tag:blogger.com,1999:blog-378584092024-03-13T05:46:09.423+01:00BLOG NEWSNotizieBLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.comBlogger579125tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-18434107452915851862012-01-22T11:27:00.005+01:002012-01-22T11:40:29.400+01:00Un prete in Germania confessa 280 violenze per avere uno sconto di pena<b><center>Articolo tratto dal sito: <a href="http://www.lettera43.it/attualita/36431/pedofilia-prete-shock-280-abusi-su-minori.htm">http://www.lettera43.it/</a><br /><br /><br />GERMANIA<br />Pedofilia, prete shock: «280 abusi su minori»<br />Vittime due fratelli e un amico. Pena inferiore a sette anni.<br /><br />Una confessione che ha fatto tremare tutto il mondo cattolico arrivata proprio dal Paese del Sommo Padre. Un prete cattolico tedesco di 46 anni, imputato presso la corte di Braunschweig, in Bassa Sassonia, ha confessato di avere abusato di tre bambini per 280 volte nell'arco di otto anni, sperando in una sentenza più clemente.<br />LE VITTIME SI PREPARAVANO ALLA PRIMA COMUNIONE. Andrea L., questo il nome dell'uomo, ha raccontato alla corte che le violenze sui minori, di età compresa tra i nove e i quindici anni, si sono ripetute a partire dal 2004. Le tre vittime, due fratelli e un altro bambino che si preparavano alla prima comunione, sono state vittime di abusi in numerose occasioni, compresi alcuni viaggi che il sacerdote aveva organizzato al parco di divertimenti di Disneyland, vicino Parigi, a Salisburgo e in Egitto.<br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgffFB99yxmeOveIzP47z2_MdDbRWUi_Wded1Kg7ZA6dhesceqBrM-b7miNpBu3vgDJY6loN2C79T3IpgVgq6fh8RMU0MvCwCH8WAiiKDmH9V8mRofGgRTyTBRbpsePu076167jrA/s1600/1.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 259px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgffFB99yxmeOveIzP47z2_MdDbRWUi_Wded1Kg7ZA6dhesceqBrM-b7miNpBu3vgDJY6loN2C79T3IpgVgq6fh8RMU0MvCwCH8WAiiKDmH9V8mRofGgRTyTBRbpsePu076167jrA/s400/1.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5700404112828142114" /></a><br /><br />ABUSI PRIMA DELLA MESSA. Ma la maggior parte dei folli gesti sarebbero avvenute nella parrocchia dei Santi di Salzgitter-Lebenstedt, a volte perfino prima della messa, che il prete cattolico era impegnato a celebrare e dove, in alcune occasioni, le giovani vittime avevano trascorso la notte. «La cosa peggiore è che ha sfruttato la loro fiducia», ha attaccato in aula Klaus Ziehe, capo-procuratore di Braunschweig, come riportato dal quotidiano Sueddeutsche Zeitung.<br />NON SI ERA ACCORTO DEL MALESSERE DEI BAMBINI. Scioccante la difesa del prete-pedofilo, che ha risposto di non essersi reso conto di aver recato danni ai bambini. «Non ho avuto l'impressione che non volessero», ha aggiunto, prima di tacere di fronte alla domanda del procuratore sul perchè un bambino di nove anni avrebbe dovuto avere interesse ad atti sessuali.<br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiza1kjmXXGkIHPrmH0Wx1moysVVJdiqXzMwoysnBp-DG03-aY9HNKIwKL8uPAar4BiMnhwz0pR0U4Ptk-pxJKmvYfE6GKImIAJNJci14Ud-5E803eWs-sQr90UY5p9GvsSYIQd8Q/s1600/2.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 207px; height: 295px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiza1kjmXXGkIHPrmH0Wx1moysVVJdiqXzMwoysnBp-DG03-aY9HNKIwKL8uPAar4BiMnhwz0pR0U4Ptk-pxJKmvYfE6GKImIAJNJci14Ud-5E803eWs-sQr90UY5p9GvsSYIQd8Q/s400/2.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5700404258866638226" /></a><br /><br /><br />IL VISO NASCOSTO PER LA VERGOGNA. Tra il pubblico presente al dibattito, alcuni parrocchiani, che hanno reagito con sdegno alla lettura delle accuse contro il religioso, molto ben voluto dalla comunità prima della scoperta gli abusi. Andreas L., che si trova agli arresti domiciliari dalla scorsa estate, ha preferito tenere nascosto il viso in aula, utilizzando una cartellina.<br />UNA PENA MASSIMA DI SEI ANNI E MEZZO. Per ottenere la piena confessione dei reati commessi, dopo alcune parziali ammissioni, la procura di Braunschweig gli ha assicurato che la pena prevista non è superiore ai sei anni e mezzo di carcere. Dopo gli scandali pedofilia degli anni passati, il caso del sacerdote-pedofilo potrebbe assestare un altro colpo alla fiducia dei fedeli. Secondo uno studio recente, 180 mila cattolici tedeschi hanno lasciato la chiesa nel 2010, il 40% in più rispetto all'anno precedente.</b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com22tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-31096738863926218492011-07-16T11:27:00.006+02:002011-09-02T19:45:37.202+02:00Perché dio non ha creato l'universo ( Prima parte )
<br />
<br />
<br /><center><b>Premessa .
<br />
<br /> Dio viveva sulle acque
<br />prima di creare il cielo e la terra
<br />premessa La Bibbia ci descrive come viveva Dio quando non c'era ancora l'universo:
<br />nel buio e sopra le acque.
<br />
<br />Genesi 1,2: «le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque» <a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3bxQkHZ1kxUr52B1iDgismz-TV8d_lbsdbi0EKo-3jiACwSCLT1vVNrQDxvY98a6oiz3rEsNbxTVIJCLTQlX8A8vqHy-_7pl9KyyONdheyzK9-qAIDWD8MpT2UhHMIpzZCmrHUw/s1600/1.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 116px; height: 170px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3bxQkHZ1kxUr52B1iDgismz-TV8d_lbsdbi0EKo-3jiACwSCLT1vVNrQDxvY98a6oiz3rEsNbxTVIJCLTQlX8A8vqHy-_7pl9KyyONdheyzK9-qAIDWD8MpT2UhHMIpzZCmrHUw/s400/1.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5647819011703300034" /></a>
<br />[Bibbia CEI] similmente alla Vulgata «...lo spirito di Dio si movea sopra le acque».
<br />
<br />Emerge implicitamente una domanda: prima della creazione, già esisteva l'acqua?
<br />Ce lo conferma sant'Agostino quando asserisce che anteriormente alla creazione già c'era "qualcosa": «non un nulla assoluto, bensì un'entità informe» <span><span> <span>[</span></span><span><a name="restaqui61" href="http://www.utopia.it/creazione_dio_big_bang.htm#43289g"><span>Confessioni</span></a></span><span> - libro 12, cap. <span>III</span> + altri scritti].</span></span>
<br />
<br />Questa entità informe era il "caos acquatico" su cui aleggiava lo spirito di Dio. E cioè Dio, in quanto Dio è spirito e non materia.
<br />Analizziamo, allora, dove sono le conferme scritturistiche e quali sono le inevitabili conseguenze: Dio è nato dopo il Big Bang!
<br />
<br />
<br />1ª Prova
<br />
<br />
<br />Dio separò ma non creò l'acqua
<br />
<br />La prima opera del Creatore fu il cielo: «In principio Dio <span><span> <a href="http://www.utopia.it/creazione_dio_big_bang.htm#50003w" name="restaqui47"> <span>creò il cielo</span></a></span><span>..<i>.</i><span>»</span>.</span></span>
<br />Ma cosa s'intendeva per cielo? Lo spiega una nota della Bibbia Martini: «La voce ebrea "cielo" significa luogo dove sono le acque» [in Genesi 1,8].
<br />La creazione del cielo avvenne col «separare le acque dalle acque» [Genesi 1,6] ponendo in mezzo il firmamento. Ancor più preciso è il brano successivo: Dio «separò le acque che sono sotto il firmamento, dalle acque che sono sopra il firmamento»
<br />[Genesi <span><span><span></span></span> <span><a name="restaqui" href="http://www.utopia.it/creazione_dio_big_bang.htm#h778i"> <span>1,7</span></a> </span></span>]. Di conseguenza, l'asciutto (il secco, il vuoto) che oggi vediamo è derivato dalla sottrazione delle acque [Gn 1,9-10] perché prima tutto era acque.
<br />
<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2HQVuhk2PAMX6evztH1ytvZzjEzotLR8FPyT8raGg0YaE10JU6_G9calX8e8gwAgtanCe1n3ExpBX2FMEZqIx2lyK3AWA0uUUUaFdUbG16kJs6f7yE34m5sVrUfmbaqqQ41J93w/s1600/2.gif"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 357px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2HQVuhk2PAMX6evztH1ytvZzjEzotLR8FPyT8raGg0YaE10JU6_G9calX8e8gwAgtanCe1n3ExpBX2FMEZqIx2lyK3AWA0uUUUaFdUbG16kJs6f7yE34m5sVrUfmbaqqQ41J93w/s400/2.gif" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5647819267620043746" /></a>
<br />
<br />Dunque, stando alle parole bibliche, non ci fu la "creazione" delle acque bensì la loro "separazione" perché esse già preesistevano. Quest'operazione separativa è confermata anche da alcuni biblisti contemporanei: «L'atto creativo è, infatti, concepito come un intervento divisorio» [Le sorgenti di Dio, G. Ravasi, ed. San Paolo 2005]. La stessa spiegazione la troviamo nella prima nota nella Nuova Bibbia CEI «Nei primi giorni Dio crea separando» <span><span> [<span>→</span></span><span> <a name="restaqui39" href="http://www.utopia.it/creazione_dio_big_bang.htm#123gyi"> <span>Ed. San Paolo 2009</span></a></span><span>].</span></span> Si avverte chiaramente un'acrobazia dialettica per non dire apertamente che "Dio non creò", giacché il significato di creare è incompatibile con quello di separare.
<br />Il “separare” prevede l'esistenza dell'oggetto. Di conseguenza, l'acqua non fu creata ma suddivisa perché già esisteva e conviveva con Dio. E quindi Dio viveva in uno spaziotempo contaminato. Un'altra conferma separativa la troviamo nelle parole implicite della Genesi: si parla della creazione della luce, della creazione degli alberi e degli animali... ma non si parla della creazione dell'acqua essendo pre-esistente alla "creazione". È il silenzio parlante.
<br />
<br />2ª prova
<br />
<br />La vita di Dio con l'acqua
<br />
<br />Le acque scorrono nel regno di Dio prima della creazione dell'universo, ma anche <span><span> <a name="restaqui62" href="http://www.utopia.it/creazione_dio_big_bang.htm#43ijhg"> <span>successivamente</span></a></span><span>. </span></span> Sant'Agostino, nel commentare il Salmo 115,16 «Il cielo del cielo è del Signore»<span ><span > [<span >le acque delle acque sono di Dio</span>]</span></span> , conferma la tesi metafisica che «sopra il nostro firmamento stanno altre acque immortali e lontane dalla corruzione terrena» [Le Confessioni, Libro 13, cap. XV]. E rafforza questo concetto dichiarando che «qualunque sia il modo e la specie delle acque che vi si trovano, non abbiamo il minimo dubbio che esse vi siano» [De Genesi ad litteram 2,5].
<br />Non sono miraggi agostiniani, bensì la fotografia della Scrittura:
<br />- «Lodatelo, cieli dei cieli, voi acque al di sopra dei cieli» [Salmo 148,4]
<br />- «Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli» [Daniele 3,60].
<br />- «Salire in cielo» [cielo = acque] significa salire nelle acque dove risiede Dio.
<br />- «Costruisci sulle acque la tua dimora, fai delle nubi il tuo carro» [Salmo 104,3].
<br />
<br />I DUE CIELI
<br />L’unico aspetto un po' dubbioso per sant'Agostino era il “modo e la specie” delle acque divine. Ma anche su questo dilemma agostiniano c’è il responso biblico.
<br />Dopo la separazione iniziale delle acque c’è stato un momento di ricongiungimento.
