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Nome: Agostino
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Eta:31
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Citta:Montecatini Terme
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Non mi piace:Doppie facce
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Mi piace:Libertà
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Film:Horror
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Libro:La Favola di Cristo
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Colore:Nero
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Frase:Meglio primi all'inferno che secondi in paradiso
05 settembre, 2008
Può andare indifferentemente a benzina, gpl o ad alcool di canna da zucchero. In Brasile è ormai realtà. E, ovviamente, un grande successo .
Fin dalla crisi petrolifera degli anni '70 in Brasile si è venduto bioetanolo come carburante. Inizialmente i motori a benzina venivano modificati per ridurre i fastidi provocati da una scorretta combustione dell'etanolo.
La tecnologia flex è stata studiata negli anni 90 dalla Magneti Marelli per consentire, ai motori che la utilizzano, di rilevare in tempo reale qual è la percentuale di bioetanolo all'interno della miscela etanolo-benzina. In base alle informazioni rilevate, la centralina corregge la carburazione secondo i valori mappati per favorire la combustione.
In Brasile, le auto vendute nel 2005 con motore flex hanno superato le tradizionali auto a benzina grazie al risparmio garantito dall'alcool: mediamente il costo della benzina al distributore ha un costo doppio rispetto a quello dell'alcool.
Nel maggio 2003 la Volkswagen iniziò a commercializzare le prime auto con Motore flex e solo due mesi dopo la Chevrolet mise sul mercato un suo modello concorrente. In seguito tutti i marchi che vendono automobili in Brasile hanno dovuto proporre motorizzazioni di questo tipo.Etichette: Alcool, Brasile, Petrobras |
Comments on "Veicoli con motore Flex in Brasile"
Io ho provato a far andare la mia auto ad alcool anidro e devo dire che va anche meglio che con la benza; solo qualche problema di accensione d'imverno quando è molto freddo.