La salita al potere dei Khmer Rossi parte 3
I Khmer Rossi attuarono subito le riforme che aveva intenzione di compire: venne proibita la proprietà privata (tranne gli oggetti per uso privato), sgomberate in gran parte le città, la maggioranza degli abitanti trasferiti in proprietà agricvole collettive dove il lavoro era obbligatorio (se non si lavorava si morivca di fame o, secondo alcuni racconti, si era giustiziati) per diverse ore al giorno (le testimonianze arrivano fino alle 12 ore), con un giorno di riposo ogni 10. Quelli che non subirono questa sorte erano soldati, Khmer Rossi, funzionari e altri messi ad eseguire altri lavori. I disabili furono, secondo alcuni resoconti, uccisi. Con questa politica i Khmer Rossi miravano a triplicare la produzione di riso, ma i risultati furono ben lontani da quelli sperati: non si registrarono aumenti sensibili, anzi, spesso, veniva prodotto di meno e, secondo le testimonianze, parecchie regioni precipitarono nella carestia. Le ragioni di questo possono essere ricercater nelle distruzioni causate dalla guerra, il cattivo sistema di produzione, la distruzione di molte attrezzature occidentali (che i Khmer Rossi avevano idtrutto per sottolineare il loro disprezzo verso l'occidente). Comunque questa organizzazione del lavoro venne mantenuta per tutto il tempo che durò il governo dei KR...... Etichette: Cambogia, Kampuchea Democratica, Khmer Rossi, Pol Pot |
Comments on "La salita al potere dei Khmer Rossi parte 3"
La storia insegna sempre!!!!
Nel bene e nel male!!!
ogni rivoluzione che non miri alla democrazia porta disastri che è poi difficile sanare. Voltaire ci insegnò già tre secoli fa a perseguire la libertà!
Un'altra tristissima storia, anzi terribile. Ciao Giulia
...e la storia si ripete! ora, al di là dell'abolizione della prorpietà privata, dell'orario di lavoro massacrante, dei "deliri" descritti...i disabili??? ucciss...ovvio...non erano produttivi!!! e la storia si ripete...Sparta: cosa facevano gli spartani con disabili, bambini semplicemente non sani??? stessa sorte! solo che da allora...ne è passata di acqua sotto i ponti! ti abbraccio Agostino, hai sempre la capacità di riuscire a spaziare fra diversi campi e epoche storiche con analisi dettagliate ma allo stesso tempo sintetiche! un bravo te lo meriti!!!! e non preoccuparti...finalmente sono in ferie...avrò più calma per l'email! besos....
@Vendostelle insegna ?Magari troppe volte commessi gli stessi errori.Ciao
@Falstaff verissimo ciao grazie per la dritta sull'inquisizione
@giulia ma la cosa più brutta è che il mondo intero fece finta di niente
@LaBruNa sparta e anche i nazisti ,si parla tanto degli ebrei ma i primi ad essere uccisi furono i disabili ,autistici.....attendo una tua Email ciao
beh se non ricordo male anche di piu di 12 ore
arrivrono anche a lavorare per 20 ore.
Il lavoro non era tanto il fatto che spesso le poolazioni di interi villaggi venivano spostate da tutt'altra parte con viaggi a piedi senza ne mangiare ne bere.
Se non mi sbaglio Pol pot fece quasi 2 milioni di morti.
Quello direi che fu un atto contro l'umanità.
Uccideva chi aveva gli occhiali perche ritentuo un sovvervisvo.
Dato che da una logica contorta, diceva cosa ti servono gli occhiali ???
per leggere ovviamente, per cui se leggi ti fai una cultura per cui vuoi creare una rivoluzione.
....
maurob non ti sbagli hai pienamente ragione ciao