<br />
<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1daDX-a5PmKG0weR7d9MocncS9m67oAg0EaKuS4QbmZw5mWQOuYR9ix8CqBSzQVvCOAo6MO6P0H7PSbR4TZJI3pISkl0TI6PJ45wpJMOmVOjJWQv5vMk7VtuCM6YUfYH4dlbj0Q/s1600/3.gif"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 100px; height: 235px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1daDX-a5PmKG0weR7d9MocncS9m67oAg0EaKuS4QbmZw5mWQOuYR9ix8CqBSzQVvCOAo6MO6P0H7PSbR4TZJI3pISkl0TI6PJ45wpJMOmVOjJWQv5vMk7VtuCM6YUfYH4dlbj0Q/s400/3.gif" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5647819668738468082" /></a>
<br />
<br /> Avvenne con il Diluvio universale. Scrive G. Ravasi nel testo sopra citato [pag.45]: ci fu «una retrocessione del mondo allo stato confuso antecedente alla separazione-creazione divina. Infatti anche le acque celesti s’incrociarono con quelle dell’abisso e, insieme, infrangono la frontiera che tutela la terraferma». Si riferisce a Genesi 7,11 quando l'Onnipotente aprì le cataratte del cielo [i tombini del firmamento] per far precipitare l’acqua divina provocando la "strage universale", battezzata Diluvio universale. Nell'incontro e nell'intersecarsi delle due acque c'è la conferma che le acque del cielo di Dio hanno la stessa fisicità delle acque del cosmo. E così anche sant'Agostino può dormire sonni tranquilli...</center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-81420942645723255212011-06-25T15:36:00.001+02:002011-06-25T15:39:55.787+02:002a GIORNATA DELLA MEMORIA DELLE VITTIME ITALIANE DEI REATI DI PEDOFILIA COMMESSI DA RELIGIOSI<b><center>A Verona 1 luglio 2011<br /><br />GLI EX ALLIEVI DELL'ISTITUTO ANTONIO PROVOLO Dl VERONA CON IL SUPPORTO DELL'ASSOCIAZIONE SORDI A.PROVOLO, DELL'ASSOCIAZIONE SORDI BASSO VERONESE, DELL'ASSOCIAZIONE NON UDENTI PROVOLO, DELL'ASSOCIAZIONE "LA COLPA" E Dl SURVIVOR'S VOICE EUROPE ORGANIZZANO IL<br />01 LUGLIO 2011<br />UNA MANIFESTAZIONE PER RICORDARE LE VITTIME DEGLI ABUSI SESSUALI DEI SACERDOTI DELL'ISTITUTO PROVOLO E PER SOLLECITARE IL VATICANO AD ESPRIMERSI DOPO CHE LA COMMISSIONE CURIALE HA AVUTO MODO Dl SENTIRE IL RACCONTO DELLE VITTIME, TENUTO ANCHE CONTO CHE IL PRESIDENTS DELLA COMMISSIONS, DOTT. MARIO SANNITE, HA DICHIARATO IN UNA INTERVISTA A "MATRIX" DEL 24 MAGGIO 2011 (CANALE 5), CHE "ALMENO TRE, TRA SACERDOTI E RELIGIOSI, HANNO AMMESSO GLI ABUSI".<br />RITROVO: VENERDI' 01 LUGLIO 2011 ALLE ORE 17.00 DAVANTI ALL' ISTITUTO ANTONIO PROVOLO STRADONE PROVOLO N. 20 - VERONA<br />GLI EX ALLIEVI DELL'ISTITUTO A.PROVOLO<br /><br /><br />Scarica sul tuo PC il documento<br /><div><b><a target="_blank" href="http://www.ildialogo.org/DofB.php?f=http://www.ildialogo.org/Allegati/PDLC396815122010.pdf"><big>PROPOSTA DI LEGGE C.3968 SU ISTITUZIONE GIORNATA ALLA MEMORIA VITTIME PEDOFILIA CLERICALE</big> <img alt="" src="http://www.ildialogo.org/foto/pdf32.gif" align="middle" border="0" /></a> </b><br /></div></b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-2674638455023789752011-06-05T15:59:00.011+02:002011-06-05T17:12:54.314+02:00Il lato oscuro di Madre Teresa: l'amore che non c'era<b><center><br />Durante i 26 anni del suo papato, Giovanni Paolo II ha elevato a santità 483 persone, più santi di tutti i precedenti papi assieme, come viene riferito.<br /><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin4TXhyphenhyphenZSYPaPrTaiRBAZ0rtne0CzxchNXLEQ6zw_C9qMsiIcrQoFFLGyv6ukAHY-8CCHlyFaFaUtA8d7kfzmKedRNwwfiBZCwcPYZPif8THTakmftBZE3i8u2SyimbmVsm9hCPw/s1600/0.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin4TXhyphenhyphenZSYPaPrTaiRBAZ0rtne0CzxchNXLEQ6zw_C9qMsiIcrQoFFLGyv6ukAHY-8CCHlyFaFaUtA8d7kfzmKedRNwwfiBZCwcPYZPif8THTakmftBZE3i8u2SyimbmVsm9hCPw/s400/0.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5614746724700893810" /></a><br /><br /><br /><br />Ci fu un personaggio che beatificò ma che non ebbe il tempo di canonizzare perché non visse abbastanza, cioè Madre Teresa, la suora cattolica di origini albanesi che sedeva a tavola con i ricchi e i famosi del mondo mentre veniva considerata una ardente difenditrice dei poveri. Beniamina dei media aziendali e dei governi occidentali, oggetto di adorazione al pari di una celebrità, Teresa è stata per molti anni la donna più riverita sulla Terra, inondata di riconoscimenti e premiata con un Nobel per la pace nel 1979 per il suo “lavoro umanitario” e la sua “ispirazione spirituale”. Ciò che di solito è passato inosservato sono le grandi somme che riceveva da ricchi contribuenti, compreso un milione di dollari dal bancarottiere condannato per la crisi della Lincoln savings & loan <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Charles_Keating">Charles Keating</a>, per conto del quale lanciò personalmente un appello alla clemenza al giudice che presiedeva.<br /><br />In quella occasione fu invitata dal procuratore a restituire il dono di Keating, dal momento che si trattava di denaro rubato. Non lo fece mai. Piuttosto accettò somme rilevanti donatele dalla brutale dittatura Duvalier e sottratte regolarmente alla tesoreria pubblica di Haiti <a name="lw_1193246253_4"></a>Gli “ospedali” di Madre Teresa per gli indigenti in India e altrove si rivelarono poco più che magazzini umani in cui persone seriamente ammalate giacevano su materassini, a volte cinquanta o sessanta persone in una stanza senza il beneficio di un'adeguata assistenza medica. Generalmente i loro malanni non venivano diagnosticati. Il cibo era nutrizionalmente insufficiente e le condizioni sanitarie deplorevoli. C'era poco personale medico sul posto, più spesso suore e preti impreparati. Tuttavia, quando si occupava dei propri problemi di salute, Teresa si rivolgeva ad alcuni dei più costosi ospedali e reparti di cura del mondo per trattamenti allo stato dell'arte. Teresa attraversò il globo per ingaggiare campagne contro il divorzio, l'aborto e il controllo delle nascite. Alla cerimonia per l'assegnazione del Nobel, dichiarò che “il più grande distruttore di pace è l'aborto”. Una volta ha anche insinuato che l'AIDS potrebbe essere solo una punizione per una condotta sessuale impropria.Teresa alimentò un flusso costante di disinformazione promozionale su se stessa. Sosteneva che la sua missione a Calcutta sfamasse più di mille persone ogni giorno. In altre occasioni questo numero arrivava a 4000, 7000 o 9000. In realtà le sue mense per poveri sfamavano non più di 150 persone (sei giorni a settimana), compreso il suo seguito di suore, novizie e preti. Sosteneva che la sua scuola nei bassifondi di Calcutta ospitasse 5000 bambini quando gli effettivi iscritti erano meno di un centinaio.<a name="lw_1193246253_8"></a>Teresa dichiarò di avere 102 centri di assistenza per famiglie a Calcutta, ma Aroup Chatterjee, da lungo tempo residente a Calcutta e autore di <a href="http://www.meteorbooks.com/index.html">un'ampia indagine sul campo</a> sulla sua missione, non ha potuto trovare un singolo centro. <a name="lw_1193246253_10"></a>Come uno dei suoi devoti spiegava, “Madre Teresa è tra quelli che meno si preoccupano delle statistiche. Ha ripetutamente affermato che ciò che conta non è quanto lavoro si compie, ma quanto amore si mette nel lavoro”. Ma Teresa era davvero indifferente alle statistiche? Al contrario, le sue inesattezze numeriche andavano consistentemente e opportunamente in una sola direzione, esagerando abbondantemente i suoi risultati. Durante i molti anni in cui la sua missione era a Calcutta, ci furono circa una dozzina di inondazioni e numerose epidemie di colera dentro o vicino alla città, con migliaia di vittime. Molte organizzazioni di soccorso rispondevano ad ogni disastro, ma Teresa e i suoi non si vedevano, eccetto che brevemente in una occasione. <a name="lw_1193246253_12"></a>Quando qualcuno chiedeva a Teresa come la gente senza denaro né potere potesse rendere il mondo un posto migliore, lei rispondeva “Dovrebbero sorridere di più”, una risposta che affascinava alcuni interlocutori. Durante una conferenza stampa a Washington DC, quando le venne domandato “Insegnate ai poveri a sopportare il proprio destino?” rispose “Penso che sia molto bello per i poveri accettare il loro destino, condividerlo con la passione di Cristo. Penso che il mondo tragga molto giovamento dalla sofferenza della povera gente”. Ma lei stessa visse eccessivamente bene, godendo di lussuose sistemazioni nei suoi viaggi all'estero. Sembra che sia passato inosservato che come celebrità mondiale trascorreva la maggior parte del suo tempo lontano da Calcutta, con soggiorni prolungati presso opulente residenze in Europa e negli Stati Uniti, volando da Roma a Londra a New York su aerei privati. <a name="lw_1193246253_17"></a>Madre Teresa è il supremo esempio di quel tipo di icona accettabilmente conservatrice diffusa da una cultura dominata dalle élite, una “santa” che non ha espresso una parola critica contro le ingiustizie sociali, e che ha mantenuto comode relazioni con i ricchi, i corrotti e i potenti. Ha dichiarato di essere al di sopra della politica quando era di fatto marcatamente ostile verso ogni tipo di riforma progressista. Teresa era amica di Ronald Reagan, e intima del conservatore magnate britannico dei media Malcolm Muggerridge. Era una gradita ospite del dittatore haitiano “Baby Doc” Duvalier, e aveva il supporto e l'ammirazione di una quantità di dittatori centro e sudamericani. Teresa fu il modello di santo per Papa Giovanni Paolo II. Dopo la sua morte nel 1997, avviò il periodo di attesa quinquennale che si osserva prima di cominciare il processo di beatificazione che porta alla santificazione. Nel 2003, a tempo di record, Madre Teresa fu beatificata, il passo finale prima della canonizzazione. Ma nel 2007 il processo di canonizzazione incontrò degli ostacoli lungo la sua strada, essendo stato svelato che insieme a varie altre sue contraddizioni Teresa non era un bastione di gioia spirituale e di solida fede. I suoi diari, esaminati dalle autorità cattoliche a Calcutta, hanno rivelato che è stata tormentata dai dubbi: “Sento che Dio non mi vuole, che Dio non è Dio e che non esiste davvero”. La gente pensa che “la mia fede, la mia speranza e il mio amore siano straripanti e che la mia intimità con Dio e l'unione dei nostri cuori riempia il mio. Se solo sapessero”, scrisse, “che il Paradiso non significa nulla”. Attraverso molte tormentate notti insonni emise pensieri come questo: “Mi si dice che Dio mi ama – e invece la realtà di oscurità e freddo e vuoto è talmente grande che niente tocca la mia anima”. Il Messaggero, popolare quotidiano romano, ha commentato: “La vera Madre Teresa fu una persona che ebbe visioni per un anno e dubbi per i 50 successivi – fino alla sua morte”. Un altro esempio di santificazione lampo, spinta da Papa Giovanni Paolo II, avvenne nel 1992 quando egli beatificò rapidamente il reazionario Mons. <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/San_Josemar%C3%ADa_Escriv%C3%A1_de_Balaguer">José María Escrivá de Balaguer</a>, sostenitore dei regimi fascisti in Spagna e altrove, e fondatore dell'Opus Dei, un potente e riservato movimento ultra-conservatore “temuto da molti come una sinistra setta dentro la Chiesa Cattolica”. La beatificazione di Escrivá arrivò solo diciassette anni dopo la sua morte, un record battuto solo con l'arrivo di Madre Teresa. Seguendo la propria agenda politica, Giovanni Paolo utilizzò un'istituzione della Chiesa, la santificazione, per conferire una speciale santità a ultra-conservatori come Escrivá e Teresa—e implicitamente a tutto ciò che essi rappresentarono. Un altro fra gli ultra-conservatori santificato da Giovanni Paolo, abbastanza stranamente, fu l'ultimo regnante asburgico dell'impero Austro-Ungarico, Carlo I d'Austria, che regnò durante la Prima Guerra Mondiale. Giovanni Paolo beatificò anche il Cardinale <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alojzije_Viktor_Stepinac">Alojzije Viktor Stepinac</a>, il principale prelato croato che accolse la conquista della Croazia da parte dei nazisti e degli <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Ustascia">ùstascia</a> fascisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Stepinac sedette nel parlamento ùstascia, apparve in numerosi eventi pubblici assieme a alti esponenti nazisti e ùstascia, e sostenne apertamente il regime fascista croato. <div align="center"><br /><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP7Ia3dG6JaHz3pkNAF1uE774nN4YlOCTu1OP5K6MxjLHVvcTT0v2yVi7mY5vMebiwSvzjJeyQV_563Z3xHBW6RpAtehWUL1K5mSZVw3kNrnb0-iKhv3Dgn7x2F-5kEs2uFa_Jlw/s1600/san_josemaria_escriva_de_balaguer_268x351.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 244px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP7Ia3dG6JaHz3pkNAF1uE774nN4YlOCTu1OP5K6MxjLHVvcTT0v2yVi7mY5vMebiwSvzjJeyQV_563Z3xHBW6RpAtehWUL1K5mSZVw3kNrnb0-iKhv3Dgn7x2F-5kEs2uFa_Jlw/s320/san_josemaria_escriva_de_balaguer_268x351.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5614747683893290370" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLKI5CUHSWnUWyIErgT5nTDi_ejsm6oHjtGLs597kMJAzm8ACp5SAcGH4rz9vaZEjuXg0RZXmV3ja9rRYnIt5MN0f5afBwMG5mDuruWNGylr0NusNdWxAB1MdRePa4GNkwdRDA6g/s1600/blazeni_alojzije_viktor_stepinac___50_godina_od_smrti_bl_kardinala_3266.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 248px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLKI5CUHSWnUWyIErgT5nTDi_ejsm6oHjtGLs597kMJAzm8ACp5SAcGH4rz9vaZEjuXg0RZXmV3ja9rRYnIt5MN0f5afBwMG5mDuruWNGylr0NusNdWxAB1MdRePa4GNkwdRDA6g/s320/blazeni_alojzije_viktor_stepinac___50_godina_od_smrti_bl_kardinala_3266.