KLIKKA IL BANNER PER PASSARE AL VIDEO

* Nome: Agostino
* Eta:31
* Citta:Montecatini Terme
* Non mi piace:Doppie facce
* Mi piace:Libertà
* Film:Horror
* Libro:La Favola di Cristo
* Colore:Nero
* Frase:Meglio primi all'inferno che secondi in paradiso




Movimento Anarchico Volontario Antiautoritario Felizzanese Fottutamente Antipatico Noncurante Comunitario Umanitario Liberal Pacifista

BLOG NEWS per il "TIBET LIBERO!"














Questo BLOG non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità di materiale sugli argomenti trattati. Pertanto, non può considerarsi prodotto editoriale sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1, comma III della Legge n. 62 del 7.03.2001. Alcune delle immagini pubblicate sono tratte da internet: qualora il loro uso violasse diritti d'autore, comunicatelo che provvedero' alla loro pronta rimozione. La riproduzione degli articoli è libera purché non sia modificato l'originale e se ne citi sempre la fonte. Art. 21 della Costituzione Italiana: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure".
  • 01/01/2012 - 02/01/2012
  • 07/01/2011 - 08/01/2011
  • 06/01/2011 - 07/01/2011
  • 04/01/2011 - 05/01/2011
  • 03/01/2011 - 04/01/2011
  • 01/01/2011 - 02/01/2011
  • 12/01/2010 - 01/01/2011
  • 11/01/2010 - 12/01/2010
  • 10/01/2010 - 11/01/2010
  • 09/01/2010 - 10/01/2010
  • 07/01/2010 - 08/01/2010
  • 06/01/2010 - 07/01/2010
  • 05/01/2010 - 06/01/2010
  • 03/01/2010 - 04/01/2010
  • 02/01/2010 - 03/01/2010
  • 01/01/2010 - 02/01/2010
  • 12/01/2009 - 01/01/2010
  • 11/01/2009 - 12/01/2009
  • 10/01/2009 - 11/01/2009
  • 07/01/2009 - 08/01/2009
  • 06/01/2009 - 07/01/2009
  • 05/01/2009 - 06/01/2009
  • 04/01/2009 - 05/01/2009
  • 03/01/2009 - 04/01/2009
  • 02/01/2009 - 03/01/2009
  • 01/01/2009 - 02/01/2009
  • 12/01/2008 - 01/01/2009
  • 11/01/2008 - 12/01/2008
  • 10/01/2008 - 11/01/2008
  • 09/01/2008 - 10/01/2008
  • 08/01/2008 - 09/01/2008
  • 07/01/2008 - 08/01/2008
  • 06/01/2008 - 07/01/2008
  • 05/01/2008 - 06/01/2008
  • 04/01/2008 - 05/01/2008
  • 03/01/2008 - 04/01/2008
  • 02/01/2008 - 03/01/2008
  • 01/01/2008 - 02/01/2008
  • 12/01/2007 - 01/01/2008
  • 11/01/2007 - 12/01/2007
  • 10/01/2007 - 11/01/2007
  • 09/01/2007 - 10/01/2007
  • 08/01/2007 - 09/01/2007
  • 07/01/2007 - 08/01/2007
  • 06/01/2007 - 07/01/2007
  • 05/01/2007 - 06/01/2007
  • 04/01/2007 - 05/01/2007
  • 03/01/2007 - 04/01/2007
  • 02/01/2007 - 03/01/2007
  • 01/01/2007 - 02/01/2007
  • 12/01/2006 - 01/01/2007




















www.e-referrer.com
online
preferiti

Best american blogs - Blog for USA!


30 dicembre, 2006

DEMOCRAZIA



Eccoci qua oggi è l'ultimo giorno dell'anno e colgo l'occasione per fare gli auguri(sperare in un futuro migliore) a tutti i bambini del mondo,visto che sono sempre loro a soffrire di più.Finalmente in iraq è arrivata la democrazia ,grazie agli americani,e che democrazia è se non uccidiamo subito qualcuno?Perchè Saddam non fù catturato durante la prima guerra del golfo?Fù fatto l'embargo alla nazione,iraq, e miglia di bambini sono morti perchè non avevano vaccini.Perchè dopo la seconda guerra mondiale l'imperatore giapponese rimase al potere anche se aveva ordinato l'uccisione di civili innocenti?Perchè in Sudan,Congo,Somalia non viene fatto niente per fermare i massacri???????????????????????????

Etichette:


28 dicembre, 2006

Due o tre cose della Bibbia che non sappiamo










Noi genericamente definiamo "Bibbia" quel librone di oltre mille pagine che troviamo un pò dappertutto, in chiesa come a casa nostra come nei motel dei film americani. Ma quel libro in realtà contiene sia il "Vecchio" che il "Nuovo" Testamento, ovvero la Bibbia originale degli ebrei - detta Tanach, che risale al 600-1200 A.C - più i Vangeli cristiani "canonici", scritti invece dopo Cristo.

Il "cristianesimo" quindi è, in un certo senso, una "libera interpretazione" della Bibbia originale ebraica, rivista, tramite l'aggiunta dei Vangeli, alla luce della predicazione di Gesù. La differenza fondamentale fra le due religioni sta proprio nel fatto che l'ebraismo non riconosce nella fìgura di Gesù il "Messia" annunciato dalle profezie bibliche, mentre il cristianesimo sì.

In questa sede, comunque, per "Bibbia" intendiamo esclusivamente il testo sacro, o Tanach, composto dei 39 singoli libri originali (Isaia, Ezechiele, Genesi, Esodo...ecc.) del canone ebraico. (Lista che, per la precisione, differisce per alcuni libri da quella adottata dal nostro "Vecchio Testamento").

I PARTE - BREVE STORIA DELLA BIBBIA

ORIGINE E CONTENUTO

Va detto innanzitutto che la Bibbia non è affatto un testo unitario, ma piuttosto un intricato compendio di tradizione orale, di fonti storiche, di miti e leggende popolari, sia locali che importate, di scritti dei vari profeti, di leggi e regole per l'igiene e la nutrizione, di poesie, canti e proverbi di ogni tipo. In altre parole, una summa cumulativa di tutto il sapere contemporaneo di quella regione, che cominciò a prendere forma definitiva, e ad essere considerata "Legge di Dio", soltanto intorno all'ottavo secolo avanti Cristo. Più avanti parleremo dell'effettiva stesura dei testi, che iniziò in quel periodo, per mano di scribi che non erano in nessun modo gli autori del testo originale.

IL TESTO ORIGINALE

I testi biblici erano scritti - in ebraico antico ovviamente, eccetto per brevi segmenti in aramaico - su lunghi rotoli di pelle, o di pergamena. Ben lungi dall'essere leggibili a prima vista, però, questi rotoli apparivano al lettore come una sequenza interminabile di lettere, dalla prima all'ultima riga. (In realtà, come si vede dalla foto accanto, ogni tanto ci sono delle spaziature multiple, che indicano però delle pause "emotive", e non hanno nulla a che vedere con la composizione delle singola parole).

P r a t i c a m e n t e l a b i b b i a a p p a r i v a s c r i t t a c o s ì

Non sono indicate le parole vere e proprie, ma devi trovartele tu, separando i gruppi di lettere al punto giusto. E siccome in realtà gli ebrei non scrivevano nemmeno le vocali, l'equivalente per noi sarebbe stato questo:

P r t c m n t l b b b p p r v s c r t t c s

Moltiplicate questo rebus per circa 2 milioni e mezzo di lettere consecutive, ed avrete davanti la Bibbia originale.

INTERPRETABILITA'

Il problema dell'"interpretabilità" della Bibbia è quindi a strati multipli, poichè bisogna prima di tutto mettersi d'accordo su quello che c'è effettivamente scritto sopra. Soltanto dopo si potrà affrontare un'eventuale lettura allegorica, o simbolica, del testo, e casomai, in ultimo, quella ancor più complessa ed arcana detta esoterica, o "cabalistica".

In un testo cosi lungo si verificano, per pura legge statistica, migliaia di casi in cui certe lettere possono essere attribuite sia alla parola precedente che a quella seguente, dando comunque un senso compiuto. L'udito, oppure lu dito? (Per un sardo, il problema potrebbe anche porsi).

Vi sono poi altrettanti casi in cui la variazione delle semplici vocali può dare adito a letture completamente diverse. Una cosa è dire "ti amo tanto", ben altra è dire "tu mi tenti", anche se le consonanti - t m t n t - rimangono le stesse. (Per non parlare poi di "temo i tonti", o di "Tom è tinto").

Naturalmente, nel corso del tempo le varie generazioni di rabbini sono giunte ad un consenso di massima sul significato di ogni frase, che è rispecchiato dalla moderna versione ebraica della Bibbia. Già che c'erano hanno pensato bene di aggiungere anche le vocali, e di staccare le parole. Anche l'occhio vuole la sua parte.

AUTENTICITA'

Come facciamo noi a sapere che questa versione "ufficiale" corrisponde davvero all'antico originale? In fondo, abbiamo visto come i Vangeli canonici siano stati martoriati, nel corso dei primi secoli, da correzioni, tagli e interpolazioni di ogni genere, volute dai padri della chiesa per adattare il credo, originariamente nato in Palestina, al mondo e alla mentalità dei gentili.

