Ritalin parte 3 (fine)
... Nel frattempo moltissimi neuropsichiatri infantili, pedagogisti e psicologi italiani si schierano contro quella che definiscono "la medicina sedativa della vivacità fisica e intellettuale dei bambini" e scelgono Internet per creare veri e propri comitati di protesta e controinformazione. Su tutti il blog di ProvinciAbile (http://www. provinciabile. it/blogabile). Un sito dedicato ai diversamente abili che ha lanciato la "Campagna No! Al Ritalin" e che da giorni è invaso da decine di messaggi di genitori ed operatori che si dicono indignati per la scelta del ministero della Salute di reintrodurre il Ritalin tra le medicine prescrivibili. La gran parte dei partecipanti si dice preoccupata del fatto che "bambini vivaci possano essere scambiati per malati." Anche la promotrice della campagna, l'assessore della Provincia di Roma Tiziana Biolghini si dice costernata dalla decisione di reintrodurre il Ritalin: "Vogliono trasformare la sana vivacità dei bambini in malattia". Una tesi sostenuta anche dal Dr. D. McGuinness, che da anni combatte la prescrizione dello psicofarmaco negli Stati Uniti e che senza mezzi termini, sostiene che l'ADHD è nient'altro che un'invenzione: "Abbiamo inventato una malattia, le abbiamo dato l'approvazione medica, e ora dobbiamo sconfessarla". Anche l'APA, l'American Psychological Association, dichiara che "non vi sono test diagnostici affidabili ed oggettivi". Nel frattempo, proprio grazie ad Internet si organizzano i primi sit-in. Il primo dei quali domenica 20 Marzo a Roma, un girotondo intorno al Colosseo. |
Comments on "Ritalin parte 3 (fine)"
Il problema è che l'uomo deve trovare una spiegazione a tutto, quei bambini che una volta erano semplicemente delle pesti ora sono iperattivi. Sono cresciute generazioni su generazioni senza Ritalin e personalmente non la darei mai ad un bambino. Stiamo cercando un modo per non sentirci in colpa verso il poco tempo che dedichiamo ai nostri figli, ma meglio una buona dose di pazienza e 10000 dosi di amore che il Ritalin, sono sicura che i bambini crescerebbero molto meglio.
Ciao sono pienamente d'accordo con quello che dici.Quando ripassi di quà lasciami il tuo link perfavore