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5614747122444673858" /></a><br />[Chiesa e Fascismo: a sinistra Escrivà de Balaguer, sostenitore di Francisco Franco in Spagna. A destra Alojzije Viktor Stepinac con il criminale nazista, e leader ustascia, Ante Pavelic]</div><br /> Nel panteon celeste di Giovanni Paolo, i reazionari ebbero migliori chance per la canonizzazione rispetto ai riformatori. Si consideri il trattamento che ha riservato all'Arcivescovo Oscar Romero che parlò contro le ingiustizie e le oppressioni patite dal popolo impoverito di El Salvador e che per questo fu assassinato da una squadra della morte di destra. Giovanni Paolo non ha mai denunciato l'assassinio o i suoi perpetratori, definendolo solamente “tragico”. Di fatto, appena qualche settimana prima dell'omicidio, alti funzionari del partito Arena, il braccio legale delle squadre della morte, inviarono una delegazione ben accolta in Vaticano per protestare a causa delle affermazioni pubbliche di Romero nel nome dei poveri. Romero era considerato una specie di santo da molti poveri Salvadoregni, ma Giovanni Paolo tentò di bandire qualunque discussione della sua beatificazione per cinquant'anni. La pressione popolare da El Salvador portò il Vaticano a tagliare il ritardo a venticinque anni. In ogni caso, Romero è stato destinato alla “linea lenta”. ><a name="lw_1193246253_36"></a>Il successore di Giovanni Paolo, Benedetto XVI, ha avviato il periodo di attesa quinquennale allo scopo di collocare istantaneamente lo stesso Giovanni Paolo II su una strada ultra-veloce per la canonizzazione, correndo fianco a fianco con Teresa. Già dal 2005 ci sono stati rapporti di possibili miracoli attribuiti al pontefice polacco recentemente scomparso. Uno di tali resoconti è stato offerto dal Cardinale Francesco Marchisano. Mentre pranzava con Giovanni Paolo, il cardinale indicò che a causa di una malattia non poteva usare la propria voce. Il papa “accarezzò la mia gola, come un fratello, come il padre che era. Dopo di ciò mi sottoposi ad una terapia di sette mesi, e fui nuovamente capace di parlare”. Marchisano pensa che il pontefice potrebbe aver dato una mano nelle cure: “Potrebbe essere”, ha detto. Un miracolo! Viva il papa! <em>Le <a href="http://www.michaelparenti.org/">pubblicazioni recenti di Michael Parenti</a> comprendono: </em><em>Contrary Notions: The Michael Parenti Reader</em><em> (City Lights, 2007); </em><em>Democracy for the Few</em><em>, ottava ed. (Wadsworth, 2007); </em><em>The Culture Struggle</em><em> (Seven Stories, 2006).</em> <i>Titolo originale: "Mother Teresa, John Paul II, and the Fast-Track Saints"</i><br /><br />Fonte: http://www.commondreams.org/<br /><a href="http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=7173">Link</a><p></b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-27149220235516180102011-04-25T13:19:00.003+02:002011-05-08T19:44:37.485+02:00L' isola dei cannibali. Siberia, 1933: una storia di orrore all'interno dell'arcipelago gulag<b><center><br />Nella Russia staliniana del ’33 potevi essere un contadino, sì, ma non un contadino ricco, singolo, un uomo libero. Eri un kulaki, un nemico del potere sovietico, una classe sociale da eliminare fisicamente e con urgenza. La ricchezza non potevi gestirla solo, dovevi necessariamente e forzatamente condividerla con la collettività (la cosiddetta kolchoz, la grande azienda collettiva).<br /><br />E con urgenza, fretta e totale disorganizzazione si tentò di concretizzare il “piano grandioso” di ingegneria sociale, così definito da Genrich Jagoda, suo ideatore e capo dell’OGPU, la polizia politica del regime. Il progetto, avviato nel 1930, sottoposto e approvato da Stalin, prevedeva un vero e proprio processo di dekulakizzazione, e conteneva due finalità primarie.<br /><br />Disinfettare le vetrine del socialismo, epurando e purificando la società sovietica dagli elementi superflui e socialmente pericolosi, i cosiddetti “elementi declassati e socialmente nocivi”. Ma anche colonizzare gli immensi spazi vergini del Far East sovietico, la Siberia, il Grande Nord, gli Urali e il Kazakistan, al fine di sperimentare l’adattamento umano ad ambienti privi di qualsiasi struttura.<br />Erano in seimila i dekulakizzati (o “coloni speciali”) deportati, o meglio scaricati, in una delle “zone pattumiera”, Nazino, un’isola del fiume Ob a circa 900 chilometri dalla città di Tomsk, in Siberia. Con pochi grammi di farina al giorno, si sa, si sopravvive assai poco: due terzi di loro perirono di fame, logoramento e malattia poco dopo la deportazione che si rivelò un vero e proprio abbandono.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOwOmbzNqKhd-aMPVisB_yvLNvtVoCBRLkB_NAFvlCrh55K1pAg75nAjwqkoXDKM3YMSjupPsoBqK1qD7pSaVlR1w3b3razW9Xm3UO6RVfUAgb_18Ix6zHIjg4SQOe91etXq8EGA/s1600/69.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 164px; height: 250px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOwOmbzNqKhd-aMPVisB_yvLNvtVoCBRLkB_NAFvlCrh55K1pAg75nAjwqkoXDKM3YMSjupPsoBqK1qD7pSaVlR1w3b3razW9Xm3UO6RVfUAgb_18Ix6zHIjg4SQOe91etXq8EGA/s400/69.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5604402576798878994" /></a><br /><br />Un tale trattamento, che non rientrava certo in una logica punitiva ma meramente inumana e delittuosa, era controllato dalle guardie dell’OGPU. Più che guardie erano, spesso, dei sadici criminali, compiaciuti del loro divertissement con la mandria di bestie umane: un qualsiasi pretesto giustificava bastonate. Per esempio i deportati partecipavano come animali da punta a battute di caccia: la selvaggina abbattuta doveva essere recuperata nelle acque gelide. E se ti rifiutavi eri cacciato ed ammazzato come quella stessa selvaggina.<br />Alcuni deportati furono utilizzati come vogatori, se alcuni di loro cadevano in acqua quelli che non sapevano nuotare venivano lasciati annegare.<br />Nella perversa intenzione di “decivilizzazione”, nell’ammassarsi dei cadaveri sull’isola, nella completa disfunzione burocratica, gli esseri umani, consunti, diedero inizio ad atti di cannibalismo e necrofagia.<br />Un orrore che con difficoltà è emerso dalle documentazioni degli archivi storici sovietici, e che è stato pubblicato in Francia da uno dei migliori storici dell’URSS, Nicolas Werth.<br /><br />Il libro choc descrive con estrema perizia i tristi episodi dell’Affaire Nazino che attribuirono all’isola il funesto epiteto de “l’isola dei cannibali”.<br />La contabilità dei morti di Nazino per fame e violenze segna la cifra approssimata di 1700.000 vittime. Ma la tragedia non finì così. Diventata di dominio pubblico, la storia degli orrori dell’isola costrinse il sistema sovietico a reagire. Lo stesso Stalin istituì una commissione di inchiesta, lavandosene le mani poco dopo.<br />Si giunse così al famoso ordine 00447, del 1937, che differenziò i sopravvissuti in due gruppi: la maggior parte venne fucilata, gli altri vennero condannati a 10 anni di gulag.<br />Una tragedia inquietante che rispecchia nella sua interezza il progetto di sterminio di massa riservato da Stalin ai suoi oppositori, e che dovrebbe invitare a riflettere coloro che continuano a dichiararsi fieramente comunisti.<br /><br />"L'isola dei cannibali"<br />Siberia, 1933: una storia di orrore all'interno dell'arcipelago gulag<br />Corbaccio ,<br />Nicolas Werth<br /><br /></b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-22786744455141148472011-04-15T20:48:00.006+02:002011-04-15T21:16:22.400+02:00Un piccolo fiore per un GRANDE UOMO : Vittorio Arrigoni Vik<b><center><br />Voglio ricordarlo con questo piccolo fiore, che già in questi giorni inizia a sbocciare in tutti giardini e campi .<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMBnA8RAcv_xJ_tzT0uKi89DK714I8vqpP9TvC8-0q2hHzox45V97rEL7a2q8fx5JT3Zh8J7zknAhtSQ5TP59wrEKR2fSyRSQcgPNi3_FUyp1kDjEDzw1aoG6WrqwY5_9b91EiBw/s1600/666.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 306px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMBnA8RAcv_xJ_tzT0uKi89DK714I8vqpP9TvC8-0q2hHzox45V97rEL7a2q8fx5JT3Zh8J7zknAhtSQ5TP59wrEKR2fSyRSQcgPNi3_FUyp1kDjEDzw1aoG6WrqwY5_9b91EiBw/s400/666.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5595890150045612418" /></a><br /><br /> La margherita rappresenta una persona cara a me andata via tanti anni fa , per questo ho scelto questo fiore così semplice , ogni volta che guarderò questo fiore tornerete nella mia mente . Custodirò il tuo libro e le tue mail gelosamente , sei sempre rimasto incuriosito dalle mie visite a Milano . Oggi il mondo a perso un grande uomo e spero con tutto il mio cuore di restare umano , ma sono in fondo alla piramide perchè l'odio verso chi ti ha fatto del male sarà difficile da placare ... Un saluto caro Vic . </b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-47431131517941327682011-03-27T19:35:00.006+02:002011-03-27T19:44:19.747+02:00LA "SANTA" INQUISIZIONE . Tecniche di tortura medievali ( Parte 6 )<center><b><br /><br />Il pendolo .<br />Tortura dell'inquisizione di Spagna che procura una lenta e tormentosa agonia. La vittima veniva legata su un tavolo molto accuratamente, in modo che potesse muovere solo gli occhi, mentre incombeva su di lei un pendolo grande e pesante con il lato inferiore curvo e tagliente. Ma poi, nell'oscillare avanti e indietro, gradualmente ma in manniera costante, l'asta del pendolo si allungava e il prigioniero in preda al terrore e costretto contro la sua volonta' ad osservare i movimenti della lama che scendeva, sopportava l'orrore di vedere il tagli avvicinarsi sempre di piu' al volto. Alla fine la lama affilata gli squarciava la pelle, continuando inesorabilmente a tagliare fino ad ucciderlo. Ma nella maggior parte dei casi, prima che la lama facesse uscire del sangue, il prigionero cadeva in balia della pazzia.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo-JTyhPSVFSe8aoPsT1Lipj6LkNEUJIwCzWM_uq4c75VhRcIoRExDRKH_gxncpwQ3jV4_vegeD81Pkd0XcSrMj_mre4DkbkfiOi-WNliZJ8GvQaLdYg2N3jQ8kiCziTWeUnf5BA/s1600/pendulum.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 384px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgo-JTyhPSVFSe8aoPsT1Lipj6LkNEUJIwCzWM_uq4c75VhRcIoRExDRKH_gxncpwQ3jV4_vegeD81Pkd0XcSrMj_mre4DkbkfiOi-WNliZJ8GvQaLdYg2N3jQ8kiCziTWeUnf5BA/s400/pendulum.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5588816225410357634" /></a><br /><br /><br /><br />La culla di Giuda .<br />Si stringe una cintura all'altezza dell'addome della vittima, le si legano piedi e mani e si pone una stecca all'altezza della caviglia in modo che si possano muovere le gambe soltanto simultaneamente.<br />Dopodiché si cala il prigioniero sul dispositivo piramidale appuntito, posto al di sopra di un cavalletto, e gli si tirano in avanti le gambe in modo che la piramide penetri l'orifizio anale (o la vagina).<br />Il condannato rimane così in questa scomoda posizione, con tutti i muscoli contratti, finché non sviene. <br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivkR_QzTlHGplo0AWl0oEmYA0RpdPBX1l7StNoV25ti3Gt65OA45BBN789PCqxM5eKVtZi3fxHSHrII6uoTWvzQneSvCrGmRQmCjqTBkOt7-6BJ_E90JSIJmseobb667vjQoOfMg/s1600/judas.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 270px; height: 250px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivkR_QzTlHGplo0AWl0oEmYA0RpdPBX1l7StNoV25ti3Gt65OA45BBN789PCqxM5eKVtZi3fxHSHrII6uoTWvzQneSvCrGmRQmCjqTBkOt7-6BJ_E90JSIJmseobb667vjQoOfMg/s400/judas.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5588816578999607010" /></a><br /><br /><br /><br />La Garrote .<br />Il nome di questa tortura è di origine spagnola in quanto perfezionata in Spagna dove divenne la tecnica ufficiale di tortura fino al 1975.<br />Questo strumento ha un'origine molto antica; rudimentali versioni consistevano in un palo conficcato nel suolo, con una corda che cingeva il collo della vittima.<br />Nella versione spagnola, questo dispositivo era utilizzato non solo per la tortura, ma anche per l'esecuzione: possedeva un collare metallico con un punteruolo (che penetrava le vertebre cervicali) utilizzato per asfissiare il prigioniero e per fracassargli la spina dorsale. <br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwL8ThyphenhyphendFdcHthCUOhBQcBHmjlg7Sao16uBEM9eMykJipRnbcK5ngdzu5SWE2Rm21ZN3aoVgk-sNWzZpQfWhuKqKLrX4Tz3-_Cu3KBkDvaNHL5MxNtf9vdWD5ndQixHmmNdCVKqQ/s1600/garrote.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 232px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwL8ThyphenhyphendFdcHthCUOhBQcBHmjlg7Sao16uBEM9eMykJipRnbcK5ngdzu5SWE2Rm21ZN3aoVgk-sNWzZpQfWhuKqKLrX4Tz3-_Cu3KBkDvaNHL5MxNtf9vdWD5ndQixHmmNdCVKqQ/s400/garrote.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5588816442062137602" /></a> <br /><br /><br /></center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-78377481511440250372011-03-13T12:54:00.005+01:002011-03-13T13:04:13.131+01:00Gli aforismi di Agostino Priami<b><center><br />Un errore che commettono molti genitori in questi ultimi anni è quello di baciare in bocca i propri figli : non capite che questo gesto per loro è una cosa normale e poi possono farlo con chiunque ???<br /><br /><br /><br />Con una vincita milionaria non sarei più lo stesso .<br /><br /><br /><br /><br />L'amore ti fotte ? Dipende perchè io fotto l'amore !!!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwOqoJydiSzIrYQVAAxQW1LlHfeiKd3EbuEGu6uCAc6j-__B_NJpP371-BMfXwXEgtwfkimHVzOaozJa2_2PplLXoz7g1HRn-RxFiPV3UID1y9OleiwmMJPpsruNcvxeW1KFSkaQ/s1600/8.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 247px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwOqoJydiSzIrYQVAAxQW1LlHfeiKd3EbuEGu6uCAc6j-__B_NJpP371-BMfXwXEgtwfkimHVzOaozJa2_2PplLXoz7g1HRn-RxFiPV3UID1y9OleiwmMJPpsruNcvxeW1KFSkaQ/s400/8.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583533639045735058" /></a><br /><br />Sono un ribelle contro tutti e tutto so che tengo dei veri amici ma credo tanto, forse troppo , in me stesso !!!<br /><br /><br />Care donne non date mai in amore il 100% , noi uomini ne approfittiamo .<br /><br /><br /><br />Troppo facile essere amico nel momento del tuo bisogno !!!<br /><br /> <br /><br /><br /><br />Qualsiasi religione , culto , partito politico che negano qualsiasi tipo di libertà non sono degni del rispetto di qualsiasi essere vivente , peccato che la maggior parte di essi ne fanno parte .<br /><br /><br /><br />Le religioni rendono la razza umana ridicola .<br /><br /><br />Credo solo in me stesso .<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGtWy_KkQbOKZvYASd12a96TwXWQj7HsflCSI8ZWvKTd7I9WFg8fltibLRyh4bdf-AUCM1OZM__b4-qoQWeSRoK9JvnKRXSbqPOOeP_LnElA2nhjPwPb3E47qI9XEt2bhm4GdCnw/s1600/9.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGtWy_KkQbOKZvYASd12a96TwXWQj7HsflCSI8ZWvKTd7I9WFg8fltibLRyh4bdf-AUCM1OZM__b4-qoQWeSRoK9JvnKRXSbqPOOeP_LnElA2nhjPwPb3E47qI9XEt2bhm4GdCnw/s400/9.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583533835406680194" /></a><br /><br />Cervello : tutti ne siamo dotati ma in pochi sanno come usarlo .<br /><br /> <br /><br />I miei animali sono come dei figli , per questo sono sempre al primo posto nel mio cuore .<br /><br /><br /><br />Tutte la nazioni Africane sono in mano a dittatori fantocci mossi dalle multinazionali , signori della guerra e religioni ; potrebbero fare le scarpe a tutti gli altri continenti , purtroppo sono obbligati a vivere nell'ignoranza e senza istruzione non possono evolversi .<br /><br /><br /><br />Basta poco per raggiungere la felicità quotidiana : essere se stessi , peccato che molti vivono dietro ad una maschera .