pyra?navBar=true" id="b-next"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_nextblog.gif" alt="Next blog" width="72" height="15" /></a></div><div id="b-this"><input type="text" id="b-query" name="q"><input type="hidden" name="sitesearch" value="largadoemguarapari.blogspot.com"><input type="image" src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_search.gif" alt="Search" value="Search" id="b-searchbtn" title="Search this blog with Google"><a href="javascript:BlogThis();" id="b-blogthis">BlogThis!</a></div></form></div><script type="text/javascript"><!-- function BlogThis() {Q='';x=document;y=window;if(x.selection) {Q=x.selection.createRange().text;} else if (y.getSelection) { Q=y.getSelection();} else if (x.getSelection) { Q=x.getSelection();}popw = y.open('http://www.blogger.com/blog_this.pyra?t=' + escape(Q) + '&u=' + escape(location.href) + '&amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;n=' + escape(document.title),'bloggerForm','scrollbars=no,width=475,height=300,top=175,left=75,status=yes,resizable=yes');void(0);} --></script><div id="space-for-ie"></div>