Per quel che riguarda la Bibbia, diciamo innanzitutto che per "originale" si intende, in realtà, la versione redatta nel 539 a.C. dal profeta Ezra, sulla via del ritorno da Babilonia, andando completamente a memoria. I "veri" testi antichi, infatti, erano stati tutti distrutti nel rogo del Primo Tempio, dai soldati di Nabuccodonosor. Fortunatamente sono stati ritrovati, nell'ultimo dopoguerra, i cosiddetti Rotoli del Mar Morto, dei libri sacri che la comunità sacerdotale degli Esseni aveva nascoto nelle inaccessibili grotte di Qumran (v. foto), e che così sono sfuggiti anche alla distruzione del Secondo Tempio, ad opera dei Romani, nel 70 d.C.

Fra questi rotoli si è ritrovato un libro quasi completo di Isaia (foto sotto), che antedatava l'esodo di Babilonia, e che risultò essere identico, lettera per lettera, alla versione tramandataci a memoria da Ezra.

Questa fu messa definitivamente per iscritto nel secondo secolo a.C., nella versione cosiddetta "masoretica", della quale però nessun originale riuscì a superare intatto le intemperie della storia. Il più antico testo completo della Bibbia ebraica disponibile oggi è il Codex Leningradensis, che è una copia del masoretico che fu redatta "soltanto" nel 1008 dopo Cristo.

Nonostante questo, grazie ad una seri di complicatissimi riscontri incrociati fra tutti i reperti biblici ritrovati finora - dal completo Isaia di Qumran, al più microscopico frammento di testo sacro - è stato possibile affermare con relativa certezza che la Bibbia ebraica contemporanea, cioè la versione masoretica, corrisponda fedelmente al testo originale del tempo dei profeti.

Ma vediamo adesso che cosa dice questo testo originale, nella sua traduzione letterale.



II PARTE - IL CONFRONTO CON L'ORIGINALE

IL PENTATEUCO

La tradizione vuole che i primi 5 libri della Bibbia, che noi chiamiamo Pentateuco, e gli ebrei Torah, siano stati scritti direttamente da Mosè, intorno al 1200 a.C. Fra questi sicuramente il piu importante è il primo, che noi chiamiamo Genesi, e gli ebrei chiamano Behreshit ("l'inizio"). In esso si descrivono sia la cosmogenesi che l'antropogenesi, cioè la nascita del mondo materiale, e quella dell'Uomo e delle altre forme viventi.

LA GENESI

Se ora noi confrontassimo il testo originale della Behreshit con quello della nostra Genesi, rimarremmo probabilmente di stucco. Che dire, ad esempio, di fronte alla scoperta che il mondo non sarebbe stato creato affatto da "Dio" (singolare maschile), ma da una allegra combriccola di "Dei"? Il termine Elohim infatti, che nella nostra Genesi è tradotto con "Dio", in ebraico è solo plurale, ed è sia maschile che femminile. (Qualcuno ricorda la frase "infelice" di Papa Luciani, che prima di morire volle farci sapere a tutti i costi che "Dio è uomo, ma anche donna"?).

Oppure, cosa dire di fronte al fatto che non fu l'uomo ad essere fatto "a sua immagine e somiglianza", ma è l'umanità che fu fatta "ricalcando i loro contorni"? Cioè, proiettando dei loro "parametri" astratti, ideali, nel mondo concreto della materia. Una cosa è lo "stampino" della ceralacca - che fra l'altro ci ha condannato a visualizzare l'uomo barbuto che ci perseguita da millenni col bastone alzato - ben altra è pensare ad una "cristallizzazione" nel mondo denso della materia di un progetto ideale, tanto puro quanto assoluto. Nello stesso modo, in un certo senso, in cui un regista "sogna" il proprio film, e poi gli dà una forma concreta usando attori, pellicola e cineprese. (Curioso come gli Aborigeni d'Australia, il più antico popolo vivente sulla terra, chiamino la nostra dimensione terrena "dreamworld", il mondo dei sogni).

ELOHIM O JAVEH?

A chi si ritrovasse ora confuso sul "nome di Dio" originale, ricordiamo che è la Bibbia stessa a mescolare le carte, poichè a volte presenta il Creatore come Elohim, altre volte lo chiama Javeh, o Jehovah (Giavè, Geova), e più raramente Adonài (Signore, Padrone). Elohim però, come detto, è soltanto plurale, maschile e femminile insieme (significa letteralmente "coloro che sono in alto", "i signori di sopra"), mentre sia Javeh che Adonài sono al singolare maschile (in realtà Javeh è neutro, ma non pone comunque una questione di pluralità).




Ma perchè allora, viene da domandarsi, "Dio" nella nostra Bibbia è stato tradotto al singolare? Qui non sta certo a noi rispondere, e possiamo al massimo avanzare un'ipotesi: già ai tempi dell'ebraismo, una delle chiavi unificatrici, a livello popolare, fu proprio l'introduzione del monoteismo (quante volte insiste a ricordarcelo, lo Javeh della Bibbia, che "non avrai altro Dio all'infuori di me"?). Un' altra cosa che contribuì a rinforzare l'impatto della nuova religione fu l'abolizione dell'idolatria. Fu quindi chiaro alla classe sacerdotale, già da allora, che meno "dispersione" simbolica c'è, nella mente del credente, più facile è per lui recepire il messaggio complessivo di quella religione.

Non stupisce quindi che i rabbini non amino troppo sentirsi chiedere "che cosa significa esattamente Elohim?", poichè dovrebbero introdurre una dimensione spirituale molto più complessa e delicata di quella del semplice "Dio" Javeh. Figuriamoci quindi gli stessi padri della chiesa cristiana, che già avevano mille problemi a mettersi d'accordo sui Vangeli canonici, che voglia avevano di rispettare anche questa distinzione, quando traducendo (in greco) tutto con "Dio", almeno quel problema non si poneva nemmeno. Accadde così che a loro volta gli anglosassoni, che tradussero dal greco - in inglese, con Erasmo da Rotterdam, ed in tedesco, con Martin Lutero - la loro versione della Bibbia, si ritrovarono come noi con un semplice "God" al singolare.

Ma perchè esiste, da dove origina, e cosa significa questo doppio presenza di Elohim e Javeh nella Bibbia originale? Questa è una domanda che assilla gli studiosi sin dai tempi dell'università di Tubinga, che agli inizi dell'800 dedicò un'intero ramo dei suoi studi all'esegesi biblica. Noi qui possiamo soltanto cercare di riassumere la tesi oggi generalmente più accettata, in cui tutto il materiale biblico sarebbe stato unificato, e messo per iscritto, da almeno quattro mani diverse, che sono riconoscibili dai diversi stili riscontrabili nell'arco della lettura. Questi stili però non si presentano in blocchi distinti e separati, ma si alternano ed accavallano in continuazione, a volte anche per pochi paragrafi, creando spesso una notevole confusione.

LE "CONTRADDIZIONI" NEL TESTO BIBLICO

Si potrebbero peraltro spiegare, in questo modo, certe contraddizioni plateali nel testo biblico, che dovrebbero saltare all'occhio anche del lettore meno attento. Nella Genesi, ad esempio, la stessa creazione viene raccontata non una ma due volte, a distanza di pochissime pagine, e in ordine capovolto una rispetto all'altra.

Nella prima versione viene creato prima l'Uomo, e poi tutti gli altri animali. Nella seconda, che appare a prima vista una semplice ripetizione, pochi paragrafi più sotto, vengono invece creati prima gli animali, e poi l'Uomo. Parimenti, all'inizio Uomo e Donna vengono creati insieme, poco più avanti l'Uomo precede la Donna, che viene creata dopo di lui.

In realtà la lista di contraddizioni - che di certo sono tali, se si legge il testo in maniera letterale - è abbastanza lunga da impegnare in discussioni che non terminerebbero mai. A queste andrebbero poi aggiunte le varie "imprecisioni scientifiche", come l'età della Terra fissata in circa seimila anni, oppure il fatto che la Terra sia "immobile al centro dell'universo, ben piantata sul suo piedestallo", che fu argomento del contendere sin dal tempo di Galileo. Tutto cambia, ovviamente, se si affronta la Bibbia come un testo a diversi livelli di lettura, ma questo ci porterebbe su un territorio che non siamo assolutamente preparati ad affrontare, e che esula comunque dal nostro intento.

Diciamo soltanto una cosa sull'apparente incompatibiltà fra Elohim e monoteismo. E' evidente che la "versione originale", con gli Elohim, ci propone non una molteplicità dispersiva di divinità, tutte in competizione una con l'altra, ma piuttostio una precisa gerarchia, armonica e ordinata, in cui Javeh starebbe molto più in alto di loro stessi. Nelle religioni orientali si trova una corrispondenza molto precisa, ad esempio, nei Cohan del buddhismo tibetano, che sono detti anche "i creatori della materia". Essi stessi sottostanno, gerarchicamente parlando, all'Uno Assoluto, esattamente come le mille divinità del pantheon indù rispondono obbedienti all'Ordine Assoluto del Brahma, o Uno Cosmico Universale. Nel Corano invece sono gli Arcangeli, ereditati dalla Bibbia ebraica, ad occuparsi del mondo materiale, sotto lo sguardo attento di Allah, e la stessa Bibbia nostrana ci parla ripetutamente di Angeli e Arcangeli, confermando quindi l'esistenza di una gerarchia superiore, funzionale ed omogenea, ma tutt'altro che dispersiva in senso politeistico.

