Il danno e la beffa. Parte 3
Le critiche. Dopo le lamentele dei veterani sui bassi salari dei soldati, le rimostranze dei militari sulla ferma prolungata in Iraq e le critiche subite dal segretario alla Difesa Donald Rumsfeld riguardo le precarie condizioni di sicurezza delle truppe sul campo, la questione dei pasti a pagamento rischia di aprire un altro filone di scontento tra le fila dell’esercito. “E’ un esempio di un più largo problema relativo al costo totale della guerra – sostiene Steve Robinson, direttore del National Gulf War Resource Center –. Sui programmi per i veterani non si dovrebbe risparmiare. L’amministrazione non ha problemi a spendere sui mezzi per fare la guerra, non vedo perché non possa applicare lo stesso metodo alla cura dei soldati”. Il veterano. “E’ ridicolo eliminare i pasti gratuiti dagli ospedali – dice al telefono Wilson Powell, un veterano che ha combattuto in Corea e ora dirige l’associazione Veterans for Peace –. Anche questo dimostra come l’attuale amministrazione manchi di rispetto verso le truppe dopo che le ha usate per bene. Sono degli ipocriti. Parlano tanto quando mandano i soldati a morire, poi quando ritornano a casa non si preoccupano più di loro”. Etichette: Afghanistan, Iraq, USA |
Comments on "Il danno e la beffa. Parte 3"
L'amministrazione americana non è nuova a queste cose, basta vedere com'è messa l'assistenza sanitaria (non che qui in italia siamo messi meglio purtroppo, ma per un altro motivo)
P.S.
Ok, possiamo fare uno scambio di link adesso inserisco il tuo nel mio blog.
CIAO!
bonjour!
grazie, sono passato ank'io ;-) bel blog! ...anche se la religione Candomblè nn la conosco ;-)
bye
Ciao Seclet e ste.black grazie per la visita e per i complimenti.Per sapere di più sulla mia religione clicca sul nome ,candomblè,ed avrai un bel pò di risposte ciao
ciao grazie per aver visitato il mio blog, anche il tuo è molto bello
ciao
mirco
http://mirco.leonardo.it/blog
Ehehe ci sta benissimo quel banner sul tuo blog. Cmq ti ho linkato nella pagina dell'iniziativa (attualmente nella homepage tra l'altro).
Si il link lo avevo già visto ma ti chiedevo se mettevi anche il mio banner