<br /><br /><br /><br /><br />Preferisco ricevere critiche , i complimenti spesso sono falsi .<br /><br /><br /><br />Assaporare nuove emozioni ... Essere solo se stessi !!!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDM5-bSWYIkZWIZGT5HR390n_PFZypeNS2DcSlKWscw3NDYUHd4WKkxFqRvESFzEJfOWTNV_FUUFYN0Ct4Z0HCFVSoFXQjYisJV6jBliAmHaE7c-6FcNYOTZj6E67gRY2ArTb5Tg/s1600/10.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDM5-bSWYIkZWIZGT5HR390n_PFZypeNS2DcSlKWscw3NDYUHd4WKkxFqRvESFzEJfOWTNV_FUUFYN0Ct4Z0HCFVSoFXQjYisJV6jBliAmHaE7c-6FcNYOTZj6E67gRY2ArTb5Tg/s400/10.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5583533977391804162" /></a><br /><br />Wojtyla diventerà santo e tutte le vittime dei preti pedofili , durante il suo pontificato i clericali che abusavano di bambine/i venivano trasferiti da una diocesi ad un altro provocando altro dolore , ringraziano . Aprite gli occhi...<br /><br /><br /><br />L'amore , la maggior parte delle volte , è confuso con l'ossessione !!! Ora capisco tantissime persone che si credono innamorate quando in realtà non lo sono ...<br /><br /><br /><br />Le pupille son l'anima della droga , peccato che certa gente è così cieca ...<br /><br /><br /><br />Cavolo quando mi sbronzo divento quasi come voi umani , per fortuna l'effetto dura solo poche ore !!!<br /><br /><br />Non sono perfetto spesso commetto degli errori e chi mi fa notare tutto ciò merita il mio rispetto ma sopratutto la mia amicizia , mentre voi che vi nascondete dietro falsi sorrisi ricevete lo stesso trattamento !!!<br /></b></center><br />BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-67346687478438021742011-03-01T19:09:00.001+01:002011-03-01T19:13:44.864+01:00USA - Smog provoca piu' infarti che non alcool, caffe', droghe, etc.. Studio<center><b><br />L'inquinamento atmosferico provoca la stessa quantita' di attacchi di cuore rispetto ad altri fattori di rischio come l'esercizio fisico, il consumo di alcol e di caffe'. Ma anche la rabbia, le emozioni positive, l'attivita' sessuale, la cocaina o l'uso di marijuana e le infezioni respiratorie possono scatenare infarti in diversa misura. E' quanto rivela uno studio che appare online su 'The Lancet' di questa settimana, a firma di esperti della Hasselt University di Diepenbeek e dell'Universita' Cattolica di Lovanio, in Belgio.<br />Gli autori hanno combinato i dati di 36 ricerche precedenti condotte su persone con un eta' media che andava da 44 a 72 anni, a seconda dell'argomento indagato. Hanno poi calcolato il rischio relativo di infarto legato a ogni singolo fattore e la frazione di popolazione attribuibile (Paf) a ciascuno di essi, cioe' la percentuale di attacchi di cuore totali causata dal singolo fattore.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOtSLUfthedKF8qWo_VVSwiQysom-v3ynLfQ_tdG6xOg0AkW0EeUh5Me_YrcW9HKWWQWDFWFWynip45fVG80kDkD-RTFT_nst7M1JE3KT3cEwFK_50BbZbJLE4hdwimmMdcyFbeA/s1600/8.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 317px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOtSLUfthedKF8qWo_VVSwiQysom-v3ynLfQ_tdG6xOg0AkW0EeUh5Me_YrcW9HKWWQWDFWFWynip45fVG80kDkD-RTFT_nst7M1JE3KT3cEwFK_50BbZbJLE4hdwimmMdcyFbeA/s400/8.JPG" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5579176147363102018" /></a><br /><br />Dai risultati e' emerso che lo smog aumenta il rischio di innescare un attacco di cuore del 5%, mentre la cocaina innalza il pericolo di ben 23 volte, il caffe' di 1,5 volte e l'alcol di 3 volte. Tuttavia, poiche' l'intera popolazione e' esposta all'inquinamento atmosferico, mentre solo una piccola parte (lo 0,02%) utilizza cocaina, gli esperti hanno concluso che lo smog provoca attacchi di cuore molto piu' della droga.<br />La piu' alta Paf e' risultata quella riconducibile all'esposizione al traffico (tempo trascorso sulla strada o sui trasporti pubblici, elementi che espongono al rischio di infarto, 7,4%), seguita da quella dello sforzo fisico (6,2%), dell'alcol (5%), del caffe' (5%), dello smog (4,8%), delle emozioni negative (3,9%), della rabbia (3%), di pasti pesanti (2,7%), delle emozioni positive (2,4 %), dell'attivita' sessuale (2,2%), del consumo di cocaina (0,9%), del fumo di marijuana (0,8%) e delle infezioni respiratorie (0,6%). Gli esperti sottolineano: "Dei fattori studiati, la cocaina e' quella che e' maggiormente in grado di provocare un infarto, ma il traffico 'vanta' la maggiore fetta di popolazione esposta. La Paf, in sintesi, ci da' una misura di quanto gli infarti potrebbero essere evitati se quel fattore di rischio non fosse piu' presente".</center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-882569443719384842011-01-29T15:14:00.003+01:002011-01-29T15:19:14.088+01:00USA - Arriva la 'Canna Cola' a base di marijuana<b><center><br />Presto in vendita nelle farmacie dei pochi Stati americani che lo permettono: ecco la '<a href="http://www.drinkcannacola.com/">Canna Cola',</a> una bibita al sapore di marijuana e, soprattutto, con il principio attivo (THC) della marijuana.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyAZPnLWHH6svKClJFvBv5jFksuvBkRIqe1zO6PwoAaEm42P8pk99GQ6WKIHW08-TekslkndC8RpgB0b6jP5GFrttlViXWtk-32T2gn32oca3FuKWyorKj_Pvd8GnxQOOJfFNuRg/s1600/8.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyAZPnLWHH6svKClJFvBv5jFksuvBkRIqe1zO6PwoAaEm42P8pk99GQ6WKIHW08-TekslkndC8RpgB0b6jP5GFrttlViXWtk-32T2gn32oca3FuKWyorKj_Pvd8GnxQOOJfFNuRg/s400/8.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5567612006244739570" /></a><br /><br />La commercializzazione partira' in Colorado e si estendera' anche in California e Montana. Per acquistare una bottiglietta di Canna Cola ci vorranno oltre dieci dollari. La percentuale di Thc, spiega l'imprenditore Clay Butler al giornale Santa Cruz Sentinel, sara' tra 35 e 65 milligrammi. Una quantita' molto inferiore ad altre bevande alla marijuana decisamente piu' artigianali.</b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-88885261593173471422011-01-06T13:03:00.004+01:002011-01-06T13:13:26.124+01:00PEDOFILIA E POTERE SACRO di Pablo Richard - teologo e biblista cileno<center><b><br />[fonte: CUADERNOS OPCION por los POBRES - CHILE. MOVIMIENTO TEOLOGIAS de la LIBERACION.<br />Introduzione<br />"Chi scandalizza e faccia cadere uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli legassero intorno al collo una enorme pietra da mulino e fosse gettato negli abissi del mare" (parole di Gesu' in Matteo 18, 6, e testi paralleli: Mc 9, 42 / / Lc 17, 2)<br />--------------------------<br />La mia intenzione con questo articolo non e' solo un'ulteriore testimonianza sulla pedofilia nella Chiesa, ma scoprire le cause, le radici e le conseguenze di questa perversione. La pedofilia, e altri peccati simili, ha innescato una crisi nella Chiesa, che non e' una crisi temporanea, che possa essere nascosta e dimenticata, ma una profonda crisi di credibilita', che puo' richiedere molti decenni per essere risolta.<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgkWmxIizzNMPL1YYdRxeLXuKLm97RHDqTNwx96EU5qJnACQG9OCfkueDYW07NEM1z_8FL3jB432uYWqaKBqoyDvJUYbcJklW0VzmcILB3Hfms4aD7doGm-6EbjfaMS8Nu-dRSEw/s1600/1.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 239px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgkWmxIizzNMPL1YYdRxeLXuKLm97RHDqTNwx96EU5qJnACQG9OCfkueDYW07NEM1z_8FL3jB432uYWqaKBqoyDvJUYbcJklW0VzmcILB3Hfms4aD7doGm-6EbjfaMS8Nu-dRSEw/s400/1.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5559044280387742146" /></a><br /><br />1. La Chiesa tra l'iniquita' e la liberazione<br />Un fatto rivelatore e' quello di confrontare l'atteggiamento della Chiesa di fronte alla pedofilia e l’atteggiamento radicalmente diverso della stessa Chiesa nei confronti della Teologia della Liberazione.<br />Da un lato, la Gerarchia e' stata permissiva, tollerante, legittimando e nascondendo la pedofilia. Dall'altra parte, quasi nello stesso tempo, la Gerarchia della Chiesa ha avuto una vigilanza estrema sulla Teologia della Liberazione, che porto' a molte condanne e a misure fortemente repressive e ben pubblicizzate. Abbiamo avuto un modello di Chiesa in cui si e' abusato di bambini, che cosi' sono stati danneggiati profondamente nella loro natura umana. Quasi nello stesso periodo abbiamo avuto un altro modello di Chiesa che ha optato per i poveri e ha cercato la loro liberazione. Alla Teologia della Liberazione e' stata richiesta la fedelta' incondizionata al dogma cattolico e l'obbedienza al Sommo Pontefice. Alla Chiesa che soffriva per il problema dei chierici pedofili sono stati imposti il silenzio, nascondere i fatti, anche nei casi piu' gravi, non diffondere l'informazione sottoposta al "segreto pontificio" (vedi Hans Kung, Lettera ai vescovi del 15 aprile 2010).<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh-o45YY17lSS1OlaXWrWi-i9ApAGEKy7PLq-XBve1CVQ_LU1PIqTU5ky96LSt9EO2AmcTgEY8tD3mTRGWxTaZFIaM92mhVGWhwEPISSX-mG3cUDwtU_D7Ikffhel20rBJ0gqV4g/s1600/2.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 280px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh-o45YY17lSS1OlaXWrWi-i9ApAGEKy7PLq-XBve1CVQ_LU1PIqTU5ky96LSt9EO2AmcTgEY8tD3mTRGWxTaZFIaM92mhVGWhwEPISSX-mG3cUDwtU_D7Ikffhel20rBJ0gqV4g/s400/2.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5559044531473961570" /></a><br /><br /><br />2. Crisi di una Chiesa il cui potere e' l'istituzione, la legge e il dogma<br />Ci dice Paolo di Tarso: "Hanno rotto con Cristo coloro che cercano la giustizia nell’applicazione della legge. Sono decaduti dalla grazia. Noi, al contrario, siamo in attesa della giustizia invocata per mezzo dello Spirito e della fede" (Gal 5, 4-5).<br />Esiste un modello di Chiesa che cerca la giustizia nel compimento fedele della legge, della norma, del canone, del dogma, della dottrina, della rubrica e della struttura gerarchica della Chiesa. C’e' un altro modello di Chiesa che cerca la giustizia nell’atteggiamento critico di fronte alla legge, al dogma e alla struttura gerarchica della Chiesa. Questa ricerca si e' fatta effettiva in un nuovo modo di fare teologia (la Teologia della Liberazione), un nuovo modo di essere Chiesa (le Comunita' di Base), un nuovo modo di interpretare la Bibbia (la Lettura comunitaria della Bibbia) e un nuovo modo di organizzare i ministeri e di celebrare la liturgia, al margine della rubrica e della legge. La Chiesa che ha cercato la giustizia nella difesa assoluta della legge “ha rotto con Cristo ed e' caduta in disgrazia”. La pedofilia e' un segno di questa rottura e di questa disgrazia. La Chiesa della legge non e' piu' una Chiesa che cerca la giustizia per mezzo dello Spirito e della pratica della Fede.<br />“L’ira di Dio si rivela dal cielo su ogni empieta' e iniquita' di coloro che pervertono la verita' con l’iniquita'. Avendo conosciuto Dio si sono offuscati nei loro ragionamenti e il loro cuore dissennato si ottenebro'. Poiche' giudicarono inutile conoscere Dio, Dio li abbandono' agli errori del loro stesso giudizio, in modo tale che fanno assolutamente tutto cio' che e' male: ingiustizia, perversita', cupidigia, malizia, sfida a Dio; sono superbi, orgogliosi, ingannatori, insensati, sleali, senza amore e senza scrupoli" (lettera di Paolo allaChiesa di Roma, 1, 18-30).<br />“Nessuna condanna esiste per quelli che vivono in Cristo Gesu', poiche' la legge dello Spirito che da' la vita in Cristo Gesu' ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte (8, 1-2).........</center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-62799507475457044292010-12-19T20:05:00.005+01:002010-12-19T20:20:29.866+01:00Se lo zucchero è falsificato, il grasso è assicurato (Parte 3 e ultima )<b><center><br /><br />Su Diabets, la rivista scientifica dell'American Diabetes Association, troviamo uno studio fatto sia su topi che su uomini che ha evidenziato chiaramente che l'uso di sciroppo di glucosio provoca l'aumento dei trigliceridi, causa insulino resistenza e dislipidemia .<br /><br />Durante la conferenza dell'American Chemical Society svoltasi nell'agosto del 2007 i ricercatori portarono alla luce il fatto che l'introduzione massiccia di sciroppo di glucosio-fruttosio stia elevando il numero di diabetici soprattutto nei bambini e<br />che è sempre più evidente il fatto che l'appetito, normalmente decrescente dopo aver iniziato a mangiare, non diminuisce in modo significativo se si assume sciroppo di glucosio. Non solo, altri studi hanno nuovamente accomunato l'aumento di trigliceridi e quindi di rischi cardiovascolari con l'uso dell'HFCS. <br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2TN4wPoVi-fstWWlOZ1OPAk3hcjQTb0ntxGQwyMCsYvjEGPBnpjwxSplh6C023kCFLGJJROxCcuSpf7FVDhn5SzHoWNPjTkK-ZyJoBALuKkntczCDoyKXTb0ZK2qwwuU8-Lb4qg/s1600/1.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 272px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2TN4wPoVi-fstWWlOZ1OPAk3hcjQTb0ntxGQwyMCsYvjEGPBnpjwxSplh6C023kCFLGJJROxCcuSpf7FVDhn5SzHoWNPjTkK-ZyJoBALuKkntczCDoyKXTb0ZK2qwwuU8-Lb4qg/s400/1.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5552474817748041122" /></a><br /><br />Sull'Obesity research journal nel 2005 apparve un'articolo frutto di uno studio fatto sui topi dove si misero in comparazione topi nutriti con saccarosio, fruttosio o dolcificanti artificiali per controllare l'adipogenesi e il metabolismo.<br />Anche qui i risultati furono che i topi che assumevano fruttosio ebbero un incremento di massa grassa considerevole e un notevole accumulo di lipidi nel fegato.<br /><br />Se controlliamo i prodotti che acquistiamo in Italia vediamo che purtroppo lo sciroppo di glucosio è comparso in biscotti, gelati, yogurt e bibite di consumo quotidiano ed ovviamente nessuno si è premurato di spiegarci che proprio naturale ed<br />inoffensivo non sembra essere. Il fatto poi che si sia deciso di chiamarlo con un nome familiare e lontano dalle solite sigle che ci ricordino qualcosa di chimico e quindi possano fare alzare la guardia ai consumatori, sta aiutando i produttori<br />ad inserirlo nella nostra alimentazione senza clamori particolari. <br /><br />Attenzione quindi all'etichetta: controlliamo sempre che ci sia vero zucchero e non sciroppi dolcificanti .<br /><br />Come sempre gli Stati Uniti sono stati i primi ad introdurre la nuova sostanza ma la storia si ripete: l'Europa e il resto del mondo seguono a breve distanza. Il nostro mercato non è ancora stato invaso solo perché la comunità europea sta tentando di proteggere l'industria zuccheriera presente sui nostri territori ma le politiche di protezione con le relative assegnazioni di quote hanno sempre avuto vita breve. <br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRaJDZpw0xpVEz_9WtvIfvy1PZ5Dh9ouOEcH1W5o4tIbnr6A8Wv31w_eUiRaEXYZ2GCCXKn9wWbX8KuagFi8S2BvAEwdjhnkzB11Jw60Y-bNJXombFN5UuAST_N1DRHVzYgVO1qw/s1600/2.