TANTO RUMORE PER NULLA

Un'altra realizzazione, che potrebbe congelare in un solo istante le più accanite discussioni fra "evoluzionistì" e "creazionisti" (fra atei e credenti, alla fin dei conti) è che in realtà essi si accapigliano per nulla, poichè la Bibbia è un testo provvisorio, che va comunque sostituito da un'altro, che ancora non conosciamo. Purtroppo noi non la leggiamo quasi mai con attenzione critica, attivamente, ma ce la beviamo passivamente, "così com'è", e accade spesso di non cogliere dettagli importanti come questo.

Chi non ha mai letto, almeno una volta, la discesa dal Monte di Mosè, dopo che ha ricevuto da Javeh le Tavole della Legge? Ebbene, quando Mosè si accorge che il suo popolo non ha saputo aspettare, e si è messo ad adorare il vitello d'oro, dalla rabbia spezza le tavole di una legge che non si meritano, e le scaglia sotto il monte. E in seguito darà loro delle leggi molto più infantili, semplici e grossolane, in attesa che il suo popolo maturi e sia pronto a ricevere quelle vere.

Il problema è che Mosè poi è morto, Javeh è bel pò che non si fa più sentire, e a noi sono rimaste sul gobbo delle leggi crude, violente ed obsolete, scritte 3000 anni fa per un branco di nomadi ignoranti e adulatori. Volendo obbedire letteralmente alla Bibbia, ad esempio, se per caso nostro fratello morisse dopo il matrimonio, e noi invece non fossimo sposati, ci toccherebbe sposare per forza la cognata rimasta vedova, e fare subito un figlio con lei - anche se ha i baffi lunghi un metro. E se non lo facessimo, lei avrà il diritto di sputarci in faccia, davanti a tutta la famiglia riunita. (Chissà perchè certi cristiani si ricordano di citare la Bibbia solo quando gli serve contro gli omosessuali, o per giustificare schiavitù e pena di morte, ma poi si dimenticano completamente di osservare i mille obblighi come questo?)

A questo punto sorge però un dubbio: non sarà che questo Javeh è sparito apposta, perchè si aspetta magari che ci accorgiamo da soli di tutte queste incongruenze ridicole? Perchè non smettiamo per un attimo di seguire pedantemente la Bibbia come "parola di Dio", e proviamo invece a considerarla, alla pari di molti altri suoi equivalenti sulla Terra, come un prezioso documento storico, il cui valore spirituale - indipendentemente da chi sia stato a scriverla - va ricercato in profondità, in maniera attiva, cosciente e selettiva, e non soltanto "letto" in superficie, in maniera meccanica e passiva?

(Fatti non foste… )

Etichette: ,


27 dicembre, 2006

LA VERA STORIA: PERCHÈ LA MARIJUANA FU PROIBITA




La marijuana (spagnolo), o cannabis (latino) o hemp (inglese) è una pianta che si potrebbe definire miracolosa, ed ha una storia lunga almeno quanto quella dell'umanità. Unica pianta che si può coltivare a qualunque latitudine, dall'Equatore alla Scandinavia, ha molteplici proprietà curative, cresce veloce, costa pochissimo da mantenere, offre un olio di ottima qualità (molto digeribile), ed ha fornito, dalle più antiche civiltà fino agli inizi del secolo scorso, circa l'80 per cento di ogni tipo di carta, di fibra tessile, e di combustibile di cui l'umanità abbia mai fatto uso.

E poi, cosa è successo? E' successo che in quel periodo è avvenuto il clamoroso sorpasso dell’industria ai danni dell'agricultura, e di questo sorpasso la cannabis è stata chiaramente la vittima numero uno.

I nascenti gruppi industriali americani puntavano soprattutto allo sfruttamento del petrolio per l’energia (Standard Oil - Rockefeller), delle risorse boschive per la carta (editore Hearst), e delle fibre artificiali per l’abbigliamento (Dupont) – tutti settori nei quali avevano investito grandi quantità di denaro. Ma avevano di fronte, ciascuno sul proprio terreno, questo avversario potentissimo, e si unirono così per formare un'alleanza sufficientemente forte per batterlo.



L'unica soluzione per poter tagliare di netto le gambe ad un colosso di quelle dimensioni risultò la messa al bando totale. L’illegalità. Partì quindi un'operazione mediatica di demonizzazione, rapida, estesa ed efficace ("droga del diavolo", "erba maledetta" ecc. ), grazie agli stessi giornali di Hearst (è il famoso personaggio di Citizen Kane/Quarto Potere, di O. Wells), il quale ne aveva uno praticamente in ogni grande città. Sensibile al denaro, e sempre alla ricerca di temi di facile presa popolare, Hollywood si accodò volentieri alla manovra, contribuendo in maniera determinante a porre il sigillo alla bara della cannabis (a sin. la locandina del fim "Marihuana: assassina di giovinezza - Un tiro, una festa, una tragedia").

La condanna morale viaggiava rapida e incontrastata da costa a costa (non c’era la controinformazione!), e di lì a far varare una legge che mettesse la cannabis fuori legge fu un gioco da ragazzi. Anche perchè pare che i tre quarti dei senatori che approvarono il famoso "Marijuana Tax Act" del 1937, tutt'ora in vigore, non sapevano che marijuana e cannabis fossero la stessa cosa: sarebbe stato il genio di Hearst ad introdurre il nomignolo, mescolando le carte per l'occasione.

THOUGHTS ON CANNABIS

"How many murders, suicides, robberies, criminal assaults, holdups, burglaries and deeds of maniacal insanity it causes each year, especially among the young, can only be conjectured...No one knows, when he places a marijuana ciga-rette to his lips, whether he will become a joyous reveller in a musical heaven, a mad insensate, a calm philosopher, or a murderer..."

"Quanti omicidi, suicidi, furti, aggressioni criminali, rapine, scassi e gesti di follia maniacale provochi ogni anno, lo si può solo indovinare. Nessuno sa, nel mettere ad altri fra le labbra una sigaretta di marijuana, se ne faranno un allegro visitatore di paradisi musicali, un folle delirante, un tranquillo pensatore, o un assassino..."

HARRY J ANSLINGER . Commissioner of the US Bureau of Narcotics 1930-1962

Fatto sta che a partire da quel momento Dupont inondava il mercato con le sue fibre sintetiche (nylon, teflon, lycra, kevlar, sono tutti marchi originali Dupont), il mercato dell'automobile si indirizzava definitivamente all'uso del motore a benzina (il primo motore costruito da Diesel funzionava con carburante vegetale), e Hearst iniziava la devastazione sistematica delle foreste del Sudamerica, dal cui legno trasse in poco tempo la carta sufficiente per mettere in ginocchio quel poco che era rimasto della concorrenza.

Al coro di benefattori si univa in seguito il consorzio tabaccai, che generosamente si offriva di porre rimedio all'improvviso “vuoto di mercato” con un prodotto cento volte più dannoso della cannabis stessa.

E le "multinazionali" di oggi, che influenzano fortemente tutti i maggiori governi occidentali, non sono che le discendenti dirette di quella storica alleanza, nata negli anni '30, fra le grandi famiglie industriali. (Nel caso qualcuno si domandasse perchè mai la cannabis non viene legalizzata nemmeno per uso medico, nonostante gli innegabili riscontri positivi in quel senso).



Come prodotto tessile, la cannabis è circa quattro volte più morbida del cotone, quattro volte più calda, ne ha tre volte la resistenza allo strappo, dura infinitamente di più, ha proprietà ignifughe, e non necessita di alcun pesticida per la coltivazione. Come carburante, a parità di rendimento, costa circa un quinto, e come supporto per la stampa circa un decimo.

Abbiamo fatto l'affare del secolo.

Etichette:


26 dicembre, 2006

Candomblè



Oggi volevo fare un piccolo cenno di storia sul candomblè. Visto che nel post precedente avevo scritto che il Natale viene festeggiato anche nella mia religione ma in realtà non è così.SINCRETISMO:

La nascita e lo sviluppo istituzionalizzati di questa religione in Brasile sono abbastanza recenti. Il Candomblé si sviluppò in Brasile dalle conoscenze dei sacerdoti e delle sacerdotesse africani giunti nel Nuovo Mondo come schiavi nel periodo che va dal 1549 al 1888. In questo periodo i missionari cattolici convertirono in massa gli schiavi, i quali tuttavia mantennero sotterraneamente vive le loro tradizioni religiose. Fu in questo periodo che il culto degli Orixas venne associato a quello dei santi cattolici, per cui ancora oggi a ciascuna delle divinità del Candomblé corrisponde una figura del culto cristiano: ad esempio ad Oxala, dio della creatività e figlio della divinità suprema Olorum corrisponde Gesù, o Obaluiae, dio guaritore delle epidemie, corrisponde San Lazzaro. Durante il periodo finale della tratta degli schiavi (ultima decade del XIX secolo), gli schiavi portati in Brasile dai portoghesi si trasferirono nelle città, dove aumentarono notevolmente le loro possibilità di aggregazione, confronto e scambio, anche fra diverse etnie (un contatto impossibile nelle fazendas, in cui gli schiavi di diversa provenienza erano spesso suddivisi in diverse senzala). Allo stesso tempo, gli ex-schiavi si ritrovarono liberi dall'imposizione del cattolicesimo. Sulla base di questi nuovi stimoli, si formarono nuovi gruppi di culti, spesso organizzati in irmandades ("confraternite").


