Otto per mille informati: al via la campagna per l'informazione dei contribuenti
Primavera, tempo di dichiarazione dei redditi. Ma a chi dare l’otto per mille? L'Uaar (Unione degli atei e degli agnostici razionalisti) promuove la campagna di informazione Otto per mille informati: banchetti e volantinaggi in tutta Italia, schede esplicative (quella oggi in rete è stata già consultata più di 21 000 volte) e sensibilizzazione di Caf e commercialisti, affinché diano ai cittadini tutte le informazioni utili per una scelta consapevole sull'otto per mille. «Certo, sarebbe compito dello Stato informare i cittadini. - spiega il segretario nazionale dello Uaar Giorgio Villella - Ma lo Stato non lo fa, lasciando così campo aperto alla Chiesa cattolica. E la Chiesa cattolica investe enormi quantità di denaro in campagne pubblicitarie, ovviamente molto faziose». Per chiedere che lo Stato si impegni a spiegare ai cittadini come funziona la ripartizione dell'otto per mille, l'Uaar ha inviato oggi stesso una lettera alla Presidenza del Consiglio: «a nostro avviso - si legge nella missiva - lasciare la cittadinanza priva degli elementi necessari per effettuare una scelta consapevole su una materia tanto delicata è un comportamento indegno di un paese civile». Per questo, e in quanto associazione impegnata nella difesa della laicità dello Stato, l'Uaar sente di dover fare la sua parte per informare i cittadini. Oggi, solo il 40% della popolazione sceglie a chi destinare l'otto per mille, e il restante 60% non sa che la sua astensione non viene presa in considerazione e che l'intero gettito viene suddiviso solo in base alle preferenze espresse. In questo modo, la Chiesa cattolica riesce a ottenere un finanziamento quasi triplo rispetto ai consensi ricevuti: il risultato è che, se i cittadini italiani che hanno firmato per lei sono poco più di uno su tre, la Conferenza Episcopale riceve ogni anno contributi intorno ai mille milioni di Euro, di cui solo l'8% è destinato agli aiuti al terzo mondo. «Nel suo piccolo e con i suoi limitatissimi mezzi - conclude Villella - l'Uaar avvierà una campagna informativa in merito. Ci auguriamo di non rimanere gli unici a farlo». Tutte le informazioni sulla campagna Otto per mille informati, compresi gli orari dei banchetti informativi nelle città italiane, sono reperibili all'indirizzo internet <http://www.uaar. it/>www.uaar.it. |
Comments on "Otto per mille informati: al via la campagna per l'informazione dei contribuenti"
Ecco...vedi Agostino, sono queste le cose che fanno arrabbiare anche me!!! a parte il 60% che si astiene, bella fine! Ma dico? solo l'8% va in favore del Terzo Mondo??? ma stiamo scherzando? ma stiamo impazzendo? andrò sicuramente all'idirizzo internet che hai riportato! come sempre il tuo blog è sempre ben scritto! in questi giorni sono poco "presente"ma solo per poco tempo! mi fa sempre piacere leggere il tuo blog!un caro saluto! Buona notte!
Mi sono sempre domandato ma 8x1000 non posso donarlo a me stesso ???
Se uno invece di credere in dio credere in se stesso non dovrebbe darsi i soldi a se stesso ???
Visto che è fedele di se stesso ???
@labruna: L'UAAR non è solo un indirizzo internet ma, soprattutto, è un movimento ormai sparso per tutto lo stivale. Se nella tua città ci fosse un circolo o un referente, contattali e parti spedita per la lotta! Ciao
Come se poi la Chiesa avesse bisogno davvero di sti soldi....cominciassero a navigare meno nel lusso e a guardare davvero chi soffre.
Sono pienamente d'accordo con Grazyana, Giulia
@LaBruNa si è una vergogna e in più fanno la pubblicità dove i soldi sono destinati al terzo mondo.Segui il consiglio che ti ha dato Falstaff ciao
@maurob giusto quello che dici bisogna ringraziare Craxi per questo!
@Falstaff cliccando sul titolo di questo post si accede al tuo blog dove ho preso questo post ciao
@Grazyana @ giulia sono pienamente d'accordo con voi ciao
visto che siamo costretti a devolvere quest'8X1000, suggerirei la chiesa valdese che lo spende interamente per opere di assistenza. Ciò fino a che non sarà possibile devolverlo alla ricerca scientifica. In questo blog, come nel mio, nello spazio "BANNER" c'è il bottone dove si accede al sito per firmare la proposta di legge. Fatelo subito!!
Figuriamoci se lo stato non cerchi di fregarci...Forse è meglio che l'8x1000 ce lo teniamo noi, a questo punto, tanto tutti possiamo fare qualcosa per il prossimi.
@Falstaff io lo darò alla chiesa valdese anzi ora vado subito a fleggare sul mio cud ciao
@Mad Riot meglio per noi che per falsità che ci vogliono far credere ciao
@Mad Riot: si ma al momento siamo "costretti" a devolverlo a qualcuno pertanto, mio giudizio personalissimo, diamolo a chi aiuta veramente il prossimo!
io lo faccio già da alcuni anni xchè ciò che tu dici Agostino io lo avevo scoperto x caso alcuni anni fa e mi ero arrabbiata parecchio
se non vuoi dare l'8 x 1000 alla chiesa cattolica, lo dai allo stato, che è più utile, o a nessuno, avevo pensato io
e invece no xchè in ogni caso una parte dei soldi va sempre e comunque al vaticano
e allora tanto vale darla ai valdesi o agli ebrei !!!!
ci sono comunque sacerdoti che aiutano i poveri e i giovani in difficoltà, che sono contro le guerre ecc ma sono ben pochi e sono ormai a rischio xchè non amati da chi segue le nuove direttive con i ricchi abiti talari ....
un saluto e buona domenica erica
@ericablogger brava erica sei una delle poche che è ben informata sull'otto per mille.
Purtoppo tanta gente è convinta che non firmando sia diviso tra tutti in egual modo ma non è così ciao e buon fine settimana