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 279px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRaJDZpw0xpVEz_9WtvIfvy1PZ5Dh9ouOEcH1W5o4tIbnr6A8Wv31w_eUiRaEXYZ2GCCXKn9wWbX8KuagFi8S2BvAEwdjhnkzB11Jw60Y-bNJXombFN5UuAST_N1DRHVzYgVO1qw/s400/2.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5552475072829916050" /></a><br /><br />Il problema maggiore è legato al fatto che nessuno si è assunto il compito di capire l'impatto del nuovo dolcificante sulla nostra salute. Lo sciroppo di glucosio-fruttosio non è mai stato testato o approvato dalla FDA prima dell'immissione sul<br />mercato perché, essendo i due prodotti già conosciuti, nonostante in questo caso siano ottenuti da processi chimici industriali non specificamente testati ed approvati, non si è ritenuto necessario fare alcun controllo. Sono riconosciuti<br />come “generalmente sicuri ” e quindi esenti da controlli. <br /><br /><br /><br />Ironia della sorte: in inglese questi prodotti sono chiamati “generally recognized as safe” ovvero GRAS!<br />Mai nome fu più appropriato... </b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-14763745094593178612010-12-05T19:13:00.003+01:002010-12-05T19:23:55.310+01:00Se lo zucchero è falsificato, il grasso è assicurato (Parte 2 )<center><b>Iniziò così l'era delle mega porzioni di bibite. <br />Lo sciroppo di glucosio-fruttosio viene candidamente spacciato per prodotto naturale perché derivante dal mais, ma i trattamenti chimici necessari per trasformare una pannocchia di mais in zucchero non possono farci credere che il risultato finale abbia ancora qualcosa correlato con la natura. Vengono utilizzati diversi enzimi per idrolizzare l'amido, ovvero per ottenere glucosio e successivamente fruttosio da una molecola di carboidrato, oltre a batteri e ad una specie fungina come l'Aspergillus.<br />Il risultato finale è che nell'HFCS il glucosio e il fruttosio rimangono separati mentre nello zucchero la molecola è unica: è evidente che durante la digestione la trasformazione non potrà essere la medesima.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr0Aa57S2CYrBwpPWs9YG7YHCKfCtt6Rq02yIwt2N8FB_TJXuHV0kNq1NJuoUZwCTxde0nfYIaJdrdHUgQvcKlmQz0iTwEJSQeWYukszgi9mfPd9pBKL9X3626PVm7YeFX4MZs5A/s1600/12.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 190px; height: 317px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgr0Aa57S2CYrBwpPWs9YG7YHCKfCtt6Rq02yIwt2N8FB_TJXuHV0kNq1NJuoUZwCTxde0nfYIaJdrdHUgQvcKlmQz0iTwEJSQeWYukszgi9mfPd9pBKL9X3626PVm7YeFX4MZs5A/s400/12.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5547265427477261410" /></a><br /><br /><br />Partendo da questo presupposto, alcuni ricercatori hanno tentato di capire quale fosse il risultato dell'assunzione dello sciroppo di glucosio-fruttosio per il nostro corpo e gli esiti delle ricerche svolte sull'effetto metabolico di questa sostanza si sono rivelati molto importanti.<br />L'università del Minnesota ha stabilito, studiando due gruppi di persone divisi in consumatori e non consumatori di HFCS, che i livelli di trigliceridi nel sangue dopo sei settimane erano saliti nei consumatori di sciroppo di glucosio del 32% in più<br />dei controlli. Il livello dei lipidi e quindi il rischio cardiovascolare erano nettamente più alti solo per il consumo di fruttosio al posto dello zucchero a parità di dieta.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvhUxX5dI0fXi0iLFdGLANI2gPyziF6ZhuLKdJNwYawI_IgjjP17aeN3Rh_Dg0grqJxHJb7xYSSpUaUznvcLe6nTww7NQpdk1vlGUJdoyiPdvFY8upZcczYVvVOxYdzdU_tQbcXw/s1600/11.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 266px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvhUxX5dI0fXi0iLFdGLANI2gPyziF6ZhuLKdJNwYawI_IgjjP17aeN3Rh_Dg0grqJxHJb7xYSSpUaUznvcLe6nTww7NQpdk1vlGUJdoyiPdvFY8upZcczYVvVOxYdzdU_tQbcXw/s400/11.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5547265539762292338" /></a><br /><br />In contemporanea anche in Germania nell'Istituto di Nutrizione Umana, dopo esperimenti sui topi di laboratorio, si accorsero che i topini che assumevano il glucosio-fruttosio a parità di calorie con gli altri aumentavano di peso e che<br />questo era tutto distribuito nella massa grassa. Non solo, si osservò anche un inizio di steatosi epatica. Anche qui entrò in gioco il metabolismo dei grassi.<br />Alcuni studi hanno dimostrato che l'HFCS non stimola la produzione di insulina e la produzione di leptina. I segnali cardine che regolano il nostro metabolismo vengono quindi pesantemente inibiti alla radice con conseguenze sullo stimolo dell'appetito, sul peso e sulla nostra regolazione ormonale.</center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-35596784105683215772010-11-26T20:29:00.005+01:002010-11-26T20:43:51.659+01:00Se lo zucchero è falsificato, il grasso è assicurato (Parte 1 )<b><center>Lo zucchero è per molti di noi una fonte di grande piacere; fa parte della nostra storia culinaria ed è difficile concepire un<br />momento di festa senza un dolce sulla nostra tavola. Anche se è tra i primi accusati in caso di sovrappeso, va difeso<br />dall'attacco dei “falsari” che spacciano l'amido di mais sintetizzato come se fosse zucchero, con gravi<br />conseguenze per il nostro peso e la nostra salute.Difficile concepire un momento di festa che non abbia in tavola ad accompagnarci un buon dolce.<br />Sappiamo che apporta calorie senza regalarci nutrienti, che è nemico della nostra calma insulinica, che è uno dei primi<br />accusati in caso di sovrappeso, ma è quasi impossibile rinunciarvi completamente. Allora difendiamolo dall'attacco dei “falsari” che spacciano l'amido di mais sintetizzato, come se fosse zucchero, con gravi conseguenze per il<br />nostro peso e la nostra salute.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9SNfev4_W42OC9_kdqjcTsBH2mQUsEd6HGqWowXbTYywUxOc_2QbbHSh9R3YQw_OLmc-faPUmoibzBClxUj5dWtLWiIkud4eLUzlIMrzYIUWQPuxLNScBd5WFk6Ump06uYJaI4w/s1600/1.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 267px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9SNfev4_W42OC9_kdqjcTsBH2mQUsEd6HGqWowXbTYywUxOc_2QbbHSh9R3YQw_OLmc-faPUmoibzBClxUj5dWtLWiIkud4eLUzlIMrzYIUWQPuxLNScBd5WFk6Ump06uYJaI4w/s400/1.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5543946017395730562" /></a><br /><br />Dobbiamo risalire al 1870 in America per trovare il primo raccolto sovrabbondante di mais che fece pensare ai contadini più scaltri di non buttare tutte le pannocchie rimaste che gli americani non avrebbero mai potuto mangiare, per<br />trasformarle in una bevanda illegale che fece stragi, ma risolse completamente il problema degli stoccaggi: un whisky di mais ovvero mais diluito in alcol. A poco a poco, anche se le autorità non si mossero per bloccare questo mercato, il<br />contrabbando di questa sostanza fortunatamente diminuì sino a quasi svanire.<br />L'idea di smaltire il mais in eccesso rimase e verso il 1950 si tentò di ottenere lo sciroppo di glucosio con l'idrolisi dell'amido di mais. In questo caso la molla che spinse verso questa ricerca fu l'instabilità politica di Cuba che era il<br />maggior esportatore di canna da zucchero nonché il prezzo del prezioso e ricercato prodotto che era in continua ascesa.<br />Solo nel 1970 l'industria riuscì finalmente ad isolare in Giappone un enzima per realizzare senza pericolo l'idrolisi del glucosio in fruttosio: nacque così ufficialmente l'HFSC o sciroppo di glucosio-fruttosio utilizzabile per l'alimentazione umana.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgS2RgBxQOEkMBTcru75NLCwyRXUAA1JWTf3dAUm85VLHvyUqyKKhR2q0GsCE0ODgqmhOZqXCxNHE4OGyBE090O9H67I5uzDgRMKlxVhLTv8sgrdw3ewkxe0ojSJa8I4VAzOQX_w/s1600/2.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 361px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgS2RgBxQOEkMBTcru75NLCwyRXUAA1JWTf3dAUm85VLHvyUqyKKhR2q0GsCE0ODgqmhOZqXCxNHE4OGyBE090O9H67I5uzDgRMKlxVhLTv8sgrdw3ewkxe0ojSJa8I4VAzOQX_w/s400/2.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5543946150714027346" /></a><br /><br />Alla fine degli anni settanta, quando si riuscì definitivamente ad ottenere l'HFCS 55 che era più ricco di fruttosio (45% di<br />glucosio e 55% di fruttosio) ed aveva quindi un gusto molto simile a quello dello zucchero, lo sciroppo di glucosio-fruttosio<br />diventò il dolcificante usato persino da Coca-Cola in sostituzione dello zucchero.<br />Questo cambiamento portò a risparmi talmente forti che le industrie produttrici di bevande gasate aumentarono enormemente la quantità di prodotto venduto mantenendo pressoché inalterato il prezzo al consumatore...</b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-6954901060741456672010-11-09T18:55:00.004+01:002010-11-09T19:03:43.429+01:00Abuso sessuale I documenti da tenere segreti<b><center><br />Tarcisio Bertone, l’uomo dietro a Joseph Ratzinger, oltre dieci anni fa tentò di levare di torno al suo Capo uno scandalo. Adesso con questo lo trascina in una situazione difficile.<br />(traduzione dal tedesco di José F. Padova)<br /><br />L'articolo allegato è comparso su Die Zeit online, che si occupa di questo affaire anche con altri interventi. Gli avvocati americani delle vittime (sordomuti!) di abusi sessuali hanno costretto l'arcidiocesi di Milwaukee ad aprire gli archivi (là, beati loro, non c'è l'apposito Alfano che manda gli ispettori a Milano...). Lo scambio di corrispondenza fra gli USA e il Vaticano, letto sugli originali in inglese, - http://images.zeit.de/gesellschaft/2010-04/dokumente-bertone.pdf - (ne raccomando la visione!) smentisce l'indignato negare del card. Bertone di avere mai insabbiato alcunché nel catastrofico settore della pedofilia ecclesiastica. L'arroccamento del Vaticano su questa delicata materia resta alquanto incomprensibile. A meno che lo si voglia spiegare con la collaudata tattica - negare l'evidenza - della premiata ditta Pdl-Lega, aspettando che il silenzio mediatico ricopra col suo velo il dedotto e il deducibile. Che pena.(José F. Padova)<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg27T4LNPVjj3SFTI6GKaxqwSRZQ2KSiUGUHXANmQ7177KnltVeEUvEbYm_7CyfZq-5MOBK5PHPefbTH3KiMT9R_ZnxxwoejZAcH8InWnJ6d1qQK96L3uNMekDoPWneqTLuXqh-4Q/s1600/56.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 360px; height: 235px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg27T4LNPVjj3SFTI6GKaxqwSRZQ2KSiUGUHXANmQ7177KnltVeEUvEbYm_7CyfZq-5MOBK5PHPefbTH3KiMT9R_ZnxxwoejZAcH8InWnJ6d1qQK96L3uNMekDoPWneqTLuXqh-4Q/s400/56.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5537611862967027986" /></a><br /><br /><br />Nota di Die Zeit:<br />1. da dove provengono i documenti? I documenti sono stati messi a disposizione di Die Zeit da parte degli avvocati americani delle vittime, che negli USA hanno ottenuto per via giudiziaria la pubblicazione degli atti esistenti nell’archivio dell’Arcidiocesi di Milwaukee.<br />2. il portavoce del Vaticano, Federico Lombardi, in seguito a una richiesta d’informazioni da parte del New York Times, non ha messo in dubbio l’autenticità di questa documentazione;<br />3. la dichiarazione di Lombardi è reperibile sul sito del Vaticano ( <span><a class="smarterwiki-linkify" href="http://www.vatican.va/resources/resources_statement_lombardi_en.html">http://www.vatican.va/</a> )<br /></span><br />4. le fotocopie dei documenti originali sono reperibili al seguente link: <span lang="DE" style="font-size:11pt;"><a href="http://images.zeit.de/gesellschaft/2010-04/dokumente-bertone.pdf"><span lang="IT">http://images.zeit.de/</span></a></span><span style=";font-family:";font-size:11pt;" ><br /></span><br /><br />Il Papa, poche settimane prima del compimento del suo quinto anno in carica, perde il suo più stretto collaboratore?<br /><br />Il 19 aprile il tedesco Joseph Ratzinger è papa da cinque anni. Tarcisio Bertone in Vaticano è l’uomo più potente dopo Benedetto, ma non è benvoluto. Molti nella Curia mettono in dubbio anche la sua competenza come Cardinale Segretario di Stato, quindi come Primo ministro del Vaticano. Adesso per la seconda volta in breve tempo egli si trova alle strette.<br /><br />Nel frattempo, in tutto il mondo il caso di Lawrence Murphy, già direttore di una scuola americana per sordomuti, occupa i titoli cubitali della stampa. Nel corso degli ultimi anni ’90 sembra che Bertone si sia impegnato per oltre due anni per impedire la rimozione allo stato laicale del presunto autore di crimini sessuali, nonostante un arcivescovo in carica negli USA avesse ripetutamente esposto a Roma quel caso. Bertone era già allora l’uomo che stava dietro a Joseph Ratzinger, il quale come Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede doveva vegliare sulla limpidezza della Chiesa.<br /><br />Nel caso Murphy viene alla luce il carattere di Bertone, il quale intende sé stesso più come frenatore che come promotore – un rimprovero questo che nella Curia viene mosso contro l’attuale Cardinale Segretario anche per la sua manipolazione della faccenda riguardante la Fratellanza Pio X [ndt.: si tratta dei tradizionalisti di Lefebvre, giunti a negare la Shoah]. Poiché Bertone non aveva messo il papa sull’avviso, questi lo scorso anno aveva tolto la scomunica a un negazionista dell’Olocausto. Allora come oggi Bertone è l’uomo che sta alle spalle di Benedetto, allora come oggi, con il suo maldestro tentativo di giovare al suo superiore, sembra piuttosto che lo danneggi.<br /><br />Il problematico ruolo svolto dall’attuale cardinale nel soffocare lo scandalo dei crimini commessi dal padre Lawrence Murphy risulta dalla sinossi dei documenti seguenti.<br /><br />Essi sono un giallo poliziesco racchiuso negli atti.<br /><br />“Your Eminence”, così inizia una lettera in due pagine del 17 luglio 1996 dell’arcivescovo di Milwaukee, Rembert G. Weakland, al Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede in Vaticano, Joseph cardinale Ratzinger. L’americano prega il tedesco a Roma di aiutarlo nei rapporti con il responsabile di crimini sessuali padre Lawrence Murphy. Murphy viene accusato da diversi testimoni di aver abusato, fra il 1950 e il 1974, come direttore dell’Istituto St. John per sordomuti a St. Francis, Wisconsin, di quasi 200 minorenni. “Le testimonianze sono state trasmesse alla Chiesa in buona fede e devono essere prese sul serio”, scrive a Roma l’arcivescovo. Motivo della lettera nell’anno 1966 è il fatto che l’arcidiocesi si trova davanti a racconti credibili fatti dalle vittime. Poiché la Congregazione in quel periodo non era ancora competente per gli abusi sessuali (la regola fu cambiata nel 2001), l’arcivescovo fa notare che una parte dei crimini è stata palesemente perpetrata in confessionale. Con questo, secondo il diritto canonico, è stato violato il segreto confessionale – e per queste infrazioni è competente la Congregazione con Ratzinger alla testa. Weakland perora l’allontanamento del colpevole dallo stato sacerdotale.