A Salvador di Bahia, definita da Roger Bastide la “Roma Nera”, a causa del grandissimo numero di schiavi deportati nell'ultimo periodo della tratta, nacque il Candomblé, la religione afro-americana che più si è mantenuta fedele alla matrice d'origine, reinventata e riformulata in Brasile dagli schiavi.

Oggi il governo brasiliano riconosce e protegge il Candomblé e sovvenziona certi terreiros, specie a Salvador da Bahia.

Etichette: ,


23 dicembre, 2006

NATALE E GUERRA



Tra poco è NATALE ,viene festaggiato anche nella mia religione ,vorrei dedicare i miei auguri a tutti i bambini , donne, uomini del mondo.Peccato che in tanti luoghi del mondo abbiamo persone che soffrono che schifo mifà la razza umana.BUON NATALE anche se mi resta difficile dirlo...........

Etichette: ,


COPPIE DI FATTO 2



Il papa oggi ha detto" Non posso tacere la mia preoccupazione per le leggi sulle coppie di fatto."Invece devi tacere .Io non sono d'accordo caro benedetto sedicesimo chi non è cattolico vuole le coppie di fatto.Non penso che DIO possa condannare due persone perchè sono gay.Siamo alle soglie del 2007 e non possiamo sentire queste cose dal pontefice.Mentre che a Brescia:Vescovo difende 3 preti indagati x pedofilia è una cosa normale?20 Novembre 2006
Violenze nell’asilo, il vescovo come Pilato

Lettera di una mamma di Vallo della Lucania inviata al quotidiano Il Mattino:

ANTONIO MANZO «Sono la mamma di una bimba di cinque anni che porta sulla sua carne i segni della violenza subìta…». È la drammatica lettera di una mamma di Vallo della Lucania, Rita Pellegrino che ieri pomeriggio arriva nella nostra redazione.

La figlioletta di cinque anni sarebbe stata violentata da suor Soledad, la suora peruviana agli arresti con la terribile accusa di aver violentato ventisette bambini tra le mura dell’asilo Paolo VI di Vallo della Lucania. L’accusa è terribile: la Chiesa locale è in silenzio. Nessuna parola di conforto, anzi perfino accuse di «isterismi familiari» nell’incredibile storia di ventisette bambini vittime degli abusi sessuali che avrebbe compiuto una suora peruviana. Mentre di questo caso cosa ne pensate miei cari lettori? Protagonista è la Iena Elena Di Cioccio, finta mamma mite e timorata di Dio, devota e un po' dimessa, con impermeabile e foulard. Incontra alcuni preti di parrocchie lombarde, non nel segreto del confessionale ma in un ufficio, in un corridoio o davanti all'ingresso della chiesa. La storia che racconta è sempre la stessa: ha una bambino piccolo, che va alle elementari e frequenta un parrocchia vicina ma le lo vorrebbe spostare e trasferire. E alla richiesta di spiegazioni da parte del parroco, la "mamma" dopo aver finto un po' di ritrosia, confessa: è stato vittima di attenzioni sessuali da parte di un prete di un comune vicino.



A questo punto, raccontano le Iene, iniziano i "consigli" dei preti. Tutti, invariabilmente, chiedono se anche il papà del bambino è a conoscenza dei fatti e, alla risposta negativa della "mamma", suggeriscono intanto di non farne parola col marito. Poi iniziano a spiegare, secondo il racconto delle Iene, che ci sono vari modi per affrontare la situazione ma, sottolineano i responsabili del programma, nessuno di loro suggerisce di rivolgersi a polizia e magistratura. Piuttosto, la "mamma farà meglio a parlarne ad un superiore del prete o al responsabile della diocesi". Alla domanda della donna su cosa accadrà a questo prete, la maggior parte dei sacerdoti risponde che, forse, potrebbe essere trasferito.
Piu' di cento preti cattolici sono sospettati di aver commesso abusi sessuali su minori nella regione di Dublino dagli anni '40 a oggi. Le vittime identificate sono 350. E' questa la conclusione di un'indagine condotta dall'Arcidiocesi di Dublino. Il rapporto puntualizza che l'indagine ha preso in esame i fascicoli personali di tutti i preti - circa 2.800 - che hanno lavorato nell'arcidiocesi a partire dagli anni '40. Quelli sospettati di pedofilia sono piu' del 3%.Questa è una VERGOGNA mondiale centinaia e centinaia di preti indagati nel mondo .Quindi caro papa benedetto sedicesimo pensate a tutto il marcio che cè dentro la chiesa , fatevi un grosso esame di coscienza e vergognatevi.Lasciate la politica senza i vostri discorsi inuteli perchè il tempo dell'inquisizione è finito......

Etichette: ,


21 dicembre, 2006

PIERO WELBY



Oggi voglio parlare di Piero Welby dal il mio punto di vista :secondo me quando una persona malata da 40 anni ,imbalsamata su un letto e attaccata ad una macchina,decide che è l'ora di staccare la spina sia fatto.é inutile sentire le opinioni di tribunali ,politici,vaticani ecc...Piero ha fatto una scelta e va rispettata .Chi siamo (noi)per decidere della sua vita?Welby che aveva 61 anni ragionava con la sua testa ed ha fatto bene l'anestesista a staccargli la spina.


Una cosa la sò di certo(non per sentito dire)ma nei reperti di rianimazione ,in Italia,vengono staccate molto spesso le spine a gente che si potrebbe salvare mentre tanti che sicuramente non torneranno mai in vita rimangono attacati.Sarebbe bello che le IENE oppure STRISCIA LA NOTIZIA iniziassero a fare qualche intervista a chi lavora in rianimazione ci sarebbero mille scandali.......

Etichette:


20 dicembre, 2006

2 /GLI AEREI DIROTTATI



Può sembrare difficile non credere alla versione ufficiale ma guardate questi video e giudicate voi.



Chi ha cambiato le procedure?


Etichette:


19 dicembre, 2006

1 LA VERSIONE UFFICIALE



Rieccoci quà con l'undici settembre questa é la versione ufficiale.Invece queste sono le prove sospette giudicate voi:

La questione dell'identità dei 19 terroristi rimane uno degli elementi più ambigui e inquietanti dell'intera versione ufficiale.



Fanatici assassini, o inconsapevoli marionette?

Prima di tutto è necessario chiarire che nessuno mette in discussione il fatto che 19 persone di origine araba in qualche modo si siano mosse, nei mesi precedenti agli attentati, "come" se intendessero dirottare i 4 aerei dell'undici settembre. Ma proprio per il modo particolarmente maldestro in cui lo hanno fatto, viene da chiedersi se costoro fossero davvero 19 fanatici dal cervello di ghiaccio, votati alla morte nel nome di Allah, o piuttosto 19 marionette inconsapevoli, agitate da ben altre mani con il preciso scopo di lasciare proprio alle loro spalle delle tracce sufficienti per poterli poi incolpare senza destare il minimo dubbio.

La figura del "patsy" - il capro espiatorio, o vittima predestinata - non è certo stata inventata ieri, e tutti sappiamo che maggiore è il crimine che si vuole commettere, più accurata deve essere la preparazione e la disseminazione di tutto ciò che servirà poi a incolparlo nel più breve tempo possibile.

L'importante è che la gente non abbia il tempo di riflettere, e che dallo shock dell'evento possa passare direttamente alla lapidazione del colpevole. Una volta "emessa" quella condanna interiore, che in qualche modo ci permette di alleviare il dolore inaccettabile del momento, sarà molto difficile che chiunque ritorni sui suoi passi per rimetterla in discussione. Significherebbe infatti dover anche riaprire la ferita che si era cosi provvidenzialmente chiusa grazie proprio a quel processo sommario.

Alle 4 del pomeriggio del 22 Novembre 1963, a sole tre ore dalla morte di John Kennedy, il direttore dell'FBI Hoover consegnava alla stampa una dettagliata scheda informativa su Lee Harvey Oswald, completa di tutti gli elementi che indicavano come già da tempo avesse la chiara intenzione di uccidere il presidente degli Stati Uniti. Contemporaneamente giungevano da Dallas "prove" della sua colpevolezza tanto incriminanti quanto sconcertanti: basti pensare che Lee Harvey Oswald fu incriminato perchè gli fu trovata in casa la ricevuta del fucile usato per l'attentato, che l'ex-marine si era clamorosamente dimenticato nel cassetto della scrivania. (Jack Ruby avrebbe poi fatto il resto, impedendo a Oswald di raccontare al mondo come davvero fosse finito in quella situazione).

