Omofobia
Con il termine omofobia si indica il pregiudizio, la paura irrazionale o l'odio violento nei confronti delle persone omosessuali, o le azioni che da esso derivano o che ad esso sono riconducibili. Per omofobia si può intendere anche la paura dell'omosessualità, ed in particolare la paura di venire considerati omosessuali, ed i conseguenti comportamenti volti ad evitare gli omosessuali e le situazioni considerate associate ad essi. Il semplice dissenso nei confronti dello stile di vita omosessuale, quando non si manifesti in forma violenta, non costituisce in quanto tale omofobia, trattandosi di una semplice espressione di un libero pensiero; può tuttavia scadere nell'omofobia nel momento in cui giustifichi, condoni o scusi atti di discriminazione, marginalizzazione, persecuzione e violenza perpetrati in base al solo dato dell'omosessualità e in assenza di altri motivi. L'omofobo può arrivare alla violenza fisica e all'omicidio, motivati dalla pura e semplice omosessualità della vittima. L'episodio di omofobia che ha ottenuto più risalto (grazie al fatto che la famiglia ha voluto che fosse reso noto, invece di nasconderlo) è stato l'assassinio a freddo di un ragazzo del Wyoming (USA), Matthew Shepard, avvenuto per mano di due suoi coetanei, che hanno sostenuto di averlo voluto punire per una "avance" sessuale in base al cosiddetto "panico gay". Siamo nel 2007 ed oggi con il gay pride di mosca la razza umana mi ha dimostrato di essere troppo primitiva!I gay ci sono sempre stati e ci saranno sempre w i gay ,uomini e donne,w i trans w chi è diverso e state certi non finirete all'inferno |
Comments on "Omofobia"
Stiamo vivendo un momneto molto difficili, davvero è molto triste. Grazie per la tua presenza Giulia
Agostino, ti sei iscritto all'UAAR?
@giulia de nada ciao!
@Falstaff no non mi sono ancora iscritto!In vita mia non mi sono mai inscritto ha niente !Ciao
in un certo senso fai bene ma, in questo caso, la voce di un coro è assai più percepibile della voce di un solista.
Sono d'accordo con te...crediamo di essere in una società moderna, mentre invece è sempre più arretrata.
ricordo anche i tristi avvenimenti accaduti in russia, quando durante la manifestazione contro l'omofobia molti ultranazionalisti russi hanno usato violenze verbali e fisiche nei confronti dei manifestanti, mi sembra chiara omofobia, magari paura non solo di loro ma del ruolo che potrebbero acquistare nella società..
@Falstaff comunque non è detta l'ultima !In questi giorni voglio leggere per bene tutto il sito UAAR. Ciao
@Mad Riot verissimo sono pienamente d'accordo!
@Narko già una cosa vergognosa.Omofobia nel 2007 da pazzi!
Molto è stato fatto, non si possono negare i risultati ottenuti.
Fino a 30 anni fa era impensabile un Luxuria in parlamento.
Secondo me in diversi paesi l'omofobia è molto marginale.
Anche se ovviamente per cultura si ha ancora molto da lavorare su certe cose.
Se non erro a Mosca ce stato un bel casino con il gay pride che è stato rifiutato dal sindaco anche in maniera cruenta.
@maurob si dei passi avanti sono stati fatti però bisogna sempre fare tanto!Mentre quello che è successo a mosca è vergognoso ma la cosa più deprimente è quando sono andato a lavoro tutti erano contenti per quello che era successo!
Proprio per ricordare a chi ci stà vicino che, ancora oggi, l'omofobia distrugge le vite di tanti uomini e donne il 28 giugno 2007 avranno luogo tante veglie di preghiera, in contemporanea in numerose città italiane (Firenze, Milano, Roma, etc…), per ricordare tutte le vittime dell’omofobia... per saperne di più basta cliccare sul sito http://www.kairosfirenze.it/28giugno.htm