<br /><br />Poiché Roma non reagisce, l’arcivescovo invia un ulteriore scritto al prefetto del più alto tribunale vaticano, il “Supremo tribunale della Signatura apostolica”, Gilberto cardinale Agustoni. In due pagine il 10 marzo 1997 l’arcivescovo ripresenta nuovamente il caso e chiede una volta di più consiglio. Nel terzo paragrafo egli descrive di essersi rivolto a Joseph Ratzinger, “senza aver finora ricevuto risposta alcuna”.<br /><br />Tarcisio Bertone, oggi cardinale, che a quel tempo col rango di vescovo era Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede e sostituto di Ratzinger, alla fine reagisce con due scritti in risposta all’arcivescovo di Milwaukee, Rembert Weakland.<br /><br />a) In una prima risposta a Weakland, del 24 marzo 1997, Bertone richiede una trattazione del caso con riferimento a un documento vaticano del 1962, che obbliga a una strettissima riservatezza.<br /><br />b) La seconda lettera di Bertone, del 6 aprile 1998, ora con l’annotazione “Segreto”, costituisce un dietro front. Nonostante all’inizio avesse approvato un processo contro padre Murphy, purché rimanesse segreto, ora de facto raccomanda una sospensione del processo di rimozione a divinis voluto da Milwaukee, raccomandando caldamente soltanto (pagina 2, secondo capoverso) ”pastoral measures”, provvedimenti pastorali, vale a dire misure esclusivamente spirituali nei confronti del colpevole.<br /><br />Da dove inizia il cambio di rotta a 180° fra la prima e la seconda lettera?<br />La chiave [per la risposta] si trova in uno scritto del 12 gennaio 1998, che l’autore stesso dei delitti aveva inviato a Joseph Ratzinger (“Dear Cardinal Ratzinger”). Sotto un’intestazione comprendente la menzione dell’intero suo appellativo (“Reverend Lawrence Murphy”), il responsabile di abuso chiede al supremo custode della Fede nella Chiesa di impedire la minacciata sua rimozione allo stato laicale.<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihVM9-asl2kEUJ3_R2iQ_iXdCVTgpA5-5_66JZ7XKTcxIOT4sAunQBBUs45gjMyINn74Q8lJC7uWmgpwpf9UGGckFJ0QPCUk74-R4ILiSUb7ZtAxL5cIWNDidKXNi7p80bQ-djqQ/s1600/57.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 396px; height: 392px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihVM9-asl2kEUJ3_R2iQ_iXdCVTgpA5-5_66JZ7XKTcxIOT4sAunQBBUs45gjMyINn74Q8lJC7uWmgpwpf9UGGckFJ0QPCUk74-R4ILiSUb7ZtAxL5cIWNDidKXNi7p80bQ-djqQ/s400/57.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5537611981327082418" /></a><br /><br />Come motivazioni Murphy indica la sua avanzata età (72 anni), il cattivo stato della sua salute, la circostanza che le accuse risalgono al tempo in cui era direttore della Scuola per sordomuti, da lui forzatamente lasciata nel 1974, che da allora nessuna accusa era stata elevata contro di lui, che egli si pentiva dei suoi crimini e che viveva da 24 anni “pacificamente” nel Nord-Wisconsin.<br /><br />Bertone, che sarebbe poi diventato cardinale, cita tutte queste argomentazioni presentate a discarico da parte del colpevole nella sua seconda lettera, approvandole. Evidentemente valeva più la parola di un criminale trasferito [altrove] – e reo confesso – nella posizione di semplice prete che le ripetute richieste di un arcivescovo per la riduzione allo stato laicale dell’autore dei reati.<br /><br />Il vescovo Fliss del Wisconsin, qui competente, il 13 maggio 1998 respinge a Bertone con una replica scritta la proposta di Roma che si dovessero applicare al colpevole misure [punitive] esclusivamente pastorali. Fliss è a capo della diocesi nella quale vive l’autore del reato, Lawrence Murphy, la diocesi di Superior. Il vescovo Fliss chiarisce a Bertone nel secondo paragrafo: “Sono giunto alla conclusione che allo scandalo non si può sufficientemente rimediare, o che la giustizia non può essere adeguatamente ristabilita se non si arriva a un processo contro il padre Murphy”.<br /><br />Evidentemente vi erano state forti proteste da parte delle associazioni dei non udenti contro la sospensione del processo e il mantenimento del padre Murphy nello status ecclesiastico. Così Fliss scrive: “L’indignazione e la sensazione d’ingiustizia, che predomina fra i sordomuti cattolici, sono talmente profonde che in questa particolare tragica situazione è indispensabile una accurata applicazione del principio di giustizia”.<br /><br />Il documento successivo fissa il determinante dissidio fra Roma e Milwaukee, fra Bertone e Weakland, fra il frenatore e lo stimolatore. Il 30 maggio 1998 ha luogo a Roma un vertice di crisi, per il quale da parte americana erano volati in Europa l’arcivescovo in persona, il suo sostituto e il vescovo Raphael Fliss della diocesi dell’autore dei crimini.<br /><br />Secondo quanto risulta dalla traduzione interna, fatta dagli americani, del verbale in italiano della riunione, il “Monsignore Tarcisio Bertone” assunse la presidenza del vertice. Al punto 1 il vescovo USA Weakland presenta l’accusa contro l’autore di crimini sessuali, al punto 2 del verbale vengono esposti gli argomenti sostenuti dal vescovo di Curia Bertone, presidente della riunione. Essi sono tutti quanti di natura attenuante e si fondano sullo scritto del colpevole. Tuttavia si raccomanda come non consigliabile che l’autore dei delitti celebri la Comunione con i gruppi di non udenti di Milwaukee. Gli sarebbe possibile celebrare l’eucarestia nel suo nuovo luogo di residenza soltanto dopo aver ottenuto un’autorizzazione scritta.<br /><br />Al punto 3, sulla “Eventualità di un processo secondo il Diritto canonico” per abusi durante la confessione, nel verbale si dice che il Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede Bertone “attira l’attenzione su alcuni problemi che in questo campo erano stati portati alla luce”. Da una parte vi sarebbe “l’immanente difficoltà del processo per un delitto di tale fatta, la cui trattazione deve svolgersi sotto il mantenimento del segreto più stretto”. Dall’altra sussisterebbe la difficoltà di procurarsi prove e testimonianze “senza ingigantire lo scandalo”. Da un’altra ancora si deve rammentare “il superiore diritto alla difesa esistente negli USA, come pure le difficoltà che potrebbero insorgere per il processo”.<br /><br />Nell’ultimo paragrafo del verbale è contenuta la debole protesta dell’arcivescovo Weakland: “Prima della fine dell’incontro mons. Weakland rafforzò le difficoltà che avrebbe avuto nello spiegare questa linea di condotta alla comunità dei sordomuti”.<br /><br />In una nota interna della diocesi circa l’incontro a Roma si dice sulla Congregazione per la Dottrina della Fede (confermato in un documento diocesano riguardante il caso come nota n. 385): “È stato chiaro che la Congregazione non ci ha incoraggiato a portare avanti una formale riduzione allo stato laicale [di Murphy]”. E in seguito: “Fummo inoltre ammoniti riguardo alle difficoltà sussistenti nel processo per l’abuso durante la confessione”, ovvero nella punizione delle trasgressioni di Murphy alla inviolabilità della confessione.<br /><br />Il 19 agosto 1998 l’arcivescovo Weakland scrive al suo collega romano Bertone di aver dato istruzioni al suo consulente legale di “dare fine formalmente al procedimento giudiziario che era stato avviato contro il padre Murphy”.<br /><br />Due giorni più tardi il padre Lawrence Murphy muore all’età di 72 anni per una “causa di morte naturale”, come si dice nell’ultimo scritto reso noto dell’arcivescovo Weakland al vescovo Bertone a Roma. “Nonostante pensassimo che la famiglia Murphy avesse acconsentito a una messa funebre privata nella cappella del nostro cimitero e che la bara sarebbe rimasta chiusa, essi hanno fatto esattamente il contrario. Hanno contravvenuto al nostro accordo, hanno invitato rappresentanti della comunità dei sordomuti, hanno aperto la bara ed esposto il feretro in pompa magna”.<br /><br />Le ultime due frasi di questo scritto suonano così: ”Nonostante queste difficoltà speriamo pur sempre di poter evitare inidonee attenzioni che sarebbero negative per la Chiesa. Grazie per il vostro aiuto in questa circostanza”.<br /><br />I documenti [scaricabili al link: <span style="font-size: 11pt;"></span><b><span style="font-size: 11pt; font-family: "Palatino Linotype";" lang="DE"><a href="http://images.zeit.de/gesellschaft/2010-04/dokumente-bertone.pdf"><span lang="IT">http://images.zeit.de/</span></a></span></b><a href="http://images.zeit.de/gesellschaft/2010-04/dokumente-bertone.pdf"><b><span style="font-size: 11pt; font-family: "Palatino Linotype";"></span></b><span style="font-size: 11pt; font-family: "Palatino Linotype";"><br /></span></a><b><span style="font-size: 11pt; font-family: "Palatino Linotype";" lang="DE"><a href="http://images.zeit.de/gesellschaft/2010-04/dokumente-bertone.pdf"><span lang="IT"></span></a><br /></span></b> ] sono stati messi a disposizione di Die Zeit dagli avvocati americani delle vittime, che hanno costretto per via giudiziaria l’arcidiocesi di Milwaukee a renderli pubblici.<br />in seguito a precisa richiesta da parte del New York Times il portavoce vaticano, Federico Lombardi, non ha posto in dubbio l’autenticità della documentazione.</b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-8211866994163367322010-10-31T12:35:00.000+01:002010-10-31T12:36:34.291+01:00La notte di Halloween e la festa cristiana dei santi: opposizione o continuità?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqwRURHP4MlOLRwRpmIq6STeGhfihodGGeScADhsEDnXb2-p_kelmAXKUCSRA_Dp7De9vPp2ELgzHPiueyT5YSAN4S9K4Wgm7X7I-ILvwumrCjHI9GcncmzryGocMggsFnGp0nNg/s1600-h/3.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 264px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqwRURHP4MlOLRwRpmIq6STeGhfihodGGeScADhsEDnXb2-p_kelmAXKUCSRA_Dp7De9vPp2ELgzHPiueyT5YSAN4S9K4Wgm7X7I-ILvwumrCjHI9GcncmzryGocMggsFnGp0nNg/s320/3.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5263450081925727874" /></a><br /><br /><center><b>Il nome Halloween è indiscutibilmente termine di origine cristiana; è parola composta da hallow, ‘santificare’, ed eve, abbreviazione di evening, ‘sera’. Halloween, insomma, deriva da All Hallow's Eve e vuol dire semplicemente ‘Sera della festa dei Santi’, ‘Vigilia della festa dei santi’.<br />La chiesa cattolica fa memoria, infatti, l’1 novembre di tutti i santi e la sera del 31 ottobre è appunto la vigilia della festa.<br />Ma l’1 novembre era il giorno della festa celtica di Samhain ed alcune delle tradizioni dell’odierna Halloween vi rimandano.<br />Cosa è avvenuto? Perché questa coincidenza? Halloween è una festa pagana o cristiana? Siamo dinanzi ad una espropriazione cristiana o ad un camuffamento sincretista di riti magici? Cosa è bene fare in campo educativo? Incoraggiare o opporsi alla celebrazione di Halloween? <br /><br />La festa celtica di Samhain “era un momento di contemplazione gioiosa, in cui si faceva memoria della propria storia, della propria gente, dei propri cari, in cui si celebrava la speranza di non soccombere alle sventure, alle malattie, alla morte stessa, che non era l'ultima parola, se era vero che i propri cari, almeno una volta l'anno, potevano essere in qualche modo presenti. Nella magica notte di Samhain non erano le oscure forze del caos che riportavano nel mondo i morti, ma il ricordo e l'amore dei vivi che li celebravano gioiosamente” .<br /><br />“Il significato di Samhain per gli antichi Celti era dunque quello di un vero e proprio ‘passaggio’, il sostituirsi di un tempo e di un ordine all'altro.<br />Le feste dedicate ai defunti e agli antenati, quindi alla fecondità garantita da chi ha già affrontato il ciclo naturale della morte e della rinascita, sono comuni a molti sistemi etnoreligiosi. E, nelle ‘feste dei morti’, è abbastanza comune che essi rechino anche dei doni ai vivi: il morto appartiene all'immaginario dell'eterno ciclo naturale del nascere e dello spegnersi, del letargo e del rifiorire della natura. La grande festa autunno-invernale di Samhain era dunque anche dedicata ai morti e principalmente agli antenati” .<br /><br />Il passaggio da questa antica tradizione a quella rinnovata di Halloween avvenne nell’VIII secolo, ad opera dei vescovi e dei monaci del regno dei Franchi ed, in particolare, per iniziativa di Alcuino di York:<br /><br />“Se il culto dei singoli martiri e santi risale ai primissimi secoli, a partire dalla fine del IV secolo si sentì in Oriente l'esigenza di celebrare tutti i santi, conosciuti o ignoti, in un'unica festa: la Chiesa siriaca durante il tempo pasquale, la bizantina la domenica successiva alla Pentecoste... Ogni chiesa locale manteneva tuttavia il proprio calendario e venerava i propri santi. Nelle aree d'Europa di più forte tradizione celtica il ricordo di Samhain era ancora vivido e così si decise di coniugare il culto dei santi all'antica ricorrenza.<br />Così l'episcopato franco istituì nell'VIII secolo la festa di Ognissanti: il principale promotore di tale iniziativa fu Alcuino di York, monaco sassone di formazione irlandese, che era uno dei più autorevoli consiglieri di Carlo Magno. Egli, che ben conosceva le forme di religiosità precristiana delle isole britanniche, sapeva quanto fosse stata importante per le popolazioni dell'area celtica la festa di Samhain, e quanto fosse necessario cristianizzarla, sottolineando l'aspetto della santità e della comunione dei santi, legame tra le generazioni di cristiani, dei presenti e di coloro che ci hanno preceduti.<br />Questa felicissima intuizione teologica ebbe seguito: pochi anni dopo, l'imperatore Ludovico il Pio, su richiesta di papa Gregorio IV, ispirato a sua volta da consiglieri come il vescovo di Fiesole e il missionario irlandese Donagh (conosciuto in seguito come san Donato di Fiesole), estese tale festa a tutto il regno franco. Fu circa alla metà del IX secolo dopo Cristo che la ricorrenza di Ognissanti venne ufficialmente istituzionalizzata, collocata alla data del 1° novembre e quindi estesa a tutta la Chiesa, per opera del Papa Gregorio IV.