La stessa identica distrazione era costata l'incriminazione a Timothy McVeigh, che aveva conservato nel cassetto della scrivania la ricevuta del letame e dell'ammoniaca acquistati per fabbricare la bomba con cui nel 1995 avrebbe demolito il Murray Building di Oklahoma City. Con la stessa disinvoltura, McVeigh avrebbe ripetutamente ordinato la pizza a proprio nome, pagandola sempre con la carta di credito, nel motel di fronte al quale avrebbe poi affittato il furgone per trasportare l'esplosivo in città. Mentre per farsi arrestare, due ore dopo l'attentato, non aveva trovato di meglio che guidare a pazza velocità con una macchina senza targa, tenendo ben in vista sul sedile posteriore un romanzo nel quale si descriveva per filo e per segno come confezionare una bomba identica a quella usata quel mattino nell'edificio appena distrutto.

Non stupisce quindi che a sole 48 ore dagli attentati dell'undici settembre, l'FBI abbia presentato al mondo la lista completa dei dirottatori, con tanto di fotografia per ciascuno. E con 19 terroristi in ballo, le "ricevute sospette" di quel tipo abbondano in maniera impressionante. Già abbiamo parlato dello strano viaggio di Atta a Portland, il giorno 10, che sembrava fatto apposta per riuscire a far perdere la valigia al primo, regalando alla polizia delle informazioni che altrimenti non avrebbe mai avuto.

Anche la Nissan Altima affittata da Attà, che ha portato i due da Boston a Portland, sarebbe stata ritrovata nel pomeriggio stesso dell'11 Settembre all'aeroporto di Boston. Nel cruscotto c'erano dei manuali di volo, un paio di tagliacarte come quelli che i dirottatori avrebbero usato per sgozzare alcuni passeggeri, ed una copia del Corano. Altre versioni vogliono la stessa Altima ritrovata a Bangor, nel Maine, con lo stesso "imbarazzante" contenuto nel cruscotto.

Una seconda auto sarebbe stata trovata all'aeroporto di Boston, grazie ad una persona che aveva notato una discussione fra cinque arabi, proprio accanto a quell'auto. Quando seppe degli attentati, il testimone occasionale informò subito la polizia, e così l'auto affittata dalla seconda "cellula" di Boston fu ritrovata. Nuovamente nel cruscotto, una copia della lettera di istruzioni per i morituri, un assegno circolare intestato ad una scuola di volo in Florida, dei disegni della cabina di pilotaggio di un Boeing 757.

UN SECONDO PASSAPORTO

C'è poi un altro passaporto, che avrebbe resistito all'esplosione nella Torre Nord, e che è stato ritrovato a qualche isolato di distanza da un passante. Era il passaporto di Satam al-Suqami, presunto dirottatore del volo American 11, del quale l'FBI ci ha mostrato la fotografia bruciacchiata. A destra si vede la palla di fuoco della Torre Nord, la prima ad essere colpita, da cui si sarebbe salvato il passaporto di al-Suqami.

LE ISTRUZIONI PER I MORITURI

Di questo particolare documento, contenente le istruzioni per le ultime ore dei morituri, sono state trovate quattro copie. Eccole, mostrateci al tempo direttamente dall' FBI:



Oltre alle due già citate - una rinvenuta nella valigia di Atta, l'altra nel cruscotto dell'auto - la terza è stata trovata nel residence dove il gruppo di dirottatori ha passato l'ultima notte, e la quarta addirittura fra i rottami fumanti del volo UA93 caduto in Pennsylvania.

Sono tutte e quattro talmente in buono stato, che è difficile capire quale della quattro sia quella che avrebbe resistito all'esplosione dell'aereo (foto a dx).

Forse non soddisfatti dal successo ottenuto da queste prove, gli uomini dell'FBI avrebbero pensato bene di rimpolparle un pò, nel 2006, approfittando del processo a Zacharias Massaoui. Vedremo in seguito questo secondo set di prove, nel capitolo dedicato al volo schiantatosi in Pennsylvania.

Addio con ricevuta di ritorno

Ma la vicenda più curiosa di tutte è forse quella di Ziad Jarrad, ex-studente di medicina nella città di Bochum, in Germania, sospettato di essere alla guida proprio del volo caduto in Pennsylvania.

Jarrad aveva una fidanzata, in Germania, e la sera prima di morire ha voluto scriverle una commovente lettera d'addio. Ma per qualche strano motivo, oltre alla lettera Jarrad ha voluto inserire nella busta anche dei pesanti manuali di volo di un Boeing 767, che evidentemente non gli servivano più. Pur conoscendo la ragazza da oltre cinque anni, Jarrad ha purtroppo sbagliato a scrivere il suo indirizzo, mentre si è premurato di inserire, come "indirizzo di ritorno", quello del motel in cui avrebbe passato l'ultima notte della sua vita.

Accadde cosi che la busta, dopo aver girovagato inutilmente per mezza Germania, fu rimandata al mittente dalle efficienti poste germaniche.

Proprio in quel giorno passava da quelle parti un agente dell'FBI, che si era recato al motel per chiedere se per caso ci fossero novità sui terroristi che avevano dormito in quel luogo un mese prima. Fu così che si ritrovò in mano la busta appena rientrata dalla Germania, e dai manuali di volo che conteneva capì immediatamente che Jarrad doveva essere stato il dirottatore del Boeing precipitato in Pennsylvania.

Questa notizia, esattamente nei termini descritti, fu data inizialmente dal settimanale tedesco Stern, fu poi ripresa da Der Spiegel, e fu infine confermata dalla stessa FBI.

Una distrazione impossibile

In tutto questo, ci si domanda perchè si sia dovuto ricorrere a questi insperati "colpi di fortuna", per confermare al mondo le identità dei terroristi, invece di mostrarci una qualunque delle immagini riprese dalle telecamere di sicurezza agli imbarchi dei quattro voli dirottati. Non è infatti concepibile che quel mattino, con quattro aerei dirottati nell'arco di due ore, gli aeroporti da cui erano partiti i voli non abbiano conservato - con mille precauzioni - ogni singolo fotogramma ripreso dalle loro telecamere di sicurezza, lungo ogni metro che porta dalla zona del check-in fino all'ultimo scalino prima di salire sull'aereo.
Invece, l'unica immagine di questo genere in cui un terrorista sia riconoscibile - Mohammed Atta - non corrisponde al volo da lui dirottato contro la Torre Nord, ma al precedente volo "in coincidenza", da Portland a Boston, che ci avrebbe regalato la sua valigia stracolma di informazioni utili.

Curiosamente, solo nel 2005 è comparsa una seconda ripresa, relativa all'imbarco di Boston, nella quale però i due dirottatori non sono affatto riconoscibili con chiarezza. La stessa ripresa inoltre è stata contestata da alcuni ricercatori, in quanto pare che la luce solare - che si intravvede sullo sfondo, all'esterno della struttura - indichi che la ripresa è stata fatta in un'ora completanmente diversa da quella in cui si sarebbero imbarcati i dirottatori la mattina dell'undici settembre.

Etichette:


18 dicembre, 2006

IL CODICE DA VINCI



Uscito nel 2003, fù subito uno scandalo per il vaticano,il libro ora ha venduto più di 40milioni di copie. La cosa che mi ha stupito di più tutto lo scandalo che ci è stato quando è uscito il film.Per me il libro è bellissimo ,il film un pò più scadente ma sempre valido,e non vedo il motivo di tutto questo polverone perchè in poche parole ,DAN BROWN, vuole dire che il cattolicesimo non a mai voluto dare potere alle donne mentre GESù dava molto importanza alle donne.Ecco come la vedo io :con l'avvento del cattolicesimo invece di andare avanti siamo andati indietro nel tempo.Sia i romani che i greci e tutte le culture pagane hanno messo sullo stesso livello le donne anzi erano più rispettate degli uomini:Cleopatra , la regina del Saba......e tutte le dee :AFRODITE (dal greco VENERE),AURORA (dal greco EOS),DIANA (dal greco ARTEMIDE)e potrei continuare con un elenco veramente grande.CON questo vi saluto an grandissimo bacio a tutte le DONNE................

Etichette:


17 dicembre, 2006

Una vergogna MONDIALE 2



Cari lettori anche oggi parlo di un'altra vergogna (vi dico che nel mondo ci sono 36 guerre civili)è la guerra in Cecenia.Io non capisco una cosa: come mai non ne sentiamo mai parlare al telegiornale?Mentre quando si parla di spettegolare sui VIP le notizie abbondano?Cosa me ne frega a me se TOM CRUIS si è sposato in italia?Basta notizie sui VIP al telegiornale,se proprio ne volete parlare fatelo in rubriche speciali,parlate di cose serie e ogni tanto ,almeno una volta al giorno,date delle notizie belle.

