Auschwitz 1944, foto sull'orrore
Dunque gli Alleati sapevano? L’inferno di Auschwitz era provato da queste foto di Birkenau e Bergen-Belsen? Gli storici concordano sul fatto che Stati Uniti e Inghilterra non potessero ignorare l’essenziale di quanto stava accadendo. Certo, pesarono le strategie militari e le difficoltà obiettive della guerra. Tra cui l’impossibilità di liberare i lager con operazioni terrestri. Gli Alleati avrebbero dovuto sfondare tutte le linee tedesche. E probabilmente furono decisive le insuperabili difficoltà militari legate a una soluzione soltanto aerea. Nel 1944, infatti, quando queste foto furono scattate, le armate naziste avevano ancora un notevole potenziale bellico. L'OLOCAUSTO - Eppure, secondo molti storici, si sarebbe pur dovuto fare qualcosa. Perché non colpire quegli stessi edifici di cui si potevano riprendere così minuti particolari? Per rendersi conto della portata delle accuse e delle polemiche, basta visitare il Museo americano dell’Olocausto, a Washington. Si attraversano corridoi tappezzati di immagini raccapriccianti, scheletri vaganti nei campi, donne in attesa della fine che abbracciano i figli, comitive di spettri in marcia verso il nulla; e alla fine, come per un colpo di scena a effetto accuratamente preparato, ci si ritrova di fronte a una gigantesca installazione su cui è scritta una frase pesantissima: «Il governo americano avrebbe potuto mettere fine a tutto questo, ma scelse di non farlo». Il primo grande atto d’accusa al comportamento degli Alleati risale in realtà all’inizio degli anni Ottanta, e porta la firma dello storico inglese Walter Laqueur: Il terribile segreto chiama sul banco degli imputati non solo americani e britannici, ma anche il Vaticano e la Croce Rossa, senza risparmiare la comunità ebraica internazionale. Tutti avrebbero lasciato prevalere, secondo Laqueur, la necessità strategica di vincere. Uno storico ebreo, Tom Segev, nel suo Settimo milione ha così cambiato l’imputazione: l’Agenzia ebraica non mosse un dito perché temeva che i profughi, fuggendo da Hitler, avrebbero provocato una catastrofe politica nel non ancora nato Stato israeliano, abitato allora da appena mezzo milione di persone. Anche il regista francese Claude Lanzmann, nel film Un vivo che passa , calcò la mano sulle responsabilità della Croce Rossa e raccontò come il suo responsabile Maurice Rossel, in visita ad Auschwitz, incredibilmente non si accorse di quanto stava accadendo... Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina. Etichette: Auschwitz, Corrire della sera, Hitler, Inghilterra, Israele, Stati Uniti |
Comments on "Auschwitz 1944, foto sull'orrore"
sveglia ! in america si costruivano i carroarmati da mandare in Germania