Inchieste sui criminali di guerra italiani
I crimini di guerra italiani furono sostanzialmente impuniti a causa della posizione politica assunta dall'Italia dopo l' 8 settembre. Al termine della guerra infatti gli alleati operarono una vasta operazione di copertura dei crimini di guerra. Gli unici processi effettuati riguardavano crimini commessi in Italia contro Italiani, ma mai furono aperti processi per crimini commessi all'estero. Le nazioni colpite dall'occupazione italiana cercarono di ottenere l'estradizione di svariati dirigenti militari, senza alcun successo. In particolare venivano accusati sia il generale Pietro Badoglio che Rodolfo Graziani, i quali non subirono mai un processo. Successivamente i nuovi governi democratici Italiani operarono un'opera di copertura sui crimini, tanto che fino ad oggi, essi risultano poco noti. * La mancata estradizione * L'impunità dei presunti criminali di guerra italiani accusati per stragi in Africa e in Europa * La commissione d'inchiesta italiana per i presunti criminali di guerra italiani Etichette: Fascismo |
Comments on "Inchieste sui criminali di guerra italiani"
Una machia nera na storia.
Triste...
Baci
Purtoppo non è successo solo in italia!Ma anche in tanti altri pesi