Con l'indipendenza della Cecenia nel 1991 la Russia aveva perso il controllo su un'area di enorme importanza strategica, in quanto ricca di giacimenti petroliferi e di gas naturale e soprattutto attraversata da importanitissimi oleodotti e gasodotti. La sua riconquista, anche per non perdere un importante avamposto nell'Asia centrale (sempre più in mano a leadership mususlmane filoccidentali), era un imperativo per Mosca. Le sue truppe invasero la Cecnia nel 1994, ma la resistenza delle milizie guidate da Basayef non venne piegata. Nel 1996 i russi presero atto della sconfitta, costata loro migliaia di vittime, e si ritirarono. 100mila i morti ceceni.
Il nuovo premier russo Putin, voglioso di rivincita, reinvade la Cecenia nell'ottobre del 1999. Il pretesto è che i ceceni appoggiano gli indipendentisti islamici in Dagestan, altra repubblica strategica ancora sotto il controllo di Mosca. Gli attacchi russi sono questa volta violentissimi. La capitale Grozny viene bombardata fino alla distruzione. L'aviazione russa utilizza anche armi chimiche e le truppe di terra commettono atroci violenze contro la popolazione civile. I ribelli ceceni resistono nella parte meridionale del Paese, dove ora si concentrano le operazioni belliche delle forze armate russe.Le forze militari russe detengono, torturano e uccidono i civili ceceni, con lo scopo ultimo di terrorizzare e sottomettere questo popolo che ha già conosciuto un calvario: 150 mila vittime dall'ultima offensiva del 1999, quando nel paese abitavano ancora circa 400 mila ceceni, molti dei quali sono stati costretti all'esilio nelle repubbliche vicine.


I militari russi, per rispondere alle ostilità dei ribelli ceceni, spesso invadono un villaggio e catturano i civili e, dal luglio 2001, hanno condotto dozzine di queste operazioni in tutta la Cecenia. Molti di questi detenuti, rilasciati dietro il pagamento di un riscatto da parte dei familiari, hanno dichiarato di essere stati ripetutamente torturati, altri invece scompaiono o vengono trovati morti e, secondo Human Rights Watch, la situazione si sta velocemente deteriorando.

Etichette:


Una vergogna MONDIALE


La visione di questo video per un bambino richiede la presenza di un adulto




Mentre ieri parlavo di vergogna americana oggi voglio fare sapere di questa vergogna mondiale.Fonti ufficiali dicono 100mila morti in 3 anni,fonti poco attendibili visto il comportamento del governo sudanese.L'ONUdove è?Gli americani dove sono(strano perchè cè anche il petrolio nel sudan)?

Missione in Darfur (Foto UNHCR)"Gli Janjaweed stanno combattendo nel Darfur con sostegno diretto e ordini dal Governo sudanese. Non prendono decisioni. Gli ordini arrivano sempre dal Governo. Ci danno ordini, e dicono che dopo l'addestramento ci forniranno pistole e munizioni". Gli uomini che li addestravano vestivano uniformi dell'esercito sudanese ed il Ministro degli Interni Hussein era un ospite abituale.

Questo quanto dichiarato da un uomo che ha affermato alla BBC di esserne stato un membro. L'uomo afferma di aver visto i ministri del Governo sudanese ai campi di addestramento della sua unità della milizia araba che davano ordini, comprensivi di uccisione di bambini e violenze sessuali.

L'ex ribelle ha affermato che la maggioranza delle vittime sono civili, la maggior parte delle quali donne, ed ha anche parlato di "molti stupri" commessi dai Janjaweed, negando comunque di aver mai preso parte a stupri o assassini. Il Ministro per lo Sviluppo internazionale del governo britannico Hilary Benn, che ha visitato la Regione lunedi scorso, ha detto che le dichiarazioni dell'uomo sono "chiaramente molto serie" e per questo lo ha esortato a parlarne con l'ICC (Corte Criminale Internazionale).

Il conflitto è cominciato nell'arida Regione in seguito alla formazione di due gruppi ribelli in risposta alle violenze perpetrate dalle milizie paramilitari filo-governative arabe Janjaweed, ma Khartoum ha sempre negato di sostenere questi ultimi sostenendo invece che i problemi nella Regione siano stati esagerati per ragioni politiche. I ribelli dicono che il Governo stia opprimendo i Neri africani in favore degli Arabi.

Al-Bashir, presidente sudanese, ha definito i ribelli del Darfur "gangster", ma dopo le forti pressioni internazionali e la minaccia di sanzioni il Governo ha promesso di disarmare i Janjaweed.

Il Sudan è accusato di sostegno ai ribelli chadiani

Secondo un rapporto di esperti del Consiglio di Sicurezza dell'ONU anche formazioni ribelli del vicino Chad stanno alimentando il conflitto nella parte nord ed in quella ovest del Darfur e si crede che il Sudan stia rifornendo di armi e veicoli i ribelli chadiani.

Il rapporto del Consiglio dichiara poi, secondo l'UN News Service, che i Janjaweed sono passati dai cavalli e dai kalashnikov ai Land Cruiser ed alle granate con propulsione a razzo.

Anche il Presidente nigeriano richiama l'attenzione sul conflitto

Obasanjo, Presidente nigeriano, ha richiamato il Governo sudanese e la comunità internazionale per agire riguardo la situazione che peggiora sempre di piu' nel Paese, mettendo in guardia circa la possibilità di genocidio in Darfur.

Il conflitto in Darfur è stato chiamato in modi diversi a seconda di chi lo ha definito: gli Stati Uniti ed alcune agenzie lo hanno definito "genocidio", mentre l'AU (African Union), ha sempre evitato di usare questo termine, così come ha fatto il Governo sudanese.

L'Ente panafricano sta aspettando una risposta formale dal Sudan su quando un team di sostegno dell'ONU sarà autorizzato ad entrare in Darfur, per la quale sia Kofi Annan che il presidente del Consiglio di Pace e Sicurezza dell'AU Konare si sono appellati al Presidente sudanese al-Bashir.

L'ambasciatore della missione AU in Sudan, Sam Ibok, ha dichiarato all'IRIN di aver avuto informazioni informali circa la volontà del Governo di voler favorire il piano. L'AU è stata capace di fare poco dal 5 maggio (accordo di pace del Darfur, firmato pero' solo da un gruppo ribelle su tre) ed ha notato un incremento della violenza.

Secondo l'ultimo rapporto dell'ICG (International Crisis Group) sul Darfur l'ONU, gli Stati Uniti e l'Unione Europea devono, lavorando insieme o separatamente, sanzionare i membri chiave dell'NCP (National Congress Party), partito dominante nel Paese, che sono stati nominati nelle investigazioni promosse dall'ONU per il coinvolgimento nelle atrocità.

Khartoum ha sempre negato qualsiasi legame con i Janjaweed che sono accusati di crimini di guerra contro i civili in Darfur. A causa del conflitto si stima siano morte 200 mila persone e 2 milioni e mezzo abbiano dovuto lasciare le proprie case durante questi tre anni. Gli USA secondo le ultime notizie dei maggiori media hanno inasprito le sanzioni contro il Sudan.

Etichette:


16 dicembre, 2006

Una vergogna AMERICANA


Questo è uno dei passaggi ,tra più importanti,della convenzione di ginevra: I prigionieri di guerra devono essere trattati sempre con umanità. Ogni atto od omissione illecita da parte della Potenza detentrice che provochi la morte o metta gravemente in pericolo la salute di un prigioniero di guerra in suo potere è proibito e sarà considerato come una infrazione grave della presente Convenzione. In particolare, nessun prigioniero di guerra potrà essere sottoposto ad una mutilazione corporale o ad un esperimento medico o scientifico di qualsiasi natura, che non sia giustificato dalla cura medica del prigioniero interessato e che non sia nel suo interesse.

I prigionieri di guerra devono parimente essere protetti in ogni tempo specialmente contro gli atti di violenza e d’intimidazione, contro gli insulti e la pubblica curiosità.

Le misure di rappresaglia in loro confronto sono proibite.

Uno degli ex detenuti di Guantanamo rilasciati ultimamente, Wisam ‘Abd ar-Rahman Ahmad, ha descritto quanto è stato pubblicato circa le violazioni avvenute nel carcere di Abu Ghraib come in realtà molto meno pesante rispetto a quel che ha sperimentato nel periodo della sua prigionia a Guantanamo e in Afghanistan.

Al corrispondente di Aljazeera ad Amman Ahmad ha detto che il suo iter di prigionia ebbe inizio in Iran, il quale lo consegnò agli americani, che a loro volta lo condussero a Guantanamo via Afghanistan.

Ahmad ci ha raccontato una parte degli interrogatori condotti nei suoi confronti e delle pratiche oscene cui è stato esposto, per non parlare delle percosse e delle umiliazioni. I soldati americani compivano provocazioni immorali per distruggerlo psicologicamente e gli toglievano i vestiti davanti ad una delle secondine.

Riguardo agli interrogatori, Wisam Ahmad ha detto che l’uomo che li conduceva – il quale si esprimeva in dialetto egiziano – bestemmiava, gli insultava la madre e minacciava di violentare sia lui che sua madre: dopo di che gli fece delle domande sul suo nome, il suo paese, la sua famiglia e i nomi dei suoi fratelli e delle sue sorelle.