<br />Ci vollero tuttavia ancora diversi secoli, perché la festività di Ognissanti fosse obbligatoria in tutta la Chiesa Universale, il che avvenne grazie al pontefice Sisto IV nel 1475” .<br /><br />“La stretta associazione con la commemorazione dei defunti, celebrata il giorno successivo, fu istituita solo nel 998 dopo Cristo, trovando slancio nell'ambiente monastico benedettino.<br />Fu infatti Odilone di Cluny a dare l'avvio a quella che sarà una nuova e longeva tradizione delle società occidentali. In quell’anno egli diede disposizione affinché i cenobi dipendenti dall'abbazia celebrassero il rito dei defunti a partire dal vespro del 1° novembre. Il giorno seguente era invece disposto che fosse commemorato con un'eucaristia offerta al Signore, pro requie omnium defunctorum. Un'usanza che ben presto si diffuse in tutta l'Europa cristiana, per giungere a Roma più tardi” .<br /><br />Era così compiuta la piena valorizzazione dell’antica tradizione celtica nella fede cristiana. Le due celebrazioni cristiane dei Santi e dei Defunti annunciavano ora che non era stato un errore credere che i morti potessero visitarci. Il Cristo era venuto a rinnovare questa fiducia su di una base molto più salda, dando agli uomini un dono che superava ogni loro desiderio, la comunione reale e continua della chiesa della terra e di quella del cielo.<br /><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-zCt51feLaSKV3nX9T1dW0dSe0szyavTrosXyHzS68Z9Mt1qx5OAmhK3IpYOsaB9qDPiHPlbFT9EIzZRx628iMOrw2tA4FR4nmJLKtPkZdDC4hqGK7EttBE6wryENB9gplRKs5Q/s1600-h/2.jpg"><img style="float:right; margin:0 0 10px 10px;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-zCt51feLaSKV3nX9T1dW0dSe0szyavTrosXyHzS68Z9Mt1qx5OAmhK3IpYOsaB9qDPiHPlbFT9EIzZRx628iMOrw2tA4FR4nmJLKtPkZdDC4hqGK7EttBE6wryENB9gplRKs5Q/s320/2.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5263449958414685218" /></a><br />È utile a questo punto soffermarsi a cogliere le conseguenze educative di questa ricostruzione storica: il binomio Samhain-Halloween può sempre di nuovo essere raccontato in primo luogo perché i bambini non abbiano paura dei santi e dei morti, ma imparino a confidare nell’assistenza di coloro che sono già in cielo, in secondo luogo perchè sappiano che esiste un modo per amare chi non è più su questa terra e che esso consiste nel pregare per loro, in terzo luogo perché i piccoli possano riflettere sui desideri profondi del cuore umano che non si rassegna a vedere scomparire nel nulla i propri cari e sulla bellezza del vangelo che mostra che questi desideri non restano inappagati, ma vengono realizzati dalla misericordia di Dio, in quarto luogo perchè possano comprendere la ricchezza della storia della chiesa e l’atteggiamento del discernimento che sempre la deve caratterizzare.</b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-66163831316710544002010-10-26T18:47:00.004+02:002010-10-26T18:55:03.314+02:00LA "SANTA" INQUISIZIONE . Tecniche di tortura medievali ( Parte 5 )<b><center><br /><br /><br /><h3 align="center">La grande ruota</h3> Questo supplizio dalle antiche origini, sembra che si rifacesse a dei significati religiosi. Era particolarmente di moda per punire criminali nel XVIII secolo, ed e' difficile immaginare una pena capitale piu' brutale e ripugnante della grande ruota. Il criminale veniva steso di schiena su una comune ruota di carro e veniva legato stretto ai raggi; successivamente il boia gli fracassava le ossa una a una. Una variante, illustrata in figura, faceva si che il corpo della vittima, legato ad una grande ruota, venisse lanciato per un dirupo irto di rocce appuntite.<br /><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOoJrFBtWA6W4f5SIBDxCgzzibC9OOnP6Tihh0BBRsOYPh8FWy39Bu-uQZPMafWFgPGu5DK0AJjHr60rfcYkgelPAONIcFzjRkNz3ZRW2UUevJVzWOAzuRJJb8n9uoRDp1yquQMA/s1600/Grande+ruota.gif"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: center; cursor: pointer; width: 286px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOoJrFBtWA6W4f5SIBDxCgzzibC9OOnP6Tihh0BBRsOYPh8FWy39Bu-uQZPMafWFgPGu5DK0AJjHr60rfcYkgelPAONIcFzjRkNz3ZRW2UUevJVzWOAzuRJJb8n9uoRDp1yquQMA/s400/Grande+ruota.gif" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5532398173048456514" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><h3 align="center">Ruote</h3> A. Membra intrecciate ai raggi di una ruota, sulla quale si rimaneva esposti fino alla morte.<br /><br /> B. Legati a una stretta ruota che veniva fatta scorrere su degli aculei, cosicché' il loro corpo venisse orribilmente trafitto.<br /><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2CnzdhwxCR94o1GLuGPRypO4ax82zjx8zPWfpr0hsV-qyoPQ6q2y9AQBLfnd1nqrnnAY3izsxDln1Smas8-XcKwYnMXsml9djFiNpCyaMYgqweFJQlX2MDajwaBXY_AEVLkqznA/s1600/ruote.gif"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 281px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2CnzdhwxCR94o1GLuGPRypO4ax82zjx8zPWfpr0hsV-qyoPQ6q2y9AQBLfnd1nqrnnAY3izsxDln1Smas8-XcKwYnMXsml9djFiNpCyaMYgqweFJQlX2MDajwaBXY_AEVLkqznA/s400/ruote.gif" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5532398543844916498" /></a><br /><br /><br /><br /><h3 align="center">La vergine di ferro (di Norimberga)</h3> <cite>Chi veniva accusato di eresia o di atti blasfemi contro Dio o i Santi, se si rifiutava ostinatamente di confessare la propria colpa, veniva condotto in una cella, il cui lato estremo ospitava numerose lampade, posizionate intorno al recesso, che gettavano una luce variegata sull'aureola dorata, sulla testa della figura e sul vessillo che questa teneva nella mano destra.<br /> Su un piccolo altare, il prigioniero riceveva i sacramenti; in seguito due ecclesiastici lo esortavano insistentemente a confessare in presenza della Madre di Dio. "Vedi" dicevano "quanto amorosamente la Vergine ti apre le braccia! Sul suo petto si scioglierà il tuo cuore duro; lì confesserai!". Tutto a un tratto, la figura cominciava a tendergli le braccia: il prigioniero, sopraffatto dallo stupore, veniva all'abbraccio ed ella se lo portava sempre più vicino, arrivando a stringerselo al petto finché i pungiglioni e gli aculei lo trafiggevano.</cite><br /> Tenuto fermo in quella stretta dolorosa, il prigioniero veniva interrogato e se si rifiutava di confessare, le braccia della statua stringevano sempre più il suo corpo, inesorabilmente e lentamente, ammazzandolo.<br /> La parte anteriore di questo marchingegno, consisteva in due porte che si chiudevano. C'erano una gran quantità di pugnali inseriti sia nella parte interna del petto che dentro alla statua in modo da trafiggere con precisione il fegato, i reni e gli occhi.<br /> Chi subiva l'abbraccio della vergine di ferro dopo essere stata stritolato rimaneva attacato alle punte dei chiodi e delle lame quando la Vergine riapriva le braccia. <br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuqutJf5xyDhPH1LOHJHmlzMuR1BnJxrtkWxLEUqYgIS7qoXL6Edw9U6Y_peahnNkYf8bEOyc_BjZ4BQcywHIvaVfy_KwHFMWvbQSg5oR1YErEZBG-j2ygqG5jO-aK3E6feiMhrA/s1600/vergine.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 273px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuqutJf5xyDhPH1LOHJHmlzMuR1BnJxrtkWxLEUqYgIS7qoXL6Edw9U6Y_peahnNkYf8bEOyc_BjZ4BQcywHIvaVfy_KwHFMWvbQSg5oR1YErEZBG-j2ygqG5jO-aK3E6feiMhrA/s400/vergine.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5532398718454078498" /></a></b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-33821311201965874582010-10-09T19:00:00.005+02:002010-10-09T19:15:06.892+02:00VIOLENTAVA SORELLINA DI 2 ANNI DELLA FIDANZATA, ARRESTATO 21ENNE<b></b><center><span style="color: rgb(51, 204, 0);"><span style="font-size:180%;"><b>Un altro orco ma come si può abusare di una bambina di 2 anni ??? Ancora non sappiamo il suo nome <span style="color: rgb(51, 204, 0);">( </span></b></span></span><b>Un ventunenne residente in Val Bormida e' stato arrestato ieri sera dai carabinieri della compagnia di Cairo Montenotte con l'accusa di avere violentato la sorellina di soli 2 anni della fidanzata. Sembra che gli episodi di violenza andassero avanti da circa un mese. Ad accorgersene e a dare l'allarme e' stata la madre della piccola, mentre la fidanzata dell'arrestato sembra fosse ignara di tutto. Il giovane e' ora rinchiuso nel carcere di Genova. <span style="color: rgb(51, 204, 0);"><span style="font-size:180%;">) ma spero presto di poter pubblicare la sua foto , tanto la "giustizia" italiana non farà niente come al suo solito : </span></span><b><span style="color: rgb(153, 51, 153);"><span style="font-size:180%;"><span style="color: rgb(51, 204, 0);">è l'ora di castrare ( castrazione chirurgica e non chimica ) , amputazione delle mani e infine usare il suo corpo come cavia ; in modo che possa trascorrere il resto della sua vita nella sofferenza . </span></span></span></b></b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-81391045688848741162010-10-07T19:58:00.003+02:002010-10-07T20:05:30.472+02:00Nessuna pietà per Michele Misseri<center><b><br /><span style="color: rgb(153, 51, 153);"><span style="font-size:180%;"><span style="color: rgb(51, 204, 0);">Nessuna pena inflitta a Michele Misseri porterà in vita Sarah Scazzi : <br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwbCplI_H27EqCvMU9yUwaaW47eWhjMnSSO1DpVjctLSmV1HsJDpCYB1Pf-rw6-d4O4vsWy2eCvbpMppPRmlmfX-mo9ycV_vbfKv-8vAPcj9A1HZRtq1H9Trij5RBwYGmrwjadZw/s1600/1.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 246px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwbCplI_H27EqCvMU9yUwaaW47eWhjMnSSO1DpVjctLSmV1HsJDpCYB1Pf-rw6-d4O4vsWy2eCvbpMppPRmlmfX-mo9ycV_vbfKv-8vAPcj9A1HZRtq1H9Trij5RBwYGmrwjadZw/s400/1.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5525366309544865938" /></a><br /><br /><br />è l'ora di castrare ( castrazione chirurgica e non chimica ) , amputazione delle mani e infine usare il suo corpo come cavia ; in modo che possa trascorrere il resto della sua vita nella sofferenza . </span></span><br /></span></center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-80186250357776923802010-10-03T12:24:00.003+02:002010-10-03T12:33:20.803+02:00Milano, pena soft per il prete pedofilo<b></b><center><b>Un prete salesiano, il 76enne Marco Redaelli, giudicato colpevole di molestie nei confronti di una bambina di 7 anni. Ci si aspetterebbe una pena dura vista la gravità del fatto, invece la IV sezione penale del tribunale di Milano lo ha condannato a due anni e sei mesi di reclusione poi sospesa a causa della "lieve entità della violenza sessuale". Dunque niente carcere per il parroco ma solo l'interdizione dagli uffici di tutela e cura, il divieto di assumere incarichi nelle scuole e in altre strutture frequentate da minori e l'obbligo di risarcire con 10mila euro i familiari della vittima.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhR0u1-IeMdcozwyHg1IYEEy3K7rukJQCIT6qAJkEuEE6w2wZMs3V75MH4TxK8hxGZV09lo89GILnpSloFpKcX5jm0GK3VN-g9vKtlYeCY3AW8u56sAx6LKD4YGqU5Ug5CILkqb5A/s1600/1.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 258px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhR0u1-IeMdcozwyHg1IYEEy3K7rukJQCIT6qAJkEuEE6w2wZMs3V75MH4TxK8hxGZV09lo89GILnpSloFpKcX5jm0GK3VN-g9vKtlYeCY3AW8u56sAx6LKD4YGqU5Ug5CILkqb5A/s400/1.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5523765941052408786" /></a><br /><br /><br />Per analizzare i fatti di quella che è stata definita "violenza sessuale di lieve entità" nei confronti di una bambina di 7 anni occorre tornare indietro fino al 24 febbraio 2007 nell'oratorio salesiano di Arese. Il sacerdote, che all'epoca gestiva una onlus per adozioni a distanza, aveva attirato la piccola nel suo ufficio promettendole delle caramelle. Lei, una bambina innocente che mai avrebbe pensato quello che poteva accadere di lì a poco, l'aveva seguito. All'interno successe poi il fatto: Redaelli iniziò a toccarla nelle parti intime. Tornata a casa, la bambina raccontava tutto alla nonna. La notizia giungeva così al padre il quale querelava immediatamente il salesiano.<br /><br />Sono state immediate le repliche di Redaelli e dei suoi legali. Il parroco è scoppiato in lacrime quando è stato interrogato. Sosteneva di non trovarsi nemmeno ad Arese quando è avvenuto il fatto. Il suo legale Mario Zanchetti aveva accusato il padre della bambina di estorsione. Lo aveva definito «separato, nullafacente, che sporge querela poco dopo che i salesiani avevano smesso di mantenerla». Fino all'ultimo hanno tentato di gettare fango sulla famiglia della vittima. Alla fine del processo il padre ha dichiarato: «Per tre anni mi hanno dato del delinquente che per estorcere denaro usava sua figlia, oggi per fortuna il tribunale ha riconosciuto la sporcizia dei sacerdoti».<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiuZ9XIznzFBbVOyu5GD6KZsjB4KBejgiS2l7pbpM3nH5IuBa_SAu1MtlepfZUhyeUv-umHxFjS9i6bX2qR_j1Er4plgAVSIeeQu07Nh6w3ZZ4Lwq3Whz-04W6e2K8QbzRykXp0g/s1600/2.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 285px; height: 284px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiuZ9XIznzFBbVOyu5GD6KZsjB4KBejgiS2l7pbpM3nH5IuBa_SAu1MtlepfZUhyeUv-umHxFjS9i6bX2qR_j1Er4plgAVSIeeQu07Nh6w3ZZ4Lwq3Whz-04W6e2K8QbzRykXp0g/s400/2.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5523765807896979538" /></a><br /><br /><br />Dunque si tratta di un riconoscimento della colpa anche se la pena è leggera. L'accusa era quella di violenza sessuale aggravata dall'età della vittima, dall'aver approfittato di circostanze di tempo, di luogo e di persona tali da ostacolare la difesa della bambina, e dall'aver commesso il fatto in qualità di ministro di culto. Il pubblico ministero Giancarla Serafini al termine dell'istruttoria aveva chiesto al collegio presieduto dal giudice Ilaria Simi De Burgis di condannare l'imputato a 5 anni di reclusione. Ma almeno sono state smontate le accuse infondate al padre «Sono contenta. Siamo riusciti a provare la verità. Credo che sia giunto il riscatto per questa famiglia di fronte collettività che l'aveva messa da parte – commenta l'avvocato di parte civile, Anna Caterina Thumiger – Mi sembra una sentenza equilibrata. La pena è mite, ma c'è violenza e violenza. Leggeremo le motivazioni dei giudici in merito. È chiaro che il gesto è stato grave, ma comunque repentino e con conseguenze per fortuna sul piano fisico e psichico lievi per la bambina. Probabilmente i giudici hanno valutato l'episodio inconsulto ma rapido e mi auguro isolato».