Secondo Ahmad l’inquisitore mirava ad una sola questione, e cioè se conoscesse al-Qa‘ida e Bin Laden, ma l’ex detenuto ha assicurato che lui non c’entra né con al-Qa‘ida né con Bin Laden, spiegando che egli si trovava in un posto che gli inquirenti possono verificare tramite i servizi segreti pachistani, i quali avevano informazioni su di lui.

Egli ha poi spiegato che malgrado tutta la guerra psicologica che ha vissuto, fatta anche di botte e di umiliazioni, la cosa peggiore che ha passato è stata l’offesa fatta al Libro di Dio, il Nobile Corano: uno dei militari americani l’ha pestato, mentre un altro nella base di Kandahar l’ha tirato nel gabinetto. Nella base di Bagram, vicina alla capitale Kabul, un militare ed una donna si sono presentati nella sua cella, e la donna ha gettato il Corano a terra, poi l’ha aperto e l’ha porto ad un cane che abbaiava affinché lo annusasse.



Val la pena di segnalare che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha deciso alla fine dello scorso mese che i tribunali americani possono valutare la legittimità della detenzione a Guantanamo di stranieri arrestati all’estero coinvolti in atti di violenza e detenuti nella base di Guantanamo. La decisione giunge nel mezzo di ampie critiche rivolte al cattivo trattamento dei prigionieri da parte degli Usa sia in Iraq che in Afghanistan. Alcuni di loro sono stati sequestrati per più di due anni a Guantanamo, senza che mai venissero ascoltati. Nella base di Guantanamo si trovano circa 600 persone - per la maggior parte fatte prigioniere in Afghanistan nell’ambito della guerra condotta da Washington al cosiddetto terrorismo nell’autunno 2001 – senza che fosse rivolta loro alcuna accusa e senza che potessero ingaggiare un avvocato o beneficiare della prevista condizione di prigionieri di guerra.Ecco perchè GUANTANAMOè una vergogna americana.Ma la cosa più sdegnante che nessuna nazione al mondo fà qualcosa di serio per fermare queste torture........

Etichette:


14 dicembre, 2006

Sura IV



Ieri sera stavo guardando un documentario sull'afghanistan e sono rimasto scioccato da come vengono trattate le donne .Costrette a portare il burca(shador),umiliate,non possono studiare e per questo stanno sempre chiuse in casa.Un'altra cosa che mi ha sconvolto sono gli asara una popolazione afgana decimata dai talebani (su cento bambini solo uno a ancora il padre vivo)in nome di Allah.Incuriosito mi sono messo a leggere diversi versi del corano(qui sotto ne ho riportati 2) e qui ho letto che le donne non sono obbligate a portare il burca anzi secondo Allah bisogna avere un grandissimo rispetto per le donne.Quindi ho capito perchè in afghanistan,ma anche in altre nazioni, si comportano così perchè cè ignoranza la carta canta basterebbe leggere il corano.Così chiudo il mio discorso un mega bacio a tutte le donne. .1 Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete Allah, in nome del Quale rivolgete l'un l'altro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero Allah veglia su di voi.



19 O voi che credete, non vi è lecito ereditare delle mogli contro la loro volontà . Non trattatele con durezza nell'intento di riprendervi parte di quello che avevate donato , a meno che abbiano commesso una palese infamità . Comportatevi verso di loro convenientemente. Se provate avversione nei loro confronti, può darsi che abbiate avversione per qualcosa in cui Allah ha riposto un grande bene........

Etichette:


I dubbi della missione ODESSA



Secondo Simon Wiesenthal, O.D.E.SS.A. venne istituita nel 1946 per aiutare i nazisti in fuga. Tuttavia le poche fonti, come alcune interviste della ZDF (canale televisivo tedesco) con ex membri delle SS, suggeriscono che O.D.E.SS.A. non fu mai la singola organizzazione segreta di livello mondiale descritta da Wiesenthal, ma che ci furono diverse organizzazioni, pubbliche o segrete, (comprese CIA, Vaticano, e diversi governi Latino-Americani) che aiutarono ex membri delle SS.



Alcuni rapporti del Consiglio per la Sicurezza Nazionale statunitense rivelano che l'allora servizio americano aveva ampiamente coperto la fuga in sudamerica ad alcuni elementi delle SS a fuggire, in virtù dell'eventuale apporto nella lotta all'immininente minaccia comunista.

Uki Goñi, nel suo libro The Real Odessa: Smuggling the Nazis to Perón's Argentina, suggerisce che questa ipotesi molto più complessa si avvicini alla verità.

Etichette:


13 dicembre, 2006

Operazione ODESSA



Grazie all'esperienza maturata nel corso della guerra da ufficiali del RSHA, in un lasso di tempo relativamente breve O.D.E.SS.A. riuscì a mettere in piedi un sistema di corrieri, che riuscirono a far uscire clandestinamente dalla Germania uomini delle SS e altri nazisti. Alcune persone riuscirono persino a procurarsi un lavoro come autisti dei camion dell'esercito americano sull'autostrada Monaco-Salisburgo, nascondendo i fuggitivi sul retro dei veicoli per farli passare oltre il confine austriaco. Ogni 50 km era stanziata una Anlaufstelle ("Centro di ricezione") di O.D.E.SS.A., gestito da non più di cinque persone, che erano a conoscenza soltanto delle due Anlaufstellen che precedevano e seguivano la propria lungo il percorso. Molti uomini delle SS terminavano il loro viaggio a Bregenz o a Lindau, due località sul lago di Costanza, da dove passavano in Svizzera e infine salivano su voli aerei civili diretti in Medio Oriente o in Sudamerica.

O.D.E.SS.A. percorreva anche la cosiddetta "Via dei Monasteri" (detta anche Ratline ovvero la "via del topo") chiamata così per il fatto che i fuggiaschi riparavano nei luoghi di culto, memori di una tradizione mediavale per cui tali luoghi erano inviolabili e quindi sicuri per definizione, tra l'Austria e l'Italia, dove il clero cattolico anticomunista faceva passare i nazisti ricercati attraverso una lunga serie di "case rifugio" di religiosi. Oltre a ciò l'organizzazione manteneva importanti contatti con il personale delle ambasciate di Spagna, Egitto, Siria e di numerosi paesi sudamericani. Altro fondamentale scopo di O.D.E.SS.A. era l'esportazione di ingenti capitali che molti ufficiali tedeschi avevano accumulato negli anni del nazismo, confiscando beni, preziosi, gioielli e quant'altro ai deportati nei campi di sterminio.

Ricercati come Heinrich Müller, Capo della Gestapo, o Richard Glücks, l'Ispettore dei campi di concentramento e molti altri criminali di guerra probabilmente utilizzarono O.D.E.SS.A. per scomparire; mentre altri nazisti come Adolf Eichmann, Josef Mengele, Erich Priebke, Klaus Barbie, Aribert Heim sebbene abbiano trovato rifugio in America Latina, essenzialmente in paesi senza estradizione, riuscirono ad essere smascherati e assicurati alla giustizia anche solo dopo molti anni. Per citare un esempio, Eichmann, largamente responsabile della logistica della "soluzione finale", fu scoperto e rapito dal Mossad per essere tradotto in Israele, giudicato e conseguentemente giustiziato per i suoi crimini.

Uno dei principali organizzatori di O.D.E.SS.A. fu l'SS-Obersturmbannführer Franz Roestel, che aveva combattuto nella divisione "Frundsberg" delle Waffen-SS; mentre si ritiene che l'SS-Obersturmbannführer Otto Skorzeny e l'SS-Sturmbannführer Alfred Naujocks siano stati attivi in questa organizzazione, ma questa supposizione non è mai stata provata.

Etichette:


12 dicembre, 2006

TG Ago 3



Sento sempre parlare di vari attentati in Iraq ,anzi mi stupirò quando sentirò al telegiornale oggi nessun attentato,mentre sembra che sia gli americani che gli inglesi non abbiano mai perdite sopratutto di mezzi corazzati.Invece ringrazio tantissimo internet dove posso vedere,sperando di riuscire col mio piccolo "tg" a divulgare ancora di più tutti questi video,cosa succede in tutto il mondo................

Etichette:


10 dicembre, 2006

La verità di cristallo



Voglio ringraziare luogocomune per questo bellissimo video.Non mi dimenticherò mai quel 11 settembre,ero a lavoro,finito il turno andai a casa e mi incollai subito al televisore.Scioccato dalle immagini non feci caso ,come credo la maggior parte della popolazione mondiale, a tutti quei tasselli che non tornavano.Poi sentendo tutte le teorie ,pro e contro,mi misi a sfogliare i giornali del 12/9/01 , 13/9/01 e 14/9/01 (ho pensato di conservarli ed il tempo mi ha dato ragione), rimasi scioccato!la foto del pentagono era così evidente che non era stato un'aereo .Come ho fatto ad non accorgemene subito?Maledetti media se non stai attento ti fanno credere quello che pare a loro.Vi ricordate che quando gli americani trovarono qul video dove osama bin laden festeggiava e si compiaceva con quei presunti talebani?????Bè osama è mancino mentre in quel video scive con la mano destra in più se lo guardiamo bene non sembra nemmeno lui.............

Etichette:


09 dicembre, 2006

TG Ago 2



Prima di tutto la visione di questo video è cosigliata solo ad un pubblico adulto.
Non riesco a capire come si può uccidere delle persone senza armi.Non riesco a capire come mai l'iraq sia sempre invaso dagli americani e dagli inglesi,il tempo delle colonizzazioni sono finiti.Le armi di disrtuzioni di massa non si sono mai trovate,mi ricordo sempre quando gli americani e l'inglesi mostravano le foto satellitari dove erano le "fabbriche" di saddam.Tutte falsità e dopo avere fatto cadere l'iraq nel terrore continuano a stare lì...............................

Etichette:


08 dicembre, 2006

COPPIE DI FATTO



Io e la mia ragazza conviviamo dal 2002.Nel 2005 abbiamo comprato casa e non mi sembra giusto di non avere gli stessi diritti di una coppia sposata.Spero che il governo apprivi la legge sulle coppie di fatto ma sopratutto la cosa che mi fà imbestialire di più è che il vaticano farà di tutto per bloccarla.Io e la mia ragazza (come milioni di persone in italia)non siamo cattolici(noi pratichiamo il CANDOMBLé una religione afro brasiliana che esiste da + di 5000 anni ,molto prima del cristianesimo ma senza tutto quel probizionismo del cattolicesimo)quindi questi cardinali devono stare zitti togliersi tutto l'oro che possiedono , pregare senza rompere e di interferire nelle vite di chi non crede nelle loro pagliacciate.....

Etichette:


07 dicembre, 2006

Genocidi 1



Gulag(unione sovietica).Le vittime italiane nei lager di tito. Curdi (non solo perseguitati da Saddam ma anche da Turchia,iran e siria.L'indiani d'america,cambogia,ruanda,congo,sudan.Una vergogna ma la cosa che mi tormenta di più è che anche nel 2006 ci siano genocidi e non solo nessuno ne parla ma sopratutto nessuno fa niente per fermarli(forse perchè nei paesi africani non attirano tanto come l'iraq, oppure solo per il colore della loro pelle??????).......

Etichette:


06 dicembre, 2006

TG Ago 1



Oggi voglio affrontare il tema IRAQ.prima di tutto voglio ringraziare liveleak. com e flurl.com per tutti i loro video,consiglio la visione di questi siti solo ad un pubblico adulto,sulle guerre .E' vero le immagini di questo video sono forti ma è giusto sapere la verità e non come fanno tutti i telegiornali che fanno vedere solo quello che pare a loro per manovrare le persone..........

Etichette:


05 dicembre, 2006

COS'è UN VIRUS



Il virus è un parassita intracellulare obbligato.Secondo le leggi della biologia tutt'oggi non sappiamo se appartiene alla categoria degli esseri viventi oppure no.Biologicamente parlando un essere è definibile vivente se costituito almeno da una cellula.Il virus non essendo costituito da cellule fa discuter molti scienziati approposito.Questo parassita ha infatti una struttura relativamente semplice composta da piccole molecole nemmeno organizzate in membrane.Infatti sono costituiti da involucro proteico e lipidico che riveste e protegge il core.Il core,particella virale o virione,costituito da acido nucleico(DNA o RNA) definisce le caratteristiche funzionali e morfologiche del virus.Si definiscono virus a DNA(acido desossiribonucleico) ed a RNA(acido ribonucleico).quindi non ha necessità ne capacità di nutrirsi ma ha un istinto vitale che lo porta ad invadere le cellule di altri organismi ospiti non per cibarsene ma bensì per riprodursi,egli infatti lascia il suo involucro esternamente alla cellula ospite e ne inietta all'interno il suo core.Il virus dell'immuno deficenza acquisita (HIV) che attacca le cellule del sistema immunitario disruggendole ma se portato fuori da un organismo ospite a contatto con l'aria muore in pochi minuti per cui è fragile. Allora perchè non abbiamo trovato una cura definitiva????????????

Etichette:


04 dicembre, 2006

PREVENZIONE 2



Circa una settimana fa stavo guardando un approfondimento,sempre sul tema aids e prevenzione,su skYtg24 e sono rimasto veramente stupito quando un prete,purtoppo non mi ricordo il nome,diceva che se uno usa il preservativo,durante un rapporto, a buone probabilità di ammalarsi d'aids.Vi rendete conto che pazzia!Non riesco a capire come nel 2006 si possa insinuare queste cose.anzi il vaticano ne dovrebbe promuovere l'uso sopratutto nei paesi del terzo mondo ed dell'est dove ci sono milioni di persone infette.Bè sapete come la penso io troppa voce a la chiesa..........

Etichette:


03 dicembre, 2006

PANDEMIA 2



Si stima che nel mondo ci siano circa 42milioni di malati d'aids. Comunque io penso siano molti di più .Faccio un piccolo esempio quanta gente conosciete che ha fatto il test x l'hiv ??? io metterei obligatorio e sopratutto GRATIS il test con le semplici analisi del sangue.........

Etichette:


02 dicembre, 2006

Prevenzione




Prima di tutto voloevo fare icomplimenti a MTV per il suo impegno alla prevenzione verso l'aids. Ma la cosa che mi sdegna è che il governo italiano,sia quello precedente che quello di ora, non ci tempesti con spot della publicita progresso su questa pandemia mondiale che tutti stanno sottovalutando.........

Etichette:


Pandemia 1





Tutti parlano di possibili pandemie :sars ebola aviaria. ma secondo me una è gia in corso l'AIDS........

Etichette:


<body><script type="text/javascript"> function setAttributeOnload(object, attribute, val) { if(window.addEventListener) { window.addEventListener('load', function(){ object[attribute] = val; }, false); } else { window.attachEvent('onload', function(){ object[attribute] = val; }); } } </script> <div id="navbar-iframe-container"></div> <script type="text/javascript" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script> <script type="text/javascript"> gapi.load("gapi.iframes:gapi.iframes.style.bubble", function() { if (gapi.iframes && gapi.iframes.getContext) { gapi.iframes.getContext().openChild({ url: 'https://www.blogger.com/navbar/37858409?origin\x3dhttp://newsfuturama.blogspot.com', where: document.getElementById("navbar-iframe-container"), id: "navbar-iframe" }); } }); </script><!-- --><div id="b-navbar"><a href="http://www.blogger.com/" id="b-logo" title="Go to Blogger.com"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/logobar.gif" alt="Blogger" width="80" height="24" /></a>=form id="b-search" action="http://www.google.com/search"><div id="b-more"><a href="http://www.blogger.com/" id="b-getorpost"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_getblog.gif" alt="Get your own blog" width="112" height="15" /></a><a href="http://www.blogger.com/redirect/next_blog.pyra?navBar=true" id="b-next"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_nextblog.gif" alt="Next blog" width="72" height="15" /></a></div><div id="b-this"><input type="text" id="b-query" name="q"><input type="hidden" name="ie" value="UTF-8"><input type="hidden" name="sitesearch" value="largadoemguarapari.blogspot.com"><input type="image" src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_search.gif" alt="Search" value="Search" id="b-searchbtn" title="Search this blog with Google"><a href="javascript:BlogThis();" id="b-blogthis">BlogThis!</a></div></form></div><script type="text/javascript"><!-- function BlogThis() {Q='';x=document;y=window;if(x.selection) {Q=x.selection.createRange().text;} else if (y.getSelection) { Q=y.getSelection();} else if (x.getSelection) { Q=x.getSelection();}popw = y.open('http://www.blogger.com/blog_this.pyra?t=' + escape(Q) + '&u=' + escape(location.href) + '&amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;n=' + escape(document.title),'bloggerForm','scrollbars=no,width=475,height=300,top=175,left=75,status=yes,resizable=yes');void(0);} --></script><div id="space-for-ie"></div><!-- --><div id="b-navbar"><a href="http://www.blogger.com/" id="b-logo" title="Go to Blogger.com"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/logobar.gif" alt="Blogger" width="80" height="24" /></a><form id="b-search" action="http://www.google.com/search"><div id="b-more"><a href="http://www.blogger.com/" id="b-getorpost"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_getblog.gif" alt="Get your own blog" width="112" height="15" /></a><a href="http://www.blogger.com/redirect/next_blog.pyra?navBar=true" id="b-next"><img src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_nextblog.gif" alt="Next blog" width="72" height="15" /></a></div><div id="b-this"><input type="text" id="b-query" name="q"><input type="hidden" name="sitesearch" value="largadoemguarapari.blogspot.com"><input type="image" src="http://www.blogger.com/img/navbar/1/btn_search.gif" alt="Search" value="Search" id="b-searchbtn" title="Search this blog with Google"><a href="javascript:BlogThis();" id="b-blogthis">BlogThis!</a></div></form></div><script type="text/javascript"><!-- function BlogThis() {Q='';x=document;y=window;if(x.selection) {Q=x.selection.createRange().text;} else if (y.getSelection) { Q=y.getSelection();} else if (x.getSelection) { Q=x.getSelection();}popw = y.open('http://www.blogger.com/blog_this.pyra?t=' + escape(Q) + '&u=' + escape(location.href) + '&amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;n=' + escape(document.title),'bloggerForm','scrollbars=no,width=475,height=300,top=175,left=75,status=yes,resizable=yes');void(0);} --></script><div id="space-for-ie"></div>