<br /><br />Nel frattempo i giudici della quinta sezione penale, che hanno inoltre disposto la trasmissione degli atti in Procura perché siano indagati per falsa testimonianza e favoreggiamento altri due salesiani. I due religiosi avrebbero fornito "una versione reticente" dell'accaduto mentendo sul numero di incontri tra il parroco e la bambina e utilizzando dichiarazioni soft a riguardo.<br /><br /><br /><span style="color: rgb(51, 255, 51);"><span style="font-size:180%;">Questa è l'Italia ??? Queste sono leggi ??? Chi bisogna ringraziare per tutto ciò ??? Questa non è giustizia ma una presa in giro perchè un altro orco è libero </span></span><br /><br /><br /></b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-47248867037330399312010-09-29T19:03:00.001+02:002010-09-29T19:05:36.179+02:00Sanità, qualità bassa dove si spende troppo<center><b>Un'ennesima storia di sprechi di soldi pubblici, documentata dalla rubrica "Di Tasca Tua". Si parla, questa volta, degli esiti di uno studio del Cerm dal titolo emblematico: "Dentro la scatola nera della spesa sanitaria regionale" .<br /><br /><object id="flashObj" width="486" height="412" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=9,0,47,0"><param name="movie" value="http://c.brightcove.com/services/viewer/federated_f9?isVid=1" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="flashVars" value="videoId=60458605001&linkBaseURL=http%3A%2F%2Fvideo.sky.it%2Fvideoportale%2Findex.shtml%3FvideoID%3D60458605001&playerID=1612750230&playerKey=AQ%2E%2E,AAAAAFYiOQ4%2E,wE6_nns21hJ9skAUrawuU4I-5L6OVMbQ&domain=embed&dynamicStreaming=true" /><param name="base" value="http://admin.brightcove.com" /><param name="seamlesstabbing" value="false" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><param name="swLiveConnect" value="true" /><param name="allowScriptAccess" value="always" /><embed src="http://c.brightcove.com/services/viewer/federated_f9?isVid=1" bgcolor="#FFFFFF" flashVars="videoId=60458605001&linkBaseURL=http%3A%2F%2Fvideo.sky.it%2Fvideoportale%2Findex.shtml%3FvideoID%3D60458605001&playerID=1612750230&playerKey=AQ%2E%2E,AAAAAFYiOQ4%2E,wE6_nns21hJ9skAUrawuU4I-5L6OVMbQ&domain=embed&dynamicStreaming=true" base="http://admin.brightcove.com" name="flashObj" width="486" height="412" seamlesstabbing="false" type="application/x-shockwave-flash" allowFullScreen="true" swLiveConnect="true" allowScriptAccess="always" pluginspage="http://www.macromedia.com/shockwave/download/index.cgi?P1_Prod_Version=ShockwaveFlash"></embed></object><br /><br /><br />Conclusione significativa di un recente studio del Cerm: le regioni, che spendono troppo in sanità, spesso spendono male e hanno una peggiore qualità. Gli indicatori messi a punto tratteggiano un quadro complesso della spesa sanitaria regionale pieno di sfumature, non senza interessanti sorprese. Un esempio per tutti, quello delle regioni settentrionali, che hanno sì buoni servizi ma che spendono troppo per averli. I parametri adottati sono tre: efficienza della spesa, qualità delle prestazioni e rapporto di queste con la spesa stessa. In cima alla graduatoria delle regioni, che spendono meglio, c’è l’Umbria; a seguire Marche, Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana. Quanto alla qualità, sempre in cima ritroviamo Umbria, Marche, Toscana, Piemonte e Trentino. Scarsa qualità in Calabria, Puglia, Campania, Sicilia, Lazio e Basilicata. Tutte regioni che spendono moltissimo. La sovra spesa della Campania è del 32% quella della Sicilia del 24%, mentre Puglia e Lazio sono entrambi a +17%. Spendono troppo anche Trentino, Liguria, Basilicata e Valle d’Aosta, ma, almeno nel caso delle tre regioni settentrionali, a un eccesso di spesa corrisponde anche un’alta qualità. </center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-67489372102649442312010-09-26T13:52:00.006+02:002010-09-26T14:06:40.666+02:00Un po di chiarezza sul passato di Joseph Ratzinger<center><b><br />Sul web troviamo diversi siti dove viene pubblicata una foto di Joseph Ratzinger con il braccio destro alzato , saluto nazista ...<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRohBIGzVH0Rki0nCEtggzrJr8mVBvFc8uOyV4bShCbQdVA_678Nuh7-1pnGEqTJKjkr2zmPRD81z-x7t5zi6rXDvPauu4O0uge3SvNbhl5vDhXlECye0Q2UXYzobFtrpWmt3AKQ/s1600/papa.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRohBIGzVH0Rki0nCEtggzrJr8mVBvFc8uOyV4bShCbQdVA_678Nuh7-1pnGEqTJKjkr2zmPRD81z-x7t5zi6rXDvPauu4O0uge3SvNbhl5vDhXlECye0Q2UXYzobFtrpWmt3AKQ/s400/papa.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5521191568057603634" /></a><br /><br />Ma è una bufala perchè la foto è stata tagliata , questa è l'originale .<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUohzHTyOpGx7TP-KGAZ7pltA4rwNFIbqxxfz7TcMjhM8dzNiMndM1z6D8ChrBu9FCrh2mTYS3nGTg_ZVlq7WRUdsWKH5HWXB-Z-zOls7t9G7P3vXTpvURthCjsg0v4vITEz8q7g/s1600/Papa2.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUohzHTyOpGx7TP-KGAZ7pltA4rwNFIbqxxfz7TcMjhM8dzNiMndM1z6D8ChrBu9FCrh2mTYS3nGTg_ZVlq7WRUdsWKH5HWXB-Z-zOls7t9G7P3vXTpvURthCjsg0v4vITEz8q7g/s400/Papa2.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5521191678690095650" /></a><br /><br />La cosa che mi turba di più però sono le affermazioni che il nostro "caro" Papa dice nel suo libro "Il Sale della Terra", una raccolta di riflessioni religiose e autobiografiche del 1996, basato su interviste con il giornalista tedesco Peter Seewald, l'allora cardinale Joseph Ratzinger ha detto però di essere stato automaticamente arruolato nella gioventù di Hitler.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhTmh0UeEeTIsEdc-l3h3rkk3aI_Dgxujt6ZCdY1zap9EPUIxgKQOzDEshvngxpia16kxZjnV5fq1YsrcVEP_SFCJnZc6Oa6vgYjnQ4XP7cp5XJnS_ch7s83Dqsjvdq81YjNaqig/s1600/11.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 265px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhTmh0UeEeTIsEdc-l3h3rkk3aI_Dgxujt6ZCdY1zap9EPUIxgKQOzDEshvngxpia16kxZjnV5fq1YsrcVEP_SFCJnZc6Oa6vgYjnQ4XP7cp5XJnS_ch7s83Dqsjvdq81YjNaqig/s400/11.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5521192399016107570" /></a><br /><br />Alla domanda se ne sia mai stato membro, avrebbe infatti risposto: "All'inizio non lo eravamo, ma poi quando nel 1941 l'ingresso nella gioventù di Hitler è diventato obbligatorio, mio fratello è stato obbligato ad arruolarsi. Io ero ancora troppo giovane, ma più avanti, quando ero in seminario, sono stato registrato nella gioventù di Hitler. Appena finito il seminario, ne sono uscito".<br /><br />Ha anche detto di aver fatto parte di batterie anti-aeree e di essere stato coscritto nella fanteria tedesca durante la guerra.<br /><br />Lombardi non ha detto perché il Vaticano non abbia mai smentito in passato la militanza del Papa nella gioventù hitleriana. I media hanno iniziato a parlarne ancora prima che Benedetto XVI fosse eletto nel 2005, e la notizia riappare regolarmente negli articoli su di lui.<br /><br />Il portavoce del parlamento israeliano, criticando il discorso al museo Yad Vashem, ha descritto il Papa come un "tedesco che si è unito alla gioventù di Hitler e ... una persona che si è arruolata nell'esercito di Hitler".</center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-18119064820158967302010-09-19T17:40:00.003+02:002010-09-19T17:51:20.423+02:00Uccide il padre-pedofilo e dà alle fiamme il corpo<b><center>L’uomo ha raccontato tra le lacrime il difficile rapporto con il padre e l’insopportabile rancore che provava nei suoi confronti per il male procurato alla sua bambina e alla figlia dell’altro fratello. La storia parte il 9 dicembre 2009, quando gli stessi agenti della Mobile di Taranto, dopo lunghe e complicate indagini con il supporto degli psicologi del tribunale dei minori, arrestarono l’anziano con l’accusa di avere violentato sessualmente una nipote di 13 anni. Nella stessa operazione la polizia arrestò anche la madre della ragazzina, accusata di favorire gli incontri dietro «compensi» che andavano dai 15 ai 150 euro per ogni prestazione. A fare emergere l’orrida storia, allora, fu proprio l’imprenditore fermato ieri che s’insospettì del continuo stillicidio di soldi a disposizione del padre e del ritrovamento nella sua abitazione di numerose confezioni di Viagra. Il pedofilo e la nuora sua complice furono processati e condannati.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS7_n3lZarS0h3c4Ss-iH2Lit8s05wIreng-bY2Ii5yIZ3o9GE92rhGAwiZvcDg9yHzUtu7vN52YBkMPmevZKhlJEu8z1aRo6xIRCv-8kVyGhbFEUBndEqWelyNuSm1a_m9FAOpQ/s1600/4.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 250px; height: 175px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS7_n3lZarS0h3c4Ss-iH2Lit8s05wIreng-bY2Ii5yIZ3o9GE92rhGAwiZvcDg9yHzUtu7vN52YBkMPmevZKhlJEu8z1aRo6xIRCv-8kVyGhbFEUBndEqWelyNuSm1a_m9FAOpQ/s400/4.png" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5518652617002344994" /></a><br /><br /><br />L’anziano stava scontando una condanna a sei anni di arresti domiciliari in una casa di riposo per anziani della provincia di Taranto. Il 26 luglio scorso, ottenuta la libertà per l’avanzata età, il figlio imprenditore era andato a prelevarlo dall’ospizio e lo aveva portato in una casa di campagna nella disponibilità della famiglia dove avrebbe dovuto vivere da solo. Il risentimento che covava dentro, però, deve aver scatenato la lite conclusa con l’uccisione dell’anziano che avrebbe battuto violentemente la testa sul pavimento. È stato poi il figlio omicida a raccontare il seguito. Abbandonato il corpo senza vita nel casolare rurale, è tornato il giorno dopo con l’intento di far scomparire il cadavere. Ha messo così il corpo all’interno di un vecchio deposito per l’acqua fatto di cemento-amianto dandovi fuoco, che ha alimentato per dodici ore di seguito. Alla fine ha raccolto i pochi resti del padre in un recipiente gettandoli in un vicino campo.<br /><br /><span style="color: rgb(51, 255, 51);">Ammiro con tutto il mio cuore il padre della bambina , io avrei ucciso anche la moglie che permetteva tutto ciò ( cavolo ma è tua figlia come si fa ad essere così crudeli ) . Questa è l'Italia dove i pedofili non stanno in carcere ma scontano la loro pena agli arresti domiciliari quindi , visto che la giustizia non esiste , è meglio farsela da soli , almeno il padre poule andare in carcere con la testa alta . </span></b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-85153064170914947612010-09-18T14:49:00.002+02:002010-09-18T15:20:48.841+02:00Bimba di due anni fuma marijuana, la madre la filma<center><b>Sono da brivido le immagini di questo video choc in cui una mamma Jessica Gamble, single di 21 anni, che vive a Cincinnati in Ohio, filma la sua piccola di due anni. Mi chiedo come sia possibile essere così imbecilli a far fumare una bambina di soli 2 anni .<br /><br /><br /><br /><object height="385" width="480"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/LBzp-CpHT0M?fs=1&hl=it_IT"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/LBzp-CpHT0M?fs=1&hl=it_IT" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="385" width="480"></embed></object><br /><br /><br />Jessica è stata arrestata mercoledì scorso con l'accusa di tre reati a suo carico, uno dei quali corruzione di un minore con stupefacenti, dalla Corte di giustizia della contea di Hamilton, nella città Springfield. Adesso la piccola vive con i suoi genitori adottivi, mentre la madre naturale dovrà scontare la sua pena in carcere, senza possibilità di cauzione. </center></b>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-37858409.post-74481753545833431132010-09-14T19:20:00.002+02:002010-09-14T19:32:44.828+02:00Docente australiano fuma Corano e Bibbia sul web: vediamo chi brucia meglio<b><center>Alex Stewart, membro di un gruppo ateista, strappa le pagine dei sacri libri e le usa per fabbricare delle sigarette. "Era uno scherzo, volevo esercitare il mio diritto alla libertà di parola".<br /><br /><br /><object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/t2O-aW23968?fs=1&hl=it_IT"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/t2O-aW23968?fs=1&hl=it_IT" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object><br /><br /><br />Ora metteranno una taglia anche su di lui , non dimentichiamoci il libro I Versi satanici ( Il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Romanzo" title="Romanzo">romanzo</a> <i><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/I_versi_satanici" title="I versi satanici">I versi satanici</a></i> (<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/1988" title="1988">1988</a>) di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Salman_Rushdie" title="Salman Rushdie">Salman Rushdie</a> parafrasa palesemente questo episodio e fu al centro di una violenta contesa fra l'autore e il regime islamico <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Iran" title="Iran">iraniano</a> dell'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Ayatollah" title="Ayatollah">Āyatollāh</a> <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Khomeini" title="Khomeini" class="mw-redirect">Khomeynī</a>, con una <i><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Fatwa" title="Fatwa">fatwa</a></i> di condanna a morte per lo scrittore anglo-indiano, accusato di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Apostasia" title="Apostasia">apostasia</a> (<i>ridda</i>) e una taglia successivamente posta sulla sua testa da uno zelante commerciante di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Tehran" title="Tehran" class="mw-redirect">Tehran</a>. ) e le vignette che raffiguravano Maometto ( Il <a href="http://it.wikinews.org/wiki/Categoria:13_febbraio_2006" title="Categoria:13 febbraio 2006">13 febbraio 2006</a>, dopo che alcuni vignettisti avevano pubblicato su un giornale danese 12 rappresentazioni satiriche su <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Maometto" class="extiw" title="w:Maometto">Maometto</a>, è scattato l'allarme nei paesi islamLa tensione è salita alle stelle quando, durante la preghiera musulmana di <a href="http://it.wikinews.org/wiki/Categoria:17_febbraio_2006" title="Categoria:17 febbraio 2006">Venerdì 17 febbraio</a>, un fedele ha proposto una taglia di 8.400 dollari circa a chiunque uccidesse l'autore dello scandalo e subito la taglia è salita a oltre un milione di dollari.ici: migliaia di persone si sono riunite per manifestare contro l'offesa alla loro religione. )<br /><br /><span style="color: rgb(51, 255, 51);">Concludo dicendo che mi sono rotto di tutti questi fanatici : come possiamo nel 2010 aggrapparci a libri antichissimi scritti da uomini e tradotti da uomini ...</span></b></center>BLOG NEWShttp://www.blogger.com/profile/01407443772958